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Claudio Gobbi – E42
. Il loro contenuto, in questo caso alcuni spazi dell’EUR, rappresenta esclusivamente un’occasione, una scusa, per la creazione delle immagini: non esistono finalità di documentazione o di analisi, anche se la sistematicità dell’approccio e le modalità del fotografare suggerirebbero esattamente il contrario
Comunicato stampa
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Parecchi anni fa Frank Horvat, mostrandomi alcune fotografie appese a una parete tinta di scuro della sua casa, mi ha introdotto a un concetto tanto vero quanto in apparenza banale: le fotografie si dividono in due categorie, quelle che “reggono” la parete e quelle che “non reggono” la parete, indipendentemente dalle ragioni per le quali siano state realizzate. Per una fotografia, la capacità di “reggere”, o meglio di farsi guardare, di attrarre l’attenzione di un osservatore nel lungo periodo, e quindi rimanere appesa, non è prerogativa da poco. Le fotografie di Claudio Gobbi, a mio avviso, appartengono a questa categoria. Il loro contenuto, in questo caso alcuni spazi dell’EUR, rappresenta esclusivamente un’occasione, una scusa, per la creazione delle immagini: non esistono finalità di documentazione o di analisi, anche se la sistematicità dell’approccio e le modalità del fotografare suggerirebbero esattamente il contrario
Mario Peliti
Claudio Gobbi (Ancona 1971). Ha studiato fotografia al C.F.P. Riccardo Bauer di Milano con Roberta Valtorta e ha esposto il suo lavoro a partire dal 1999 in Italia e all’estero in numerose mostre collettive e personali. Temi centrali nel suo lavoro sono la storia d’Europa, la sua memoria collettiva e i suoi confini culturali. Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui nel 2003 il Mosaique Programme (Centre National de l’Audiovisuel, Luxembourg) per un progetto fotografico sul tema Europa e il Premio Portfolio (Galleria Civica, Modena). Nel 2006 è stato selezionato per la borsa Movin’up (Giovani Artisti Italiani / DARC) per una residenza d’artista presso la Cité Internationale des Arts di Parigi, dove attualmente vive e lavora.
Mario Peliti
Claudio Gobbi (Ancona 1971). Ha studiato fotografia al C.F.P. Riccardo Bauer di Milano con Roberta Valtorta e ha esposto il suo lavoro a partire dal 1999 in Italia e all’estero in numerose mostre collettive e personali. Temi centrali nel suo lavoro sono la storia d’Europa, la sua memoria collettiva e i suoi confini culturali. Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui nel 2003 il Mosaique Programme (Centre National de l’Audiovisuel, Luxembourg) per un progetto fotografico sul tema Europa e il Premio Portfolio (Galleria Civica, Modena). Nel 2006 è stato selezionato per la borsa Movin’up (Giovani Artisti Italiani / DARC) per una residenza d’artista presso la Cité Internationale des Arts di Parigi, dove attualmente vive e lavora.
06
aprile 2007
Claudio Gobbi – E42
Dal 06 aprile al 06 maggio 2007
fotografia
Location
STAZIONE TERMINI
Roma, Piazza Dei Cinquecento, (Roma)
Roma, Piazza Dei Cinquecento, (Roma)
Orario di apertura
10-22
Sito web
www.fotografiafestival.it
Autore
Curatore