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Coltivazione di psicofonie spettrali
La ‘coltivazione di psicofonie spettrali’ è un’installazone visivo-musicale legata, poeticamente, all’idea di poter carpire e dare forma e visibilità a voci e richiami ultramondani.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
COLTIVAZIONE DI PSICOFONIE SPETTRALI
Diagrammi da un universo parallelo
Installazione visivo-musicale di Antonio Capaccio e Simone Pappalardo
28 marzo 2015, per un solo giorno, dalle ore 16
(incontro aperto alle scuole: 28 marzo, ore 10)
Casino di Lettura, Mondovì Piazza
La coltivazione di psicofonie spettrali è un'installazone visivo-musicale legata, poeticamente, all'idea di poter carpire e dare forma e visibilità a voci e richiami ultramondani.
Fra le diverse teorie che maggiormente hanno legato la radio a concetti metafisici abbiamo guardato in particolare alle ricerche del narratore e filosofo lettone Konstantin Raudive (Dagda, 1909/Bad Krozingen, 1974).
Raudive è stato il fondatore della cosiddetta psicofonia, termine con cui voleva indicare una nuova scienza di analisi rigorosa della comunicazione con l'aldilà attraverso mezzi elettronici.
Raudive collaborò con fisici e ingegneri elettronici, lasciando una serie di schemi di ricevitori radiofonici, facilmente riproducibili, il cui circuito di sintonia viene reso fisso in modo da ricevere molte stazioni contemporaneamente.
Se oggi le voci sentite da questi sistemi hanno trovato una piena spiegazione scientifica come frutto della sovrapposizione simultanea di più informazioni radiofoniche, per Raudive esse erano invece la prova dell'esistenza di mondi paralleli. Certamente il risultato sonoro continua ad avere un forte impatto evocativo, creando timbri parzialmente riconoscibili e voci lontane, permeate di mistero.
Moltiplicando il nucleo dei ricevitori di Raudive è possibile creare differenti risultati sonori frutto delle cancellazioni di fase fra le diverse voci del sistema.
L'installazione delle 'Coltivazioni' mira dunque a generare richiami e anche silenzi, attese.
Proprio sulla misura del silenzio e del vuoto muove il dialogo, in questa installazione, tra il campo sonoro e il controcanto visivo.
Le leggere sculture di carta dipinta, chiuse in rotolo, o un poco aperte, o anche del tutto dispiegate, sono tracciati di una scrittura solo in parte visibile o decifrabile.
Un progetto di BRECCE per l'arte contemporanea A cura di Claudia Rozio e Antonio Capaccio
Con il contributo e il sostegno di:
Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo /
Antica Meridiana Relais Art di Bricco Mollea, Vicoforte /
La Bocca della Verità, Vicoforte /
L'Albergo dell'Academia, Mondovì (
Azimut, Roma /
Cantine Bonaparte, Mondovì /
Cascina Monsignore, Vicoforte.
Note biografiche
Antonio Capaccio ha partecipato alla conduzione della galleria S. Agata de’
Goti (Roma, 1978/1979) e, negli anni Ottanta, è stato iniziatore e teorico
della tendenza di rinascita astratta dell’Astrazione Povera. Mostre a La Salita,
Jartrakor, AAM., D’Ascanio, Empiria, Giulia, Sala I, Tralevolte, Palazzo delle
Esposizioni, Accademia Tedesca di Villa Massimo, Museo Laboratorio di Arte
Contemporanea e Museo dell’Arte Classica dell'Università La Sapienza,
Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Auditorium della Conciliazione,
Casa delle Letterature (Roma), Palazzo dell’Esposizione Permanente,
Studio Marconi (Milano), Castello di Rivara (Torino), Rocca Paolina (Perugia),
Museo della Ceramica (Mondovì), Conservatorio di Musica Ottorino Respighi
(Latina), Kunsthalle (Norimberga), Kunstverein (Darmstadt), Sala Centrale
delle Esposizioni (San Pietroburgo), Casa Centrale dell’Artista (Mosca),
Buades (Madrid), Artificialia (Steyl), Circolo Italiano (Buenos Aires),
Kriminalmuseum (Rothenburg).
