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Close Up Marte. Luca Zanier – Corridors Of Power Jay Wolke – Architecture Of Resignation
Con la doppia Mostra di Luca Zanier e Jay Wolke inaugura la sezione espositiva Close Up realizzata in collaborazione con la Galleria PrimoPiano. La grandeur dei “corridori del potere” immortalati dal primo a confronto con le architetture della rassegnazione dell’Italia negli scatti del secondo
Comunicato stampa
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Dalla collaborazione tra il MARTE Mediateca Arte Eventi e la Galleria PrimoPiano di Napoli prende vita il nuovo ciclo espositivo MARTE CLOSE UP. La nuova sezione sarà inaugurata con la doppia Mostra CORRIDORS OF POWER di Luca Zanier e ARCHITECTURE OF RESIGNATION di Jay Wolke a cura di Antonio Maiorino Marrazzo. Un viaggio parallelo attraverso 30 opere fotografiche (14 del fotografo svizzero e 16 del'autore statunitense) tra i Luoghi del Potere internazionale immortalati dal primo e gli spazi simboli della decadenza del Bel Paese tappe di un lungo e amaro Grand Tour testimoniato dal secondo.
La grandeur e l’ostentazione delle architetture iconiche dei poteri globali a confronto con le architetture della rassegnazione di un paese, l’Italia, che ha smarrito la sua centralità e il suo ideale di bellezza.
Un viaggio necessario nell’estetica del potere quello che propone Zanier 'accompagnandoci' in luoghi non accessibili: enormi sontuose sale dove assemblee di uomini decidono delle sorti del mondo e delle vite di altri uomini e donne, calati nella pomposità che le architetture stesse, opportunamente, conclamano. Fotografa questi spazi - la sala del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York, le architetture di Oscar Niemeyer al gratuito servizio del partito comunista e del sindacato francese a Parigi, la sala del comitato esecutivo della FIFA a Zurigo - nella loro assenza acustica, in gelido silenzio, dal punto di vista del relatore: le opere che ci restituisce hanno una potenza visiva necessaria, sorprendente, che di quei poteri ci fanno sentire la greve responsabilità. Il progetto fotografico di Jay Wolke, al contrario, ci appartiene e ci ferisce, senza alcuna speranza da suggerire, Architettura di rassegnazione: fotografie dal Mezzogiorno. La lettura delle immagini che l’autore statunitense, docente di arte e design del Columbia College di Chicago, ha prodotto in vari viaggi nel Mezzogiorno d’Italia nel corso di sette anni è un itinerario amaro dal Lazio alla Sicilia, tra il degrado del mausoleo romano dell’Appia pieno di spazzatura e le incompiute come la "Unfinished Church" di Gibellina Nuova in Sicilia e "Unfinished Tunnel" di Villa San Giovanni in Calabria.
La grandeur e l’ostentazione delle architetture iconiche dei poteri globali a confronto con le architetture della rassegnazione di un paese, l’Italia, che ha smarrito la sua centralità e il suo ideale di bellezza.
Un viaggio necessario nell’estetica del potere quello che propone Zanier 'accompagnandoci' in luoghi non accessibili: enormi sontuose sale dove assemblee di uomini decidono delle sorti del mondo e delle vite di altri uomini e donne, calati nella pomposità che le architetture stesse, opportunamente, conclamano. Fotografa questi spazi - la sala del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York, le architetture di Oscar Niemeyer al gratuito servizio del partito comunista e del sindacato francese a Parigi, la sala del comitato esecutivo della FIFA a Zurigo - nella loro assenza acustica, in gelido silenzio, dal punto di vista del relatore: le opere che ci restituisce hanno una potenza visiva necessaria, sorprendente, che di quei poteri ci fanno sentire la greve responsabilità. Il progetto fotografico di Jay Wolke, al contrario, ci appartiene e ci ferisce, senza alcuna speranza da suggerire, Architettura di rassegnazione: fotografie dal Mezzogiorno. La lettura delle immagini che l’autore statunitense, docente di arte e design del Columbia College di Chicago, ha prodotto in vari viaggi nel Mezzogiorno d’Italia nel corso di sette anni è un itinerario amaro dal Lazio alla Sicilia, tra il degrado del mausoleo romano dell’Appia pieno di spazzatura e le incompiute come la "Unfinished Church" di Gibellina Nuova in Sicilia e "Unfinished Tunnel" di Villa San Giovanni in Calabria.
21
febbraio 2015
Close Up Marte. Luca Zanier – Corridors Of Power Jay Wolke – Architecture Of Resignation
Dal 21 febbraio al 30 marzo 2015
fotografia
Location
MEDIATECA MARTE
Cava De' Tirreni, Corso Umberto I, 137, (Salerno)
Cava De' Tirreni, Corso Umberto I, 137, (Salerno)
Orario di apertura
da lunedì a domenica dalle ore 18 alle ore 21.
Vernissage
21 Febbraio 2015, ore 18.30
Autore