Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Chiara Coccorese – Ancien Régime
Il progetto prevede l’esposizione di un ciclo di fotografie, presentato per la prima volta nella sua forma integrale, dedicato al tema delle carte da gioco. Le immagini realizzate da Chiara Coccorese sono ricche di richiami provenienti dalla storia, dall’arte moderna e contemporanea e dalle fiabe classiche
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dino Morra Arte Contemporanea è lieta di presentare
Chiara Coccorese
Ancien Régime
a cura di Chiara Pirozzi
Vernissage: venerdì 16 dicembre 2011 ore 18
Dal 16/12/2011 al 25/1/2012
Venerdì 16 dicembre alle ore 18.00 la Galleria Dino Morra Arte Contemporanea, in seguito
alla recente partecipazione alla prima edizione della fiera torinese “The Others”, inaugura
la mostra personale di Chiara Coccorese dal titolo Ancien Régime, a cura di Chiara
Pirozzi.
Il progetto prevede l’esposizione di un ciclo di fotografie, presentato per la prima volta
nella sua forma integrale, dedicato al tema delle carte da gioco. Le immagini realizzate
da Chiara Coccorese sono ricche di richiami provenienti dalla storia, dall’arte moderna e
contemporanea e dalle fiabe classiche.
Attraverso un uso calibrato dell’ironia, la giovane artista napoletana narra il paradossale
incontro tra i quattro Re, figure tradizionali delle carte da gioco napoletane, e le quattro
Regine delle corrispettive francesi. Con l’impiego di una scrupolosa e multiforme tecnica,
che prevede l’uso complementare della camera fotografica, degli attori, dell’allestimento
scenografico e della rielaborazione in digitale, l’artista racconta un mondo “altro”, frutto
della fusione tra realtà e fantasia.
Le ricerche formali di Chiara Coccorese si concretizzano a partire dall’analisi di un
immaginario collettivo proveniente dai retaggi culturali e dell’infanzia, insiti in ciascuno di
noi, sapientemente filtrati e interpretati dalle memorie personali dell’artista. Le fotografie
di Ancien Régime rimandano ai colori dell’arte fiamminga, si popolano dell’abbondanza
di particolari tipici del periodo barocco e si completano di senso grazie alla presenza di
richiami provenienti dalla simbologia esoterica e popolare.
Chiara Coccorese (Napoli, 2 Agosto 1982) si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Napoli
nel 2005 e ha conseguito il "Master in Fotografia Professionale" presso la scuola di Andrea
Scala a Napoli. Dalla pittura, grazie alla quale sperimenta accanto al colore a olio gli effetti
dei più svariati materiali, comincia ad appassionarsi alla fotografia che, gradualmente, diventa
protagonista dei suoi lavori. La sua ricerca si orienta verso la creazione di piccole scenografie
che riproducono paesaggi fantastici: i fondali sono dipinti con nuvole d’ovatta, i personaggi sono
pupazzi in plastilina mentre verdura, tappeti, mobiletti per le bambole e i più svariati oggetti di
uso quotidiano completano il mini-set. Negli ultimi lavori la creazione e la fotografia di scenografie
si arricchisce con un tipo di elaborazione digitale, una sorta di "photo-collage", grazie alla quale
riesce ad inserire in ambienti fantastici persone vere e oggetti in scala minore rispetto alla realtà.
Tra le mostre personali ricordiamo quella presso la Galleria Fondaco, Circuito FotoGrafia Festival
Internazionale di Roma X Ed. (2011); WhiteLabs Gallery, Milano (2011); Paolo Erbetta Arte
Contemporanea, Foggia (2009). Tra le collettive: Incontri pour l'Image, Museo MADRE, Napoli
(2011); Villa Doria Pamphilj, Roma (2010).
Dino Morra Arte Contemporanea
Via Carlo Poerio, 18 - 80121 Napoli
F. 081 19571824 - M. 392 9420783
www.dinomorraartecontemporanea.it
morra.dino@gmail.com
di Chiara Pirozzi
Risulta difficile approcciare i lavori di Chiara Coccorese per quello che sono, vale a dire fotografie,
è altresì naturale avvicinarsi a queste immagini come fossero opere pittoriche. La ricerca della
Coccorese procede secondo un’indagine induttiva che, partendo dai singoli e innumerevoli oggetti
riconosciuti dai nostri sensi o dal pensiero irrazionale, tende a rappresentare postulati universali.
Le radici delle opere di Chiara vanno ricercate a ritroso nel tempo, nel realismo fiammingo di Jan
Van Eyck, nelle dottrine filosofiche nominaliste e nella simbologia esoterica. Le quattro carte da
gioco che compongono il ciclo di Ancien Régime, solo superficialmente rappresentano un mondo
fantastico frutto della mera inventiva dell’artista, esse sono, piuttosto, indicative di una consistenza
empirica che giunge alla nostra conoscenza attraverso i singoli oggetti percepiti. La dedizione con
cui vengono resi i particolari degli interni aristocratici non ha unicamente lo scopo di caratterizzare
socialmente la regalità dei soggetti, ma ogni miniatura si carica di significati simbolici legati ad
assiomi come l’amore, sia esso sacro o profano, il potere, la sessualità, la vita e la morte terrene.
La pregnanza simbolica nelle fotografie della Coccorese è tale che l’immagine diviene un sostituto
della realtà, una sorta di testamento ufficiale atto a garantire l’effettivo incontro tra i Re e le Regine
dei giochi di carte. La presenza della fotografa riflessa allo specchio, una sorta di anima e di spirito
creatore, rappresenta un’ulteriore garanzia di veridicità delle azioni dicotomiche in atto al momento
dello scatto.
