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Città Ideali
Ogni dipinto realizzato dallo Studio di Vejendra e di Krishnadasa è unico: ciascuno ritrae un palazzo immaginario o un edificio ispirato in gran parte dall’architettura in pietra di Udaipur dove questi lavori sono stati eseguiti tra il 1970 e il 1990
Comunicato stampa
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La Galleria Gracis è lieta di accogliere anche per la VI edizione di Milano Asian Art un ospite straniero, il gallerista inglese Joost van den Bergh, che porterà a Milano una mostra di architetture indiane dipinte su stoffa che appartengono alla tradizione pichhvais espressamente realizzati per i templi.
Ogni dipinto realizzato dallo Studio di Vejendra e di Krishnadasa è unico: ciascuno ritrae un palazzo immaginario o un edificio ispirato in gran parte dall’architettura in pietra di Udaipur dove questi lavori sono stati eseguiti tra il 1970 e il 1990.
I palazzi e gli edifici in pietra, con balconate e terrazze, di un bianco abbacinante che contrasta con le delicate cupole e gli archi lobati sono raffigurati in una prospettiva tipicamente indiana che mostra tutti i lati evocativi dell’antica città. Gli alberi sono tipici del ridondante panorama e i molteplici giardini sono disegnati con toni che vanno dal verde scuro al grigio argenteo. I blocchi di colore sembrano creare delle ampie traiettorie su cui l’occhio può viaggiare. I colori dello sfondo contrastano bruscamente con il biancore dell’architettura e coinvolgono l’occhio e la mente. L’opera e la tecnica pittorica rievocano quella indiana dell’affresco.
Per realizzare questi dipinti, mediamente di cm 90 x 150, il tessuto viene trattato con farina mischiata ad acqua e steso con una gemma, mentre i pigmenti vegetali e minerali sono macinati in mortai di pietra, mischiati con colle naturali e raccolti in coppe di conchiglia. I colori sono ricavati da materiali naturali come la pianta di indigofera (blu), il solfato di mercurio (vermiglio), il carbone (nero), e la roccia calcarea (oltremarino, giallo). La lavorazione di un dipinto richiede all’incirca 14 giorni a due pittori.
Gli autori, attingendo a una tecnica che seguiva un rituale vetusto e a un immaginario ormai idealizzato, hanno creato delle opere di gran pregio e finezza che rievoca in noi occidentali le prospettive ribaltate della tradizione medievale.
Ogni dipinto realizzato dallo Studio di Vejendra e di Krishnadasa è unico: ciascuno ritrae un palazzo immaginario o un edificio ispirato in gran parte dall’architettura in pietra di Udaipur dove questi lavori sono stati eseguiti tra il 1970 e il 1990.
I palazzi e gli edifici in pietra, con balconate e terrazze, di un bianco abbacinante che contrasta con le delicate cupole e gli archi lobati sono raffigurati in una prospettiva tipicamente indiana che mostra tutti i lati evocativi dell’antica città. Gli alberi sono tipici del ridondante panorama e i molteplici giardini sono disegnati con toni che vanno dal verde scuro al grigio argenteo. I blocchi di colore sembrano creare delle ampie traiettorie su cui l’occhio può viaggiare. I colori dello sfondo contrastano bruscamente con il biancore dell’architettura e coinvolgono l’occhio e la mente. L’opera e la tecnica pittorica rievocano quella indiana dell’affresco.
Per realizzare questi dipinti, mediamente di cm 90 x 150, il tessuto viene trattato con farina mischiata ad acqua e steso con una gemma, mentre i pigmenti vegetali e minerali sono macinati in mortai di pietra, mischiati con colle naturali e raccolti in coppe di conchiglia. I colori sono ricavati da materiali naturali come la pianta di indigofera (blu), il solfato di mercurio (vermiglio), il carbone (nero), e la roccia calcarea (oltremarino, giallo). La lavorazione di un dipinto richiede all’incirca 14 giorni a due pittori.
Gli autori, attingendo a una tecnica che seguiva un rituale vetusto e a un immaginario ormai idealizzato, hanno creato delle opere di gran pregio e finezza che rievoca in noi occidentali le prospettive ribaltate della tradizione medievale.
05
maggio 2015
Città Ideali
Dal 05 al 30 maggio 2015
arte moderna e contemporanea
arte moderna
arte etnica
arte moderna
arte etnica
Location
GALLERIA GRACIS
Milano, Piazza Castello, 16, (Milano)
Milano, Piazza Castello, 16, (Milano)
Orario di apertura
lunedì 15-19, da martedì a sabato 10-19
Vernissage
5 Maggio 2015, ore 17.30
Curatore