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Clip’it
rassegna di video arte
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Video d'autore, suoni, immagini di un mondo che cambia
Clip'it è una video compilation, curata da Luca Beatrice, dedicata agli
artisti
italiani delle ultime generazioni legati al mondo della musica.
Gli oltre venti titoli che compongono la rassegna, nascono da collaborazioni,
da lavori nati in seguito a una profonda suggestione, da contaminazioni
e
da sperimentazioni, nel segno del rapporto "generazionale" con la musica
di matrice popolare, dal rock alla disco, dall'hard core all'elettronica,
dalla canzone al videoclip.
Un genere di cultura meticcia e "alternative" molto in voga nel mondo anglosassone,
che visualizza nelle opere un'infinità di suggestioni mutuate dai suoni.
Finora Clip'it è stata a Torino, Roma, Rotterdam e prossimamente sarà alla
Biennale di Praga.
Ingresso gratuito
Per informazioni: Comune di Perugia - U.O. Politiche delle Attività Culturali
tel. 075 5772416-2551-2829 (dal lun. al ven. 9.00-13.00)
Per buona parte del '900 il rapporto tra musica e arti visive è stato letto
in chiave di ricerca avanguardistica. Ad un'arte non naturalista, genericamente
astratta, corrispondeva una colonna sonora anti melodica e destrutturata,
del tutto avulsa dalla finalità primaria della musica stessa, cioè l'intrattenimento.
Il primo epocale cambiamento di rotta si è avuto nel periodo Pop: infatti
non fu casuale la corrispondenza, intorno al 1955, tra i primi lavori di
Peter Blake e David Hamilton e la diffusione dei dischi a 45 giri, approntati
per un pubblico nuovo e giovane. Il resto lo fa, qualche anno più tardi,
Andy Warhol, producendo il primo LP dei Velvet Underground e sovrintendendo
il loro impressionante live show. Per la prima volta l'arte si interessa
alla matrice popolare della musica, alla canzone di 3 minuti, all'aspetto
visivo che può essere contenuto in un concerto.
La seconda fondamentale cesura è da collocarsi nel Punk delle origini (1977-1982),
un fenomeno che non si limita solo al suo aspetto più estremo (l'azionismo
dei Sex Pistols più volte letto come una deriva situazionista) ma si presenta
in modi molto sfaccettati stabilendo nuovi rapporti tra artisti visivi
e
musicisti, nel segno di un profondo cambiamento dell'iconografia. La filosofia
del "Do It Yourself", la possibilità per chiunque di usare una chitarra
senza
saper suonare, ha fatto saltare i residui accademismi proponendosi come
l'ultima,
definitiva, avanguardia.
Va considerato infine, avvicinandoci ai nostri giorni, il proliferare della
nuova musica elettronica, a partire dai primi anni '90: nata da esperienze
nel campo della sperimentazione, l'elettronica ha invaso il settore dell'intrattenimento,
in particolare della dance music, trasformandosi di volta in volta in techno,
house, speed, garage e quant'altro. Alla base di queste ricerche c'è un
forte
modificarsi dell'aspetto visivo (i VJ's sostituiscono i DJ's) all'interno
di un nuovo rito collettivo e tribale che ha per protagonista il corpo
perfomantico
non solo dei musicisti ma anche del pubblico.
Su queste prime riflessioni nasce il progetto CLIP'IT, una video compilation
(tra i 20 e i 30 titoli) dedicata agli artisti italiani delle ultime generazioni
che, in diversi modi, reputano centrale il rapporto con il mondo musicale.
Si va dalle collaborazioni vere e proprie a lavori nati in seguito a una
profonda suggestione, dalle contaminazioni alle sperimentazioni, ma in
ogni
caso il filo conduttore della rassegna va letto in chiave di rapporto "generazionale"
con la musica di matrice popolare (dal rock alla disco, dall'hard core
all'elettronica,
dalla canzone al video clip), un grande contenitore di idee e immagini
spesso
assai più avanzate delle arti visive stesse.
