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Ciro Li Vigni – Le ragioni della leggerezza
La mostra raccoglie e racconta le opere realizzate dall’artista nel corso della sua decennale carriera: dalla pittura alle arti grafiche alla scultura, si assiste ad una progressiva delineazione della forma che lascia spazio a sinuose sagome filiformi ed aggrovigliate capaci d’evocare carnalità femminili e maschili.
Comunicato stampa
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“Le ragioni della leggerezza”è il titolo della mostra di Ciro Li Vigni che si inaugurerà Sabato 20 marzo alle ore 18.00 presso la Galleria Caravello di Palermo.
Il titolo è ispirato dalle opere e dallo stile di vita dell'omonimo Artista ma, anche, dagli scritti sulla Leggerezza di Italo Calvino, P. Valéry, M.kundera e dal design di Le Corbusier.
La mostra raccoglie e racconta le opere realizzate dall'artista nel corso della sua decennale carriera: dalla pittura alle arti grafiche alla scultura, si assiste ad una progressiva delineazione della forma che lascia spazio a sinuose sagome filiformi ed aggrovigliate capaci d'evocare carnalità femminili e maschili.
L'Arte di Li Vigni gioca sagacemente con l'ironia ed il cinismo di una vita vissuta intensamente, vita che ha assaporato stenti, fatiche e glorie.
Li Vigni, attraverso una sua personale e continua performance, pone di se e delle sue creature una maschera leggera, senza peso, ma non per questo frivola, vuota, decorativa, decadente. Ma, nell'esercizio sinestetico di dover descrivere l'operato del Li Vigni, preferisco fare un passo indietro e lasciar parlare il Maestro della Leggerezza Italo Calvino che, sicuramente, meglio di me potrà mostrarvi e dimostravi “le ragioni della leggerezza”
il curatore Alessandro Reina
“Dedicherò la prima conferenza all'opposizione leggerezza-peso, e sosterrò le ragioni della leggerezza. Questo non vuol dire che io consideri le ragioni del peso meno valide, ma solo che sulla leggerezza penso d'aver più cose da dire (...) dopo aver esplorato varie strade e compiuto esperimenti diversi, è venuta l'ora che io cerchi una definizione complessiva per il mio lavoro; proporrei questa: la mia operazione è stata il più delle volte una sottrazione di peso; ho cercato di togliere peso ora alle figure umane, ora ai corpi celesti, ora alle città; soprattutto ho cercato di togliere peso alla struttura del racconto e al linguaggio. (...) cercherò di spiegare - a me stesso e a voi - perché sono stato portato a considerare la leggerezza un valore anziché un difetto; quali sono gli esempi tra le opere del passato in cui riconosco il mio ideale di leggerezza; Oggi ogni ramo della scienza sembra ci voglia dimostrare che il mondo si regge su entità sottilissime: come i messaggi del DNA, gli impulsi dei neuroni, i quarks, i neutrini vaganti nello spazio dall'inizio dei tempi... (...) essa potrebbe riannodarsi a un filo molto antico nella storia della poesia. Il De rerum natura di Lucrezio è la prima grande opera di poesia in cui la conoscenza del mondo diventa dissoluzione della compattezza del mondo, percezione di ciò che è infinitamente minuto e mobile e leggero. Lucrezio vuole scrivere il poema della materia ma ci avverte subito che la vera realtà di questa materia è fatta di corpuscoli invisibili. (...) per prima cosa ci dice che il vuoto è altrettanto concreto che i corpi solidi. (...)”
