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Christelle Lheureux – Non mi ricordo il titolo
Con “Non mi ricordo il titolo” la galleria Artericambi presenta la prima personale in Italia di Christelle Lheureux a cura di Marinella Paderni. Viene presentato in anteprima il video “non ricordo il titolo” girato nell’isola di stromboli, la mostra comprende inoltre una serie di fotografie.
Comunicato stampa
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Con Non mi ricordo il titolo la galleria Artericambi presenta la prima personale in Italia di Christelle Lheureux a cura di Marinella Paderni.
Affascinata dall’immagine filmica e dal suo valore spettrale, immaginifico, nei suoi video l’artista francese offre allo spettatore l’esperienza di una dissociazione tra immagine e suo contenuto, tra percezione visiva e immaginazione, illustrando le fratture onnipresenti nei codici linguistici visivi, nei discorsi contemporanei e nella comunicazione interpersonale. Christelle Lheureux ama giocare con il linguaggio dell’immagine, con la storia del cinema, con i dialoghi e con il loro valore simbolico per risvegliare le stranezze celate sotto la superficie delle rappresentazioni.
In Non mi ricordo il titolo Christelle Lheureux espone in anteprima un lavoro video in bianco e nero dal titolo omonimo (coprodotto da Artericambi) in cui immagina la storia di una cinema impossibile. Ispirandosi ai capolavori cinematografici degli anni Cinquanta e Sessanta, in particolare al Neorealismo italiano e alla Nouvelle Vague francese, l’artista crea una narrazione immaginaria, tutta mentale - destrutturata nelle immagini e nei dialoghi - un collage filmico senza una storia dove emergono flash-back di brani cinematografici. Come dopo una notte passata a guardare film d’autore, il residuo mentale di quelle visioni - insieme ai sogni notturni e alle memorie individuali - collidono in uno “spazio aperto all’immaginazione dello spettatore” e ad ogni possibile fantasma narrativo. Fantasma simboleggiato dai due protagonisti, sosia professionisti di Marcello Mastroianni e di Ingrid Bergman, che agiscono come fantasmi senza identità in un’opera di riflessione sull’immagine filmica e sul suo valore di simulacro del mondo.
Una serie di dittici fotografici e alcune fotografie in bianco e nero presentano i due protagonisti del video nel paesaggio lunare e catartico dell’Isola di Stromboli, dove è stato girato il video.
Affascinata dall’immagine filmica e dal suo valore spettrale, immaginifico, nei suoi video l’artista francese offre allo spettatore l’esperienza di una dissociazione tra immagine e suo contenuto, tra percezione visiva e immaginazione, illustrando le fratture onnipresenti nei codici linguistici visivi, nei discorsi contemporanei e nella comunicazione interpersonale. Christelle Lheureux ama giocare con il linguaggio dell’immagine, con la storia del cinema, con i dialoghi e con il loro valore simbolico per risvegliare le stranezze celate sotto la superficie delle rappresentazioni.
In Non mi ricordo il titolo Christelle Lheureux espone in anteprima un lavoro video in bianco e nero dal titolo omonimo (coprodotto da Artericambi) in cui immagina la storia di una cinema impossibile. Ispirandosi ai capolavori cinematografici degli anni Cinquanta e Sessanta, in particolare al Neorealismo italiano e alla Nouvelle Vague francese, l’artista crea una narrazione immaginaria, tutta mentale - destrutturata nelle immagini e nei dialoghi - un collage filmico senza una storia dove emergono flash-back di brani cinematografici. Come dopo una notte passata a guardare film d’autore, il residuo mentale di quelle visioni - insieme ai sogni notturni e alle memorie individuali - collidono in uno “spazio aperto all’immaginazione dello spettatore” e ad ogni possibile fantasma narrativo. Fantasma simboleggiato dai due protagonisti, sosia professionisti di Marcello Mastroianni e di Ingrid Bergman, che agiscono come fantasmi senza identità in un’opera di riflessione sull’immagine filmica e sul suo valore di simulacro del mondo.
Una serie di dittici fotografici e alcune fotografie in bianco e nero presentano i due protagonisti del video nel paesaggio lunare e catartico dell’Isola di Stromboli, dove è stato girato il video.
06
settembre 2008
Christelle Lheureux – Non mi ricordo il titolo
Dal 06 settembre al 31 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
ARTERICAMBI
Verona, Via Leida, 6/A, (Verona)
Verona, Via Leida, 6/A, (Verona)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 10-18.30
sabato e festivi su appuntamento.
Vernissage
6 Settembre 2008, 18.30
Autore
Curatore