Simone Pappalardo attualmente è docente di composizione musicale
elettroacustica presso il conservatorio A. Casella dell'Aquila . Crea
composizioni elettroniche e installazioni sonore interattive. Sue opere
sono state eseguite ed allestite in molti festival internazionali fra cui:
il Festival “Musicacoustica” di Pechino, Biennale di Atene, Accademia di
Romania, Accademia Americana per il festival di Nuova Consonanza,
Museo Macro la Pelanda di Roma, Artefiera a Bologna, Palazzo delle
Esposizioni di Roma, MAXXI di Roma. Con la composizione Hyde ha
vinto una menzione speciale al premio nazionale delle arti..
Diagrammi da un universo parallelo
Installazione visivo-musicale di Antonio Capaccio e Simone Pappalardo
28 marzo 2015, per un solo giorno, dalle ore 16
(incontro aperto alle scuole: 28 marzo, ore 10)
Casino di Lettura, Mondovì Piazza
La coltivazione di psicofonie spettrali è un'installazone visivo-musicale legata, poeticamente, all'idea di poter carpire e dare forma e visibilità a voci e richiami ultramondani.
Fra le diverse teorie che maggiormente hanno legato la radio a concetti metafisici abbiamo guardato in particolare alle ricerche del narratore e filosofo lettone Konstantin Raudive (Dagda, 1909/Bad Krozingen, 1974).
Raudive è stato il fondatore della cosiddetta psicofonia, termine con cui voleva indicare una nuova scienza di analisi rigorosa della comunicazione con l'aldilà attraverso mezzi elettronici.
Raudive collaborò con fisici e ingegneri elettronici, lasciando una serie di schemi di ricevitori radiofonici, facilmente riproducibili, il cui circuito di sintonia viene reso fisso in modo da ricevere molte stazioni contemporaneamente.
Se oggi le voci sentite da questi sistemi hanno trovato una piena spiegazione scientifica come frutto della sovrapposizione simultanea di più informazioni radiofoniche, per Raudive esse erano invece la prova dell'esistenza di mondi paralleli. Certamente il risultato sonoro continua ad avere un forte impatto evocativo, creando timbri parzialmente riconoscibili e voci lontane, permeate di mistero.
Moltiplicando il nucleo dei ricevitori di Raudive è possibile creare differenti risultati sonori frutto delle cancellazioni di fase fra le diverse voci del sistema.
L'installazione delle 'Coltivazioni' mira dunque a generare richiami e anche silenzi, attese.
Proprio sulla misura del silenzio e del vuoto muove il dialogo, in questa installazione, tra il campo sonoro e il controcanto visivo.
Le leggere sculture di carta dipinta, chiuse in rotolo, o un poco aperte, o anche del tutto dispiegate, sono tracciati di una scrittura solo in parte visibile o decifrabile.
Un progetto di BRECCE per l'arte contemporanea A cura di Claudia Rozio e Antonio Capaccio
Con il contributo e il sostegno di:
Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo /
Antica Meridiana Relais Art di Bricco Mollea, Vicoforte /
La Bocca della Verità, Vicoforte /
L'Albergo dell'Academia, Mondovì (
Azimut, Roma /
Cantine Bonaparte, Mondovì /
Cascina Monsignore, Vicoforte.
Note biografiche
Antonio Capaccio ha partecipato alla conduzione della galleria S. Agata de’
Goti (Roma, 1978/1979) e, negli anni Ottanta, è stato iniziatore e teorico
della tendenza di rinascita astratta dell’Astrazione Povera. Mostre a La Salita,
Jartrakor, AAM