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Cinque attori per Amare / Il rumore del tempo
proiezione delle opere video di Fabio Rossi e Mili Romano
Comunicato stampa
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Cinque attori per Amare,
regia di Fabio Rossi
“Cinque attori per Amare” di Fabio Rossi.
E’ un video girato sulla spiaggia del Grand Hotel lo scorso febbraio. Negli ultimi giorni di permanenza a Rimini della grande installazione specchiante “Amare” ideata dall’artista Michelangelo Pistoletto per Rimini, un gruppo di attori rende omaggio all’opera del Maestro improvvisando una serie di azioni sceniche ispirate al rapporto tra pubblico ed opera d’arte, tra lo specchio e la propria immagine.
Gli interpreti di “Cinque attori per Amare” sono: Paolo Canarezza, Leonel Gomez Carrero, Maria Costantini, Alexa Invrea, Caterina Morganti.
Il rumore del tempo, un progetto di Mili Romano
Su di me, come su molti miei contemporanei pesa la balbuzie della nascita…e soltanto prestando orecchio al fragore del secolo e imbiancati dalla spuma della sua cresta, abbiamo acquistato una lingua (…) Non voglio parlare di me, ma seguire il secolo, il rumore e l’evolversi del tempo.
Osip Mandel’stam Il rumore del tempo
La memoria, rovistando nei suoi cassetti, ha tirato fuori ore e ore di girato in super8 opera di un gruppo di giovani, studenti del DAMS o appena laureati, me compresa, che con Gianni Celati e molti altri, nella primavera del settantasette e soprattutto nei giorni del convegno di Bologna sul dissenso e contro la repressione, il 24, 25, 26 settembre, girava con un furgone un po’ sgangherato che sulle fiancate portava impressi i volti dei fratelli Marx e di Buster Keaton, echi visivi per le strade della città delle lezioni di Celati sul comico. Quel furgone era la sede mobile dell’allora nascente etichetta discografica Harpo’s Bazar di Giovanni Natale.
Le immagini di quei giorni, ritrovate proprio negli archivi dell’Harpo’s, e che Giovanni mi ha dato in uso affinché le “rileggessi”, trasferite in digitale e da me montate, smontate e rimontate più volte, inseguendo il rumore di quei giorni e di quelle generazioni che la piazza riusciva ancora ad unire, ritornano qui, in una sorta di “Videopoema di corto metraggio”, con il frastuono, i pensieri, l’impeto di allora, accompagnate dai brani musicali di gruppi come i Confusional Quartet o i Gaz Nevada, dalle musiche di allora e da quelle remixed in versione discoteca, e da una rivisitazione fotografica che ce le restituisce attraverso il pulviscolo del tempo.
Proprio negli stessi giorni, quest’anno, con l’idea cocciuta e un po’ ostinata che sulla libertà di espressione e della cultura e, forse sulla libertà più in generale, qualche pensiero non sia mai speso invano, si è proposto che questo video venisse proiettato, in monitor o come videoinstallazione, in loop, in contemporanea in più spazi (spazi per l’arte, per la cultura, spazi aperti o chiusi) delle città italiane. In un’azione che ancora una volta, come allora, da Bologna si propone di sollecitare e unire come un fil rouge pensieri, azioni, immagini e riflessioni da tanti altri spazi che a questo tam tam hanno risposto e stanno rispondendo.
neon>campobase, Bologna
Università di Bologna: Archivio Storico
neon>fdv, Milano
Fondazione Baruchello, Roma
Galleria Comunale di Monfalcone
Palazzo della Papesse, Siena
BASE, Firenze
The British School at Rome, Roma
MUSEION, Bolzano
GAM, Torino
Galleria Comunale Montevergini, Siracusa
A+mbookstore, Milano
Galleria Carta Bianca Fine Arts, Catania
Palazzo delle Terme, Riccione
Officine del Pigneto, Roma
MLAC, Museo Laboratorio Arte Contemporanea Università “La Sapienza”, Roma
Galleria Lungomare, Bolzano
regia di Fabio Rossi
“Cinque attori per Amare” di Fabio Rossi.
