Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Chiaroscuro
“Chiaroscuro”: undici lettere che raccordano due poli semanticamente lontani, ma non antitetici; una dìade in cui, sia il chiaro, sia lo scuro coesistono in complemento reciproco, e in reciproco dialogo estetico-poetico.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Studio G7 presenta Chiaroscuro, un nuovo appuntamento che ogni anno si rinnoverà come evento di chiusura della stagione espositiva della galleria.
È interessante sottolineare come il titolo della mostra non voglia indagare la definizione di luce e ombra sulle superfici, ma diventi una sorta leitmotiv, un termine con una identità propria e non traducibile, come è, ancora oggi, l’identità della galleria Studio G7.
In questa rassegna, contrasti e alternanze coinvolgo i lavori di Ulrich Erben, Paolo Iacchetti, Giulio Paolini, Anne e Patrick Poirier, David Tremlett, cinque artisti presentati per la prima volta insieme.
In particolare, il bianco ed il nero diventano le sfumature di riferimento capaci di sottolineare l’interesse per l’arte aniconica che ha determinato le scelte di Studio G7 nel corso della sua storia delineando un percorso formale multiforme. È proprio questo che scaturisce la reazione poetica, nell’osservare prima di descrivere, nell’associare una diversità di gesto che indaga e crea, nel coniugare la distanza e generare una forma di insieme comune.
È interessante sottolineare come il titolo della mostra non voglia indagare la definizione di luce e ombra sulle superfici, ma diventi una sorta leitmotiv, un termine con una identità propria e non traducibile, come è, ancora oggi, l’identità della galleria Studio G7.
In questa rassegna, contrasti e alternanze coinvolgo i lavori di Ulrich Erben, Paolo Iacchetti, Giulio Paolini, Anne e Patrick Poirier, David Tremlett, cinque artisti presentati per la prima volta insieme.
In particolare, il bianco ed il nero diventano le sfumature di riferimento capaci di sottolineare l’interesse per l’arte aniconica che ha determinato le scelte di Studio G7 nel corso della sua storia delineando un percorso formale multiforme. È proprio questo che scaturisce la reazione poetica, nell’osservare prima di descrivere, nell’associare una diversità di gesto che indaga e crea, nel coniugare la distanza e generare una forma di insieme comune.
09
maggio 2019
Chiaroscuro
Dal 09 maggio al 21 settembre 2019
arte contemporanea
Location
GALLERIA STUDIO G7
Bologna, Via Val D'aposa, 4a, (Bologna)
Bologna, Via Val D'aposa, 4a, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 15.30 - 19.30
Vernissage
9 Maggio 2019, h 19
Autore