Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Cinzia Fiaschi – I colori dell’essere
La Galleria della Tartaruga presenta la prima mostra personale a Roma di Cinzia Fiaschi, artista toscana, per la quale l’idea chiave del suo lavoro e nella vita è la collaborazione e la condivisione di alchimie contrastanti; libertà e disciplina, armonia e contrasto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Così descrive la sua pittura Ennio Calabria nella presentazione in catalogo: «L'Informale di Cinzia Fiaschi è una scelta che vorrei definire di istintiva predisposizione ed è finalizzata a trascrivere un tuffo nella "sensibilità vuota" per l'oblio di ogni derivazione, dal già pensato e che partorisce l'immagine generata da una vuota empatia senza oggetto. Inoltre penso che la pittura di Cinzia Fiaschi esprima la nuova necessità, che è quella di entrare in relazione con la fase magmatica del processo mentale, in quella fase cioè in cui i codici non si sono ancora costituiti e in cui Cinzia incontra quell'architettura energetica che anticipa i presupposti della visione.
Cinzia Fiaschi con le proprie fulminee immersioni di tutta se stessa in se stessa, intercetta il proprio sistema di interconnessione tra le"parti" spontanee e casuali di elementi vaganti, che si cercano nel sussulto dell'essere. Insomma è come se Cinzia non avesse bisogno di comunicare l'icona mentale, che consentirebbe a chi legge l'opera, di identificare il senso di quella narrazione.
È come se in quest'artista prevalesse soltanto la necessità di comunicare l'indicibilità di un coinvolgimento "l'esperienza di tutto il probabile". L'esperienza di tutto il probabile è anticipare il mio essere comprensivo di ogni possibilità, al mio identificarmi, invece, con lo spazio incerto in cui si riflette la mia parzialità.”»
Cinzia Fiaschi con le proprie fulminee immersioni di tutta se stessa in se stessa, intercetta il proprio sistema di interconnessione tra le"parti" spontanee e casuali di elementi vaganti, che si cercano nel sussulto dell'essere. Insomma è come se Cinzia non avesse bisogno di comunicare l'icona mentale, che consentirebbe a chi legge l'opera, di identificare il senso di quella narrazione.
È come se in quest'artista prevalesse soltanto la necessità di comunicare l'indicibilità di un coinvolgimento "l'esperienza di tutto il probabile". L'esperienza di tutto il probabile è anticipare il mio essere comprensivo di ogni possibilità, al mio identificarmi, invece, con lo spazio incerto in cui si riflette la mia parzialità.”»
11
dicembre 2013
Cinzia Fiaschi – I colori dell’essere
Dall'undici al 20 dicembre 2013
arte contemporanea
Location
GALLERIA DELLA TARTARUGA
Roma, Via Sistina, 85A, (Roma)
Roma, Via Sistina, 85A, (Roma)
Orario di apertura
10-13 e 16.30-19.30 Chiuso il lunedì masttina
Vernissage
11 Dicembre 2013, ore 18.00
Autore
Curatore