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Claudio Avigo – Paesaggi dell’anima
Mostra di arte contemporanea
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 31 ottobre alle ore 18.00 presso la Galleria dell'Aref in Piazza Loggia 11/f viene inaugurata la mostra Paesaggi dell'Anima. Opere di Claudio Avigo. La mostra viene presentata da Matteo Mancabelli. A dieci anni dalla scomparsa, la famiglia Avigo si è fatta promotrice di una mostra che ricordi il figlio Claudio e il suo talento. La Galleria dell'Aref è molto lieta di esporre una quindicina di opere aventi come tema il paesaggio, soggetto interpretato dall'artista attraverso la sintesi delle forme e la predominanza del colore, in uno stile che giunge a volte alla vera e propria astrazione e che ha nella gestualità e nella matericità un elemento significativo.
“Un tema ricercato ed insolito nella produzione di Claudio Avigo che più di tutto l'ha visto impegnato agli esordi nella tradizione, poi nella ritrattistica ed infine nell'aspro confronto con l'informale più astratto e virtuoso [...]. Vedute filtrate dagli occhi sognatori di un ragazzo il cui desiderio più vero e intenso stava nel trasportare sulla tela un'emozione del cuore più che una semplice riproduzione esteriore”.
Matteo Mancabelli, dall'introduzione al catalogo della mostra.
“Perspicace, sciolto, lievemente – in pittura – portato per vocazione a rompere lo schema figurativo, a sperimentarsi nella tecnica e nella fantasia, a cercarsi anche graficamente nel bandolo dell'esistenza, persino a plasmare picassianamente la materia [...] il nostro Claudio, ancorchè agli esordi, dispone di una sua eccitazione, scova la giusta inquadratura, blocca la natura in una sorta di esalazione tonale che rivela grande fermezza, rigore, chiarità di gesto colore segno. La forza caratterizzante sta nelle stesure o composizioni così assembrate, meditate, equilibrate, dove nulla di sgargiante appare, bensì risulta distillato e insieme costruito, fluente in scansioni di gusto disteso, si direbbe assaporato.” Giannetto Valzelli, dal catalogo Riflessi del 2000.
Claudio Avigo è nato a Brescia il 17 febbraio 1972. Conseguita la maturità in Arte Applicata, frequenta i corsi specifici di scultura del marmo a Carrara e di tecniche sperimentali di pittura. Partecipa a diversi concorsi in ambito nazionale, ottenendo importanti riconoscimenti. Espone in mostre collettive e personali. Artista polivalente, sperimenta varie tecniche dividendosi tra scultura e pittura fino a prediligere quest'ultima, trovando un proprio linguaggio espressivo. La sua promettente attività artistica si conclude con la sua scomparsa il 14 febbraio 1999.
“Un tema ricercato ed insolito nella produzione di Claudio Avigo che più di tutto l'ha visto impegnato agli esordi nella tradizione, poi nella ritrattistica ed infine nell'aspro confronto con l'informale più astratto e virtuoso [...]. Vedute filtrate dagli occhi sognatori di un ragazzo il cui desiderio più vero e intenso stava nel trasportare sulla tela un'emozione del cuore più che una semplice riproduzione esteriore”.
Matteo Mancabelli, dall'introduzione al catalogo della mostra.
“Perspicace, sciolto, lievemente – in pittura – portato per vocazione a rompere lo schema figurativo, a sperimentarsi nella tecnica e nella fantasia, a cercarsi anche graficamente nel bandolo dell'esistenza, persino a plasmare picassianamente la materia [...] il nostro Claudio, ancorchè agli esordi, dispone di una sua eccitazione, scova la giusta inquadratura, blocca la natura in una sorta di esalazione tonale che rivela grande fermezza, rigore, chiarità di gesto colore segno. La forza caratterizzante sta nelle stesure o composizioni così assembrate, meditate, equilibrate, dove nulla di sgargiante appare, bensì risulta distillato e insieme costruito, fluente in scansioni di gusto disteso, si direbbe assaporato.” Giannetto Valzelli, dal catalogo Riflessi del 2000.
Claudio Avigo è nato a Brescia il 17 febbraio 1972. Conseguita la maturità in Arte Applicata, frequenta i corsi specifici di scultura del marmo a Carrara e di tecniche sperimentali di pittura. Partecipa a diversi concorsi in ambito nazionale, ottenendo importanti riconoscimenti. Espone in mostre collettive e personali. Artista polivalente, sperimenta varie tecniche dividendosi tra scultura e pittura fino a prediligere quest'ultima, trovando un proprio linguaggio espressivo. La sua promettente attività artistica si conclude con la sua scomparsa il 14 febbraio 1999.
31
ottobre 2009
Claudio Avigo – Paesaggi dell’anima
Dal 31 ottobre al 29 novembre 2009
arte contemporanea
Location
SPAZIOAREF
Brescia, Piazza Della Loggia, 11f, (Brescia)
Brescia, Piazza Della Loggia, 11f, (Brescia)
Orario di apertura
dal giovedì alla domenica dalle 16.00 alle 19.30
Vernissage
31 Ottobre 2009, ore 18 presentazione di Matteo Mancabelli
Autore