(Italo Calvino, Lezioni americane 1985)
Biografia dell'artista:
1958- Pitture di Ciro Li Vigni, Galleria “Alla Capannina”, Palermo
1961- Primo Premio “Il Pittore e la Modella”, Palermo
1962- Ciro Li Vigni e Filippo Panseca, Galleria “IL Chiodo C.E.A.P.”, Palermo
1962- Li Vigni-Vitrano, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1962- I Premio Nazionale del Piccolo Dipinto “Il Chiodo d'Oro”, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1962- Premio Nazionale d'Arte Contemporanea “Sicilia Industria”, Palermo
1963- III Premio “Primavera degli Artisti”, Sulmona
1963- Li Vigni-Panseca, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1963- I Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1964- Li Vigni e Carbone, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1964- 25 Pittori d'Oggi, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1964- Ciro Li Vigni, Galleria d'Arte “Il Panfilo”, Ferrara
1964- II Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1965- Ciro Li Vigni, Galleria d'Arte “Verrocchio”, Pescara
1965- III Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1965- IV Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1965- Premio “Galleria d'Arte”, Monreale
1967- Ciro Li Vigni, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1967- V Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1968- Personale, Monreale
1969- Ciro Li Vigni, Galleria “San Marco”, Bassano del Grappa
1974- XXVI Premio Primavera, Club degli Artisti, Foggia
1975- Ciro Li Vigni: Omaggio alla Donna, AZ Studio 71, Palermo
1983- Premio Fimis '83, Isola delle Femmine
1989- Ciro Li Vigni, Galleria “Il Capitello”, Palermo
1989- Premio Pesca Bivona, Bivona
1991- Weekend d'Arte “Generazioni a Confronto”, Centro Culturale “Pier Paolo Pasolini”, Agrigento
1991- Weekend d'Arte “Grafica Oggi”, Istituto d'Arte “Picasso”, Palermo
1993- Rassegna di Artisti Contemporanei, Chiesetta di Piazza Matrice, Casteldaccia
1993- Natale '93, Istituto d'Arte “Picasso”, Palermo
1997- Ciro Li Vigni: Scripta Manent, Osterio Magno, Cefalù
1999- Ciro Li Vigni: Opere, Scirocco Arte Contemporanea, Terrasini
2001- Naturarte, Istituto d'Arte “Picasso”, Palermo
2003- The 2Th International Biennal Print nd Drawing Exibition R.O.C., Cina
2004- Davanti la Cattedra, Istituto d' Arte “Picasso”, Palermo
2005- Agrigento Arte, Pala Congressi, Agrigento
2006- Vernice Art Fair, Fiera, Forlì
2007 St- art, Civica Galleria d'Arte “Giuseppe Sciortino”, Monreale
2008 Mader Mundi, Studio “Arte & Architettura”, Palermo
2009 Wakame Arte, Associazione socio culturale “Intonarumori”, Palermo
2010 Le Ragioni della Leggerezza, Galleria d'Arte “Caravello”, Palermo
Il titolo è ispirato dalle opere e dallo stile di vita dell'omonimo Artista ma, anche, dagli scritti sulla Leggerezza di Italo Calvino, P. Valéry, M.kundera e dal design di Le Corbusier.
La mostra raccoglie e racconta le opere realizzate dall'artista nel corso della sua decennale carriera: dalla pittura alle arti grafiche alla scultura, si assiste ad una progressiva delineazione della forma che lascia spazio a sinuose sagome filiformi ed aggrovigliate capaci d'evocare carnalità femminili e maschili.
L'Arte di Li Vigni gioca sagacemente con l'ironia ed il cinismo di una vita vissuta intensamente, vita che ha assaporato stenti, fatiche e glorie.
Li Vigni, attraverso una sua personale e continua performance, pone di se e delle sue creature una maschera leggera, senza peso, ma non per questo frivola, vuota, decorativa, decadente. Ma, nell'esercizio sinestetico di dover descrivere l'operato del Li Vigni, preferisco fare un passo indietro e lasciar parlare il Maestro della Leggerezza Italo Calvino che, sicuramente, meglio di me potrà mostrarvi e dimostravi “le ragioni della leggerezza”
il curatore Alessandro Reina
“Dedicherò la prima conferenza all'opposizione leggerezza-peso, e sosterrò le ragioni della leggerezza. Questo non vuol dire che io consideri le ragioni del peso meno valide, ma solo che sulla leggerezza penso d'aver più cose da dire (...) dopo aver esplorato varie strade e compiuto esperimenti diversi, è venuta l'ora che io cerchi una definizione complessiva per il mio lavoro; proporrei questa: la mia operazione è stata il più delle volte una sottrazione di peso; ho cercato di togliere peso ora alle figure umane, ora ai corpi celesti, ora alle città; soprattutto ho cercato di togliere peso alla struttura del racconto e al linguaggio. (...) cercherò di spiegare - a me stesso e a voi - perché sono stato portato a considerare la leggerezza un valore anziché un difetto; quali sono gli esempi tra le opere del passato in cui riconosco il mio ideale di leggerezza; Oggi ogni ramo della scienza sembra ci voglia dimostrare che il mondo si regge su entità sottilissime: come i messaggi del DNA, gli impulsi dei neuroni, i quarks, i neutrini vaganti nello spazio dall'inizio dei tempi... (...) essa potrebbe riannodarsi a un filo molto antico nella storia della poesia. Il De rerum natura di Lucrezio è la prima grande opera di poesia in cui la conoscenza del mondo diventa dissoluzione della compattezza del mondo, percezione di ciò che è infinitamente minuto e mobile e leggero. Lucrezio vuole scrivere il poema della materia ma ci avverte subito che la vera realtà di questa materia è fatta di corpuscoli invisibili. (...) per prima cosa ci dice che il vuoto è altrettanto concreto che i corpi solidi. (...)”