Chiara Coccorese
Ancien Régime
a cura di Chiara Pirozzi
Vernissage: venerdì 16 dicembre 2011 ore 18
Dal 16/12/2011 al 25/1/2012
Venerdì 16 dicembre alle ore 18.00 la Galleria Dino Morra Arte Contemporanea, in seguito
alla recente partecipazione alla prima edizione della fiera torinese “The Others”, inaugura
la mostra personale di Chiara Coccorese dal titolo Ancien Régime, a cura di Chiara
Pirozzi.
Il progetto prevede l’esposizione di un ciclo di fotografie, presentato per la prima volta
nella sua forma integrale, dedicato al tema delle carte da gioco. Le immagini realizzate
da Chiara Coccorese sono ricche di richiami provenienti dalla storia, dall’arte moderna e
contemporanea e dalle fiabe classiche.
Attraverso un uso calibrato dell’ironia, la giovane artista napoletana narra il paradossale
incontro tra i quattro Re, figure tradizionali delle carte da gioco napoletane, e le quattro
Regine delle corrispettive francesi. Con l’impiego di una scrupolosa e multiforme tecnica,
che prevede l’uso complementare della camera fotografica, degli attori, dell’allestimento
scenografico e della rielaborazione in digitale, l’artista racconta un mondo “altro”, frutto
della fusione tra realtà e fantasia.
Le ricerche formali di Chiara Coccorese si concretizzano a partire dall’analisi di un
immaginario collettivo proveniente dai retaggi culturali e dell’infanzia, insiti in ciascuno di
noi, sapientemente filtrati e interpretati dalle memorie personali dell’artista. Le fotografie
di Ancien Régime rimandano ai colori dell’arte fiamminga, si popolano dell’abbondanza
di particolari tipici del periodo barocco e si completano di senso grazie alla presenza di
richiami provenienti dalla simbologia esoterica e popolare.
Chiara Coccorese (Napoli, 2 Agosto 1982) si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Napoli
nel 2005 e ha conseguito il "Master in Fotografia Professionale" presso la scuola di Andrea
Scala a Napoli. Dalla pittura, grazie alla quale sperimenta accanto al colore a olio gli effetti
dei più svariati materiali, comincia ad appassionarsi alla fotografia che, gradualmente, diventa
protagonista dei suoi lavori. La sua ricerca si orienta verso la creazione di piccole scenografie
che riproducono paesaggi fantastici: i fondali sono dipinti con nuvole d’ovatta, i personaggi sono
pupazzi in plastilina mentre verdura, tappeti, mobiletti per le bambole e i più svariati oggetti di
uso quotidiano completano il mini-set. Negli ultimi lavori la creazione e la fotografia di scenografie
si arricchisce con un tipo di elaborazione digitale, una sorta di "photo-collage", grazie alla quale
riesce ad inserire in ambienti fantastici persone vere e oggetti in scala minore rispetto alla realtà.
Tra le mostre personali ricordiamo quella presso la Galleria Fondaco, Circuito FotoGrafia Festival
Internazionale di Roma X Ed. (2011); WhiteLabs Gallery, Milano (2011); Paolo Erbetta Arte
Contemporanea, Foggia (2009). Tra le collettive: Incontri pour l'Image, Museo MADRE, Napoli
(2011); Villa Doria Pamphilj, Roma (2010).
Dino Morra Arte Contemporanea
Via Carlo Poerio, 18 - 80121 Napoli
F. 081 19571824 - M. 392 9420783
www.dinomorraartecontemporanea.it
morra.dino@gmail.com
di Chiara Pirozzi
Risulta difficile approcciare i lavori di Chiara Coccorese per quello che sono, vale a dire fotografie,
è altresì naturale avvicinarsi a queste immagini come fossero opere pittoriche. La ricerca della
Coccorese procede secondo un’indagine induttiva che, partendo dai singoli e innumerevoli oggetti
riconosciuti dai nostri sensi o dal pensiero irrazionale, tende a rappresentare postulati universali.
Le radici delle opere di Chiara vanno ricercate a ritroso nel tempo, nel realismo fiammingo di Jan
Van Eyck, nelle dottrine filosofiche nominaliste e nella simbologia esoterica. Le quattro carte da
gioco che compongono il ciclo di Ancien Régime, solo superficialmente rappresentano un mondo
fantastico frutto della mera inventiva dell’artista, esse sono, piuttosto, indicative di una consistenza
empirica che giunge alla nostra conoscenza attraverso i singoli oggetti percepiti. La dedizione con
cui vengono resi i particolari degli interni aristocratici non ha unicamente lo scopo di caratterizzare
socialmente la regalità dei soggetti, ma ogni miniatura si carica di significati simbolici legati ad
assiomi come l’amore, sia esso sacro o profano, il potere, la sessualità, la vita e la morte terrene.
La pregnanza simbolica nelle fotografie della Coccorese è tale che l’immagine diviene un sostituto
della realtà, una sorta di testamento ufficiale atto a garantire l’effettivo incontro tra i Re e le Regine
dei giochi di carte. La presenza della fotografa riflessa allo specchio, una sorta di anima e di spirito
creatore, rappresenta un’ulteriore garanzia di veridicità delle azioni dicotomiche in atto al momento
dello scatto.
16
dicembre 2011
Chiara Coccorese – Ancien Régime
Dal 16 dicembre 2011 al 25 gennaio 2012
fotografia
Location
DINO MORRA ARTE CONTEMPORANEA
Napoli, Via Carlo Poerio, 18, (Napoli)
Napoli, Via Carlo Poerio, 18, (Napoli)
Vernissage
16 Dicembre 2011, h 18
Autore
Curatore