Questo genere di cultura meticcia e "alternative", molto diffusa nel mondo
anglosassone (basti ricordare i rapporti Damien Hirst- Blur, le esperienze
di Raymond Pettibon, Tony Oursler, Martin Creed ecc.) coinvolge anche le
nuove generazioni di artisti italiani, sempre più attenti a visualizzare
nelle loro opere un'infinità di suggestioni mutuate dai suoni.
CLIP'IT
Track list
A. Suggestioni
*Nicola Verlato
(Verona 1965. Lives in Milano and New York)
Hoolligans, 2003, 3'
(courtesy Davide Di Maggio Mudima 2, Milano, Berlin)
Un famigerato holligan, uno degli ultimi simboli dell'antagonismo sociale,
tenta di scavalcare i cancelli di uno stadio muovendosi come un combattente
giapponese al ritmo della band metal torinese Linea 77
A notoroius hoolligan, one of the last symbol of social antagonism, tries
to climb over the stadium's gate, and he moves like japanist fighter following
the hard core rhythm of metal Italian band Linea 77.
*Lorenzo Scotto di Luzio
(Pozzuoli 1972. Lives in Napoli)
I Will Survive, 2001, 3'26"
(courtesy Antonio Colombo, Milano)
La cover di un successo disco di Gloria Gaynor diventa l'occasione per
assumere
i panni dell'artista frustrato e fallito. Dramma autentico o solo un pretesto
per scatenare un'irresistibile comicità?
The cover of Gloria Gaynor dance success begins the pretext of put on the
way of failed artist. It's authentic tragedy or a pretext for set off a
irresistible
comicity?
*Thorsten Kirchhoff
(Copenhagen 1960. Lives in Roma)
48 Crash, 2004, 4'
(courtesy Alberto Peola, Torino)
48 Crash è un tipico lavoro di post-produzione: una cover di Suzi Quatro,
interprete glam degli anni '70, si sovrappone alle immagini dei film di
Jacques
Tati.
48 Crash is a post production work: a Suzi Quatro cover, she was a glam
player
in the 70's, edited over Jacques Tati movie's frames.
*Botto & Bruno
(Torino 1963, 1966. They live in Torino)
An ordinary day, 2004, 7'15"
(courtesy Alberto Peola, Torino)
Non è un giorno perfetto ma un giorno assolutamente ordinario, dove ogni
storia si svolge nella noia alienante e romantica della periferia, sempre
più astratta, sempre più dolorosa. Musica di Bartolomeo Migliore.
It isn't a perfect day but an extremely ordinary day, where every stories
take place in the alienating and romantic bore of the suburbs, more and
more
abstract, more and more painful. Music by Bartolomeo Migliore.
*Davide Bertocchi
(Modena 1969. Lives in Paris)
Pizza acrobatica, 2004, 4'
La Pizza è uno dei "must" della cultura italiana che Bertocchi usa per
una
performance con un dj techno e il campione del mondo di pizza acrobatica
in una particolarissima esibizione.
The Pizza is must of italian culture that Bertocchi use for a performance
with techno dj's and the acrobatic pizza's world champion in a very particular
exhibition.
*Luca Francesconi
(Mantova 1979. Lives in Mantova)
Uno. Anonimo veneziano, 2003
(courtesy Marella arte contemporanea, Milano)
Anonimo veneziano fu un film molto popolare all'inizio degli anni '70 perché
trattava il divorzio, tema allora assai delicato. Francesconi parla dei
rapporti
di coppia sullo sfondo di "This is not America", una canzone di David Bowie.
Anonimo veneziano was a popular movie in the beginning of the 70's that
deal
with the divorce, one delicate theme at the time. Francesconi speaks about
couple's relations in the background of David Bowie's song "This is not
America".
*Marcello Simeone
(Napoli 1973. Lives in Napoli)
Drunken Butterfly, 2004, 4'
(courtesy Cosmic, Paris)
Il titolo è preso da un pezzo dei Sonic Youth: un uomo, disteso in un letto,
un po' ubriaco, parla da solo. Le immagini sono sporche, il montaggio veloce,
la musica, composta da Simeone, di natura elettronica.
The title is from a Sonic Youth's song: a man, stretch in a couch, little
drunken, speaks with hi-self. The images are dirties, the editing is fast,
the music, composed by Simeone, is a electronic sound.