E’ un video girato sulla spiaggia del Grand Hotel lo scorso febbraio. Negli ultimi giorni di permanenza a Rimini della grande installazione specchiante “Amare” ideata dall’artista Michelangelo Pistoletto per Rimini, un gruppo di attori rende omaggio all’opera del Maestro improvvisando una serie di azioni sceniche ispirate al rapporto tra pubblico ed opera d’arte, tra lo specchio e la propria immagine.
Gli interpreti di “Cinque attori per Amare” sono: Paolo Canarezza, Leonel Gomez Carrero, Maria Costantini, Alexa Invrea, Caterina Morganti.
Il rumore del tempo, un progetto di Mili Romano
Su di me, come su molti miei contemporanei pesa la balbuzie della nascita…e soltanto prestando orecchio al fragore del secolo e imbiancati dalla spuma della sua cresta, abbiamo acquistato una lingua (…) Non voglio parlare di me, ma seguire il secolo, il rumore e l’evolversi del tempo.
Osip Mandel’stam Il rumore del tempo
La memoria, rovistando nei suoi cassetti, ha tirato fuori ore e ore di girato in super8 opera di un gruppo di giovani, studenti del DAMS o appena laureati, me compresa, che con Gianni Celati e molti altri, nella primavera del settantasette e soprattutto nei giorni del convegno di Bologna sul dissenso e contro la repressione, il 24, 25, 26 settembre, girava con un furgone un po’ sgangherato che sulle fiancate portava impressi i volti dei fratelli Marx e di Buster Keaton, echi visivi per le strade della città delle lezioni di Celati sul comico. Quel furgone era la sede mobile dell’allora nascente etichetta discografica Harpo’s Bazar di Giovanni Natale.
Le immagini di quei giorni, ritrovate proprio negli archivi dell’Harpo’s, e che Giovanni mi ha dato in uso affinché le “rileggessi”, trasferite in digitale e da me montate, smontate e rimontate più volte, inseguendo il rumore di quei giorni e di quelle generazioni che la piazza riusciva ancora ad unire, ritornano qui, in una sorta di “Videopoema di corto metraggio”, con il frastuono, i pensieri, l’impeto di allora, accompagnate dai brani musicali di gruppi come i Confusional Quartet o i Gaz Nevada, dalle musiche di allora e da quelle remixed in versione discoteca, e da una rivisitazione fotografica che ce le restituisce attraverso il pulviscolo del tempo.
Proprio negli stessi giorni, quest’anno, con l’idea cocciuta e un po’ ostinata che sulla libertà di espressione e della cultura e, forse sulla libertà più in generale, qualche pensiero non sia mai speso invano, si è proposto che questo video venisse proiettato, in monitor o come videoinstallazione, in loop, in contemporanea in più spazi (spazi per l’arte, per la cultura, spazi aperti o chiusi) delle città italiane. In un’azione che ancora una volta, come allora, da Bologna si propone di sollecitare e unire come un fil rouge pensieri, azioni, immagini e riflessioni da tanti altri spazi che a questo tam tam hanno risposto e stanno rispondendo.
neon>campobase, Bologna
Università di Bologna: Archivio Storico
neon>fdv, Milano
Fondazione Baruchello, Roma
Galleria Comunale di Monfalcone
Palazzo della Papesse, Siena
BASE, Firenze
The British School at Rome, Roma
MUSEION, Bolzano
GAM, Torino
Galleria Comunale Montevergini, Siracusa
A+mbookstore, Milano
Galleria Carta Bianca Fine Arts, Catania
Palazzo delle Terme, Riccione
Officine del Pigneto, Roma
MLAC, Museo Laboratorio Arte Contemporanea Università “La Sapienza”, Roma
Galleria Lungomare, Bolzano
25
settembre 2007
Cinque attori per Amare / Il rumore del tempo
25 settembre 2007
serata - evento
Location
LIBRERIA GALLERIA L’AGE D’OR
Rimini, Corso D'augusto, 76, (Rimini)
Rimini, Corso D'augusto, 76, (Rimini)
Vernissage
25 Settembre 2007, ore 21.30
Autore