(Italo Calvino, Lezioni americane 1985)
Biografia dell'artista:
1958- Pitture di Ciro Li Vigni, Galleria “Alla Capannina”, Palermo
1961- Primo Premio “Il Pittore e la Modella”, Palermo
1962- Ciro Li Vigni e Filippo Panseca, Galleria “IL Chiodo C.E.A.P.”, Palermo
1962- Li Vigni-Vitrano, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1962- I Premio Nazionale del Piccolo Dipinto “Il Chiodo d'Oro”, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1962- Premio Nazionale d'Arte Contemporanea “Sicilia Industria”, Palermo
1963- III Premio “Primavera degli Artisti”, Sulmona
1963- Li Vigni-Panseca, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1963- I Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1964- Li Vigni e Carbone, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1964- 25 Pittori d'Oggi, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1964- Ciro Li Vigni, Galleria d'Arte “Il Panfilo”, Ferrara
1964- II Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1965- Ciro Li Vigni, Galleria d'Arte “Verrocchio”, Pescara
1965- III Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1965- IV Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1965- Premio “Galleria d'Arte”, Monreale
1967- Ciro Li Vigni, Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1967- V Ricasoliana, Via Ricasoli e Galleria “Il Chiodo”, Palermo
1968- Personale, Monreale
1969- Ciro Li Vigni, Galleria “San Marco”, Bassano del Grappa
1974- XXVI Premio Primavera, Club degli Artisti, Foggia
1975- Ciro Li Vigni: Omaggio alla Donna, AZ Studio 71, Palermo
1983- Premio Fimis '83, Isola delle Femmine
1989- Ciro Li Vigni, Galleria “Il Capitello”, Palermo
1989- Premio Pesca Bivona, Bivona
1991- Weekend d'Arte “Generazioni a Confronto”, Centro Culturale “Pier Paolo Pasolini”, Agrigento
1991- Weekend d'Arte “Grafica Oggi”, Istituto d'Arte “Picasso”, Palermo
1993- Rassegna di Artisti Contemporanei, Chiesetta di Piazza Matrice, Casteldaccia
1993- Natale '93, Istituto d'Arte “Picasso”, Palermo
1997- Ciro Li Vigni: Scripta Manent, Osterio Magno, Cefalù
1999- Ciro Li Vigni: Opere, Scirocco Arte Contemporanea, Terrasini
2001- Naturarte, Istituto d'Arte “Picasso”, Palermo
2003- The 2Th International Biennal Print nd Drawing Exibition R.O.C., Cina
2004- Davanti la Cattedra, Istituto d' Arte “Picasso”, Palermo
2005- Agrigento Arte, Pala Congressi, Agrigento
2006- Vernice Art Fair, Fiera, Forlì
2007 St- art, Civica Galleria d'Arte “Giuseppe Sciortino”, Monreale
2008 Mader Mundi, Studio “Arte & Architettura”, Palermo
2009 Wakame Arte, Associazione socio culturale “Intonarumori”, Palermo
2010 Le Ragioni della Leggerezza, Galleria d'Arte “Caravello”, Palermo
20
marzo 2010
Ciro Li Vigni – Le ragioni della leggerezza
Dal 20 marzo al 17 aprile 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA CARAVELO
Palermo, Via Marchese Ugo, 64-70, (Palermo)
Palermo, Via Marchese Ugo, 64-70, (Palermo)
Vernissage
20 Marzo 2010, ore 18
Autore
Curatore