*Luigi Presicce
(Portocesareo, Lecce, 1976. Lives in Milano)
Mario Banana Radio Edit, 2002, 4'
(courtesy Studio Cannaviello, Milano)
Il titolo è ispirato al film omonimo di Andy Warhol, ma l'atmosfera è un
tributo alla nuova cultura indipendente nella musica (Arab Strap, Korn,
Bright
Eyes ecc.) e nel cinema (Harmory Korine, Larry Clark, Vincent Gallo).
The title is inspired by Andy Warhol's movie, but the atmosphere is a tribute
to new indie culture in the music (Arab Strap, Korn, Bright Eyes ecc.)
and
cinema (Harmony Korine, Larry Clark, Vincent Gallo).
Andrea Contin
"Lu pisce", 2004
durata/time: 4' circa
tecnica/tecnique: mini DV
supporto/support: dvd
attori/actors: Andrea Contin, Salvo, Maurizio, Zio Nino
colore/color, suono/sound
musica/music: "Lu pisce spada" di Domenico Modugno
riprese/camera: Alessandro Di Giugno
montaggio/editing: Caterina Ongaro
*Coniglio Viola
(They live in Torino)
Caffè nero bollente, 2004, 5'32"
E' l'ottavo episodio dell'antologia di "Recuperate Le Vostre Radici Quadrate",
tributo elettronico alle più feroci dive italiane degli anni '80. Questo
video traduce in immagini i temi dell'omonimo successo di Fiorella Mannoia
del 1981. La vita della/del protagonista, prigioniera/o di casa e caffè,
è descritta attraverso gesti ripetitivi, loop contemporanei, attraverso
i
quali lei stessa si moltiplica e si annulla. .La parte musicale ovvero
le
rielaborazioni dei brani originali, è stata curata da musicisti elettronici
provenienti da tutta Italia e radunatisi attorno al sito www.coniglioviola.com
per dare vita al network TVZ (sigla di "The Violet Zoo). A ricantare il
brano
è invece Andrea Raviola (alias Donatello), parte di ConiglioViola ed ex-leader
del gruppo Modho, con cui aveva inciso nel 2001 per l'etichetta Mescal
l'album
"Soluzioni".
Is the eighth episode of the "Recuperate Le Vostre Radici Quadrate" anthology,
electonic tribute to the most fierce Italian divas of the 80's. This video
translates in images the themes of the success of Fiorella Mannoia, in
1981.
The life of the protagonist, prisoner of house and coffee, is described
through
repetitive waves, contemporary loops, through which she multiplies and
humbles
herself.The musical part, that are the reworkings of the originals tracks,
has been created by electonic musicians come from all over Italy and gathered
round www.coniglioviola.com to realize the TVZ network(mark of the "Violet
Zoo") . The track is performed by Andrea Raviola(alias Donatello), part
of
Coniglioviola and ex-leader of Modho band, that has worked with him on
the
album "Soluzioni", produced by the Mescal record company.
*Nico Vascellari
(Vittorio Veneto, Treviso, 1976. Lives in Bologna)
A Great Circle, 2004, 2'50"
Vascellari è il leader dei With Love, giovane formazione del new punk italiano,
e contemporaneamente un artista che usa il proprio corpo in performance
forti
e insieme rigorose. Questo video unisce le due anime e la doppia ricerca.
Vascellari is the leader of the With Love, young band of Italian new punk,
and, at the same time an artist that uses his body for strong performances
and serious at the same time.
This video joins the two souls and the double search.
*Andrea Mastrovito
(Bergamo 1978. Lives in Bergamo)
in collaboration with Marco Mancassoli
Sburzum and Zizi Live in Budapest, 2004, 2'
Budapest, Nepstadium, 27 luglio 1986. è l'ultimo show dei Queen davanti
al
Muro di Berlino. Freddie Mercury al pubblico: "Stanotte, per la prima volta.
questa è una canzone veramente speciale, dai Queen per voi", e, leggendo
un testo che tiene in mano canta "Black Wings of Despair" di Madush, 2003.
