Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Colore segno parole
Mostra personale dell’artista Mauro Bortolozzo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mauro Bortolozzo ha frequentato l’istituto d’Arte di Venezia. Artista della Terraferma veneziana, ha il suo Atelier in via Caltana a Marano, all’interno di villa Corò.
Personaggio schivo, poliedrico, che non rinuncia a cimentarsi in opere diverse per dare spazio a tutta la sua creatività, noncurante del luogo comune per cui la maturità artistica risieda in un unico filone espressivo.
Nel suo studio colpisce il “disordine ordinato”. Molti lavori sono l’espressione di un sentire attento al mondo circostante, riflessi di fatti, percezioni, stati d’animo, quindi opere dal taglio autobiografico; l’artista si è ispirato inizialmente al Surrealismo, poi all’Astrattismo e alla Pop Art, filtrando i vari generi in modo personale ed originale. Affina poi la sua sensibilità pittorica trovando numerosi spunti dai viaggi tra Berlino, Oslo e Barcellona.
Mauro di sé dice “Sono un camaleonte tormentato, sempre alla ricerca di un equilibrio tra realtà ed immaginazione; sono stato influenzato in tenera età vedendo al lavoro mio zio Luigi Rizzo, pittore Veneziano, rimanendo stregato dall’anarchia del colore, quello stesso colore che fluisce dal mio animo alla tela, e che reputo unica panacea per i miei tormenti interiori”.
Personaggio schivo, poliedrico, che non rinuncia a cimentarsi in opere diverse per dare spazio a tutta la sua creatività, noncurante del luogo comune per cui la maturità artistica risieda in un unico filone espressivo.
Nel suo studio colpisce il “disordine ordinato”. Molti lavori sono l’espressione di un sentire attento al mondo circostante, riflessi di fatti, percezioni, stati d’animo, quindi opere dal taglio autobiografico; l’artista si è ispirato inizialmente al Surrealismo, poi all’Astrattismo e alla Pop Art, filtrando i vari generi in modo personale ed originale. Affina poi la sua sensibilità pittorica trovando numerosi spunti dai viaggi tra Berlino, Oslo e Barcellona.
Mauro di sé dice “Sono un camaleonte tormentato, sempre alla ricerca di un equilibrio tra realtà ed immaginazione; sono stato influenzato in tenera età vedendo al lavoro mio zio Luigi Rizzo, pittore Veneziano, rimanendo stregato dall’anarchia del colore, quello stesso colore che fluisce dal mio animo alla tela, e che reputo unica panacea per i miei tormenti interiori”.
30
giugno 2023
Colore segno parole
Dal 30 giugno al 12 luglio 2023
arte contemporanea
Location
Forte Marghera
Venezia, Via Forte Marghera, 30, (VE)
Venezia, Via Forte Marghera, 30, (VE)
Orario di apertura
dalle 18 alle 22:00. Chiuso il lunedì
Vernissage
30 Giugno 2023, 19:00
Autore
Curatore
Produzione organizzazione