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Claudio Bertona – Istantanee
L’esposizione comprende una raccolta di 25 acquerelli su carta e tela realizzati tra il 2006 e il 2014 tra skyline, paesaggi urbani e naturali affiancati da alcune fotografie dello stesso artista
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Istantanee è la nuova mostra di Claudio Bertona, una raccolta di 25 acquerelli su carta e tela
realizzati tra il 2006 e il 2014 tra skyline, paesaggi urbani e naturali affiancati da alcune fotografie
dello stesso artista. Le opere saranno esposte dal 21 febbraio al 7 marzo 2015 a Milano alla
Galleria degli Artisti.
Dopo numerose esposizioni e un grande successo di pubblico all’estero - Irlanda, Russia, Spagna,
Francia, Messico, Belgio, Finlandia, Svezia, Norvegia, Colombia e Stati Uniti – Claudio Bertona
espone per la prima volta in Italia una personale proponendo una serie di opere dalle dimensioni
inedite per la tecnica, che raggiungono anche grandezze di circa 1 m per 80 cm e dallo stile
artistico molto caratterizzante.
Segni distintivi della sua arte sono la massima sintesi del tratto e del colore, che nasce dal rispetto
di un principio di semplificazione quasi totale teso a sottrarre al massimo il numero di particolari e
soprattutto di colori. Proprio il colore costituisce la principale fonte di sperimentazione dell’artista,
una costante ricerca che giunge a ridurre le scale cromatiche senza impoverire i contenuti. Come
nell’opera Olanda in giallo nella quale l’artista rappresenta la campagna olandese in sintesi, un
ampio cielo e nessun ostacolo d’orizzonte. Il giallo e il nero da soli raccontano fattorie e campi che
si lasciano attraversare. O in Lofoten dove i tagli di luce delle piccole casette creano il legame tra
cielo e mare che qui sembrano specchio l’uno dell’altro. Le piccole isole norvegesi diventano così
sogno di unità ricomposte.
“Nell’acquerello – sostiene Bertona – è più importante ciò che si omette rispetto a quanto si
aggiunge. Sapere quando smettere è una delle cose più importanti per ottenere un risultato. Se
fossi in grado di dipingere ciò che voglio con un solo tratto e un solo colore, senza perdere la
trasmissione del mio sentire, avrei raggiunto il fine”.
Tutti gli acquerelli in mostra rappresentano momenti vissuti personalmente dall’artista, sono
istantanee di una realtà complessa riletta attraverso un istinto di semplificazione e di sintesi.
“L’acquerello è per la pittura ciò che il jazz è per la musica: una libera istantanea e irripetibile
espressione della propria sensibilità. Noi dipingiamo sempre ciò che siamo”. Come nell’opera Pian
della Tortilla, cinque minuti di istintivo colore dopo aver chiuso l’omonimo libro di John Steinbeck
con i lampioni curvati istintivamente a simboleggiare la velocità di un paesaggio. O ancora
nell’opera Sixties che rappresenta Metanopoli negli anni 60, villaggio ultra moderno dove Bertona
è cresciuto. I tagli di linee e di luci l’hanno accompagnato a ogni rientro notturno di gioventù e non
se ne sono più andati.
Ad arricchire il racconto della mostra alcune fotografie che sottolineano la volontà di
sperimentazione e continua ricerca dell’artista attraverso la sottrazione del colore. Nelle immagini
infatti la protagonista assoluta è la neve che conferisce a tutti gli scatti un senso surreale,
d’immobilità e d’istantanea del momento fotografato, così come avviene negli acquerelli in mostra.
Ad accompagnare l’apertura e la chiusura dell’esposizione, rispettivamente il 21 febbraio e il 7
marzo, sarà la lettura teatrale tratta da “Il gabbiano Jonathan Livingston” a cura di Cristina Calì di
ArtEventualeTeatro. Sabato 28 febbraio è invece in programma una dimostrazione di pittura ad
acquerello a cura dell’artista a partire dalle ore 17.
Claudio Bertona nasce a Novara. Vive e lavora a Milano. Studia Acquerello alla celebre Scuola Gorlini beneficiando degli
insegnamenti del maestro Angelo Gorlini. Diviene successivamente membro dell’Associazione Italiana Acquerellisti ed
espone le proprie opere in Italia e all’estero. Rappresenta il proprio Paese in numerose manifestazioni internazionali in
Irlanda, Russia, Spagna, Francia, Messico, Belgio, Finlandia, Svezia, Norvegia, Colombia e Stati Uniti. Per informazioni:
www.claudiobertona.it
ISTANTANEE
Immagini ad acquerello…e non solo
Mostra personale di Claudio Bertona
Milano, Galleria degli Artisti - Via Nirone, 1
Date: 21 febbraio – 7 marzo 2015
Orari: dal lunedì al sabato 10:00 - 12:30 / 16:00 - 19:00
Ingresso libero
Programma
Sabato 21 febbraio - ore 17
Inaugurazione
Lettura teatrale tratta da “Il gabbiano Jonathan Livingston” prima parte
a cura di Cristina Calì (ArtEventualeTeatro)
Sabato 28 febbraio - ore 17
Dimostrazione di pittura ad acquerello
a cura di Claudio Bertona
Sabato 7 marzo - ore 17
Evento di chiusura
Lettura teatrale tratta da “Il gabbiano Jonathan Livingston” seconda parte
a cura di Cristina Calì (ArtEventualeTeatro)
Per informazioni: tel. 02.867841 - info@galleriadegliartisti.net - www.galleriadegliartisti.net
Ufficio stampa: Close Up Comunicazione – info@closeupcomunicazione.com
328 66 65 445 - 328 66 66 859 – www.closeupcomunicazione.com
realizzati tra il 2006 e il 2014 tra skyline, paesaggi urbani e naturali affiancati da alcune fotografie
dello stesso artista. Le opere saranno esposte dal 21 febbraio al 7 marzo 2015 a Milano alla
Galleria degli Artisti.