La voce, ovviamente, è di Andrea Mastrovito
Budapest, Nepstadium, July 27, 1986: the Queen playing the biggest live
show
over the Berlin wall. Freddie Mercury at the people: "Tonight, for the
first
time...this is a very special
song, from Queen to you!" and, reading a text in his hand, "Black Wings
of
Despair" by Madush, 2003. The voice is, obviously, by Andrea Mastrovito.
*Ra di Martino
(Roma 1975. Lives in London)
Not 360, 2002, 6'25"
Il video ci offer spunto per questa riflessione, è un'opera sulle facoltà
della finzione e sulla sublime teoria dell'imitare (.) E allora, una volta
di più, e per salvarci tutti, MUSICA!
The video gives us the opportunity to think this over, is a work on the
faculties
of fiction and the sublime irony of imitation (.) Once more, then, and
to
save us all, MUSIC!
*Paolo Leonardo
(Torino 1974. Lives in Torino)
Sonic Youth. Stereo Sanctity, 2004, 4'15"
Al ritmo di una performance urbana, seguendo le tipiche incursioni nel
tessuto
metropolitano, la pittura di Leonardo si trasforma nella colonna sonora
e
visiva che simboleggia il mondo nevrotico dei segni e delle immagini, grazie
anche all'uso sgrammaticato della videocamera a mano
Following the rate of an urban performance and the typical metropolitan
raides,
Leonardo's painting changes into the sound-visual track that symbolizes
the
neurotic world of signs and images, thanks also to the grammatically wrong
use of the videocam.
*Robert Pettena
(Penbury, Gran Bretagna, 1970. Vive a Reggello, Firenze)
Ritmobeat, 2004, 9'04
L'atmosfera è quella di una generazione di esuli che vivono un'attesa indeterminata
con reazioni incontrollate distanti da qualunque forma di progettualità
intenzionale.
Tutto viene sospinto dal flusso del tempo, immagini statiche senza accadimenti
in un complesso violento moto interiore tra estrema dolcezza e azzeramento
emotivo.
The atmosphere is that of a generation of exiles who live an indefinite
wait
with uncontrolled reactions without any form of intentional planning. Everything
is pushed by the flow of time, still images without events in a complex,
violent intimate stirring, between extreme sweetness and emotional annihilation.
B. Collaborazioni
*Carola Spadoni
(Roma 1969. Lives in Roma)
Symphonies of Memories, 2001, 4'
Cineasta indipendente, artista selezionata per il premio Giovane Arte Italiana
all'ultima Biennale di Venezia, Carola Spadoni è autrice di diversi video,
in particolare questo clip per la rock band Kitchen Tool, programmato anche
su MTV.
Independent filmmaker, artist selected for Young Italian Art Prize in the
last Venice Biennale, Carola Spadoni realizes different video, particularly
this clip for Kitchen Tools rock band, broadcast on MTV.
*Andrea Chiesi
(Modena 1966. Lives in Modena)
in collaboration with CSI
L'apocalisse di Giovanni, 1998, 5'
(courtesy Lipanjepuntin, Trieste)
Per la sua mostra personale a Reggio Emilia (maggio 1998), il pittore Andrea
Chiesi ha collaborato con i CSI, il più famoso gruppo punk italiano. Questo
è un estratto della registrazione integrale dello show, una performance
inusuale,
a metà tra concerto unplugged e reading.
For his solo show in Reggio Emilia (May 1998), the painter Andrea Chiesi
collaborates with CSI, the most famous punk band in Italy. This is an extract
of the complete record of the show, an unusual performance, unplugged concert
and reading.
*Luca Pancrazzi
(Figline Valdarno, Firenze, 1961. Lives in Milano)
Twoways1 e 2, 2003, 7'
(courtesy Mullerdechiara, Berlin)
Questo lavoro nasce della collaborazione tra l'artista Luca Pancrazzi,
il
dj giapponese Gak Sato e il musicista americano Steve Piccolo che suonava
nei Lounge Lizard negli anni '80. Due schermi corrono in simultanea, mostrando
ciò che accade dentro e fuori.
This work is born for collaboration between the artist Luca Pancrazzi,
the
Japaniste dj Gak Sato and the American musician Steve Piccolo, Lounge Lizard's
player in the 80's. Two screens run at the same time, showing what happens
in and out.