Dopo numerose esposizioni e un grande successo di pubblico all’estero - Irlanda, Russia, Spagna,
Francia, Messico, Belgio, Finlandia, Svezia, Norvegia, Colombia e Stati Uniti – Claudio Bertona
espone per la prima volta in Italia una personale proponendo una serie di opere dalle dimensioni
inedite per la tecnica, che raggiungono anche grandezze di circa 1 m per 80 cm e dallo stile
artistico molto caratterizzante.
Segni distintivi della sua arte sono la massima sintesi del tratto e del colore, che nasce dal rispetto
di un principio di semplificazione quasi totale teso a sottrarre al massimo il numero di particolari e
soprattutto di colori. Proprio il colore costituisce la principale fonte di sperimentazione dell’artista,
una costante ricerca che giunge a ridurre le scale cromatiche senza impoverire i contenuti. Come
nell’opera Olanda in giallo nella quale l’artista rappresenta la campagna olandese in sintesi, un
ampio cielo e nessun ostacolo d’orizzonte. Il giallo e il nero da soli raccontano fattorie e campi che
si lasciano attraversare. O in Lofoten dove i tagli di luce delle piccole casette creano il legame tra
cielo e mare che qui sembrano specchio l’uno dell’altro. Le piccole isole norvegesi diventano così
sogno di unità ricomposte.
“Nell’acquerello – sostiene Bertona – è più importante ciò che si omette rispetto a quanto si
aggiunge. Sapere quando smettere è una delle cose più importanti per ottenere un risultato. Se
fossi in grado di dipingere ciò che voglio con un solo tratto e un solo colore, senza perdere la
trasmissione del mio sentire, avrei raggiunto il fine”.
Tutti gli acquerelli in mostra rappresentano momenti vissuti personalmente dall’artista, sono
istantanee di una realtà complessa riletta attraverso un istinto di semplificazione e di sintesi.
“L’acquerello è per la pittura ciò che il jazz è per la musica: una libera istantanea e irripetibile
espressione della propria sensibilità. Noi dipingiamo sempre ciò che siamo”. Come nell’opera Pian
della Tortilla, cinque minuti di istintivo colore dopo aver chiuso l’omonimo libro di John Steinbeck
con i lampioni curvati istintivamente a simboleggiare la velocità di un paesaggio. O ancora
nell’opera Sixties che rappresenta Metanopoli negli anni 60, villaggio ultra moderno dove Bertona
è cresciuto. I tagli di linee e di luci l’hanno accompagnato a ogni rientro notturno di gioventù e non
se ne sono più andati.
Ad arricchire il racconto della mostra alcune fotografie che sottolineano la volontà di
sperimentazione e continua ricerca dell’artista attraverso la sottrazione del colore. Nelle immagini
infatti la protagonista assoluta è la neve che conferisce a tutti gli scatti un senso surreale,
d’immobilità e d’istantanea del momento fotografato, così come avviene negli acquerelli in mostra.
Ad accompagnare l’apertura e la chiusura dell’esposizione, rispettivamente il 21 febbraio e il 7
marzo, sarà la lettura teatrale tratta da “Il gabbiano Jonathan Livingston” a cura di Cristina Calì di
ArtEventualeTeatro. Sabato 28 febbraio è invece in programma una dimostrazione di pittura ad
acquerello a cura dell’artista a partire dalle ore 17.
Claudio Bertona nasce a Novara. Vive e lavora a Milano. Studia Acquerello alla celebre Scuola Gorlini beneficiando degli
insegnamenti del maestro Angelo Gorlini. Diviene successivamente membro dell’Associazione Italiana Acquerellisti ed
espone le proprie opere in Italia e all’estero. Rappresenta il proprio Paese in numerose manifestazioni internazionali in
Irlanda, Russia, Spagna, Francia, Messico, Belgio, Finlandia, Svezia, Norvegia, Colombia e Stati Uniti. Per informazioni:
www.claudiobertona.it
ISTANTANEE
Immagini ad acquerello…e non solo
Mostra personale di Claudio Bertona
Milano, Galleria degli Artisti - Via Nirone, 1
Date: 21 febbraio – 7 marzo 2015
Orari: dal lunedì al sabato 10:00 - 12:30 / 16:00 - 19:00
Ingresso libero
Programma
Sabato 21 febbraio - ore 17
Inaugurazione
Lettura teatrale tratta da “Il gabbiano Jonathan Livingston” prima parte
a cura di Cristina Calì (ArtEventualeTeatro)
Sabato 28 febbraio - ore 17
Dimostrazione di pittura ad acquerello
a cura di Claudio Bertona
Sabato 7 marzo - ore 17
Evento di chiusura
Lettura teatrale tratta da “Il gabbiano Jonathan Livingston” seconda parte
a cura di Cristina Calì (ArtEventualeTeatro)
Per informazioni: tel. 02.867841 - info@galleriadegliartisti.net - www.galleriadegliartisti.net
Ufficio stampa: Close Up Comunicazione – info@closeupcomunicazione.com
328 66 65 445 - 328 66 66 859 – www.closeupcomunicazione.com
21
febbraio 2015
Claudio Bertona – Istantanee
Dal 21 febbraio al 07 marzo 2015
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
GALLERIA DEGLI ARTISTI
Milano, Via Nirone, 1, (Milano)
Milano, Via Nirone, 1, (Milano)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 10:00 - 12:30 / 16:00 - 19:00
Vernissage
21 Febbraio 2015, ore 17 con letture teatrali di Cristina Calì – ArtEventualeTeatro
Autore