*Daniele Galliano
(Pinerolo, Torino, 1961. Lives in Torino)
in collaboration with Subsonica and Alberto Colombo
Dentro i miei vuoti, 2004, 4'
Un pittore, un videomaker e la più famosa pop band italiana oggi, lavorano
insieme su Torino, la loro città, per un clip visionario e notturno
A painter, a videomaker and the most famous italian pop band now, work
together
about Torino, their town, for a visionary and nocturnal clip.
Giulia Caira
(Cosenza 1970. Lives in Torino)
Se stasera sono qui, 2004, 3' circa
Una celebre canzone di Luigi Tenco, reinterpretata da Johnson Righeira
con
un intervento di Giorgio Li Calzi, è lo scenario di una piccola tragedia
domestica e quotidiana
A famous track of Luigi Tenco, performanced by Johnson Righiera with the
participation of Giorgio Li Calzi, is the scene of a small domestic and
daily
tragedy.
*Alessandro Gianvenuti + Dj Stile
(Roma 1973. Lives a Roma)
Untitled, 2003, 3'40"
La parte audio è stata composta da Dj Stile, un musicista e dj storico
della
scena hip-hop italiana da circa 15 anni. Il progetto è incentrato su due
elementi fondamentali, uno è quello dello spezzamento dei confini stessi
del quadro e quindi dello sviluppo filmico finalmente evidente. L'altro
è
quello che più mi ha legato a Dj Stile, ovvero il concetto di frammentazione
del ritmo dal punto di vista visivo e audio. Per comporre la musica ha
utilizzato
i giradischi, con la tecnica dello scratch e del cutting (che si basano
appunto
sul ricampionamento e sullo spezzamento dei suoni e dei ritmi).
The audio part has been created by Dj Stile, a musician and historical
Dj
of the Italian hip-hop scene since almost 15 years. The project is centred
on two basic elements, one is that of the brake of the paint borders and,
consequently, of the filmic development finally clear. The other element,
that is the one that made me nearer to Dj stile, is the concept of a fragmentary
rhythm, in the visual and audio view. He used record players to compose
music,
through the scratch and cutting techniques ( that are based on the selection
and fragmentation of sounds and rhythms) .
C. Cartoon
*Fausto Gilberti
(Brescia 1970. Lives in Brescia)
10050 The Psycho Posse, 2004, 3'
(courtesy Andrea Perugi, Padova)
Film d'animazione ispirato alla storia di Charles Manson, particolarissima
icona della cultura alternativa. La colonna sonora originale è frutto di
una manipolazione elettronica dello stesso artista.
Animation movie inspired by story of Charles Manson, a very particular
icon
for alternative culture. The original soundtrack is a electronic manipulation
by the same artist.
*Mario Consiglio
(Maglie, Lecce 1968. Lives in Perugia)
in collaboration with Cristiano Cesolari
Arpanet, 2004, 3'40"
Completamente virtuale lo scenario immaginato dall'artista umbro e dal
graphic
designer Cesolari che raccontano un'atmosfera astratta, technofantascientifica,
ispirata al sound del dj inglese Paul Oakenfold.
The scenery imaged by the artist and the graphic designer Cesolari, who
tell
an abstract and technosciencefiction atmosphere, inspired of the sound
of
the English dj Paul Oakenfold, is totally virtual.
*Bartolomeo Migliore
(Torino 1960. Lives in Torino)
Fly Song, 2004, 1'12"
(courtesy Galleria Pack, Milano)
Un breve solo di chitarra distorta accompagna le velocissime immagini dei
lavori di Bartolomeo Migliore, una sorta di scrittura metropolitana che
si
moltiplica e si modifica.
A short distorted guitar solo accompanies the very fast images of the Bartolomeo
Migliore's works, that are a kind of metropolitan writing that mult
16
maggio 2005
Clip’it
16 maggio 2005
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
TEATRO PAVONE
Perugia, Piazza Della Repubblica, 67, (Perugia)
Perugia, Piazza Della Repubblica, 67, (Perugia)
Vernissage
16 Maggio 2005, ore 21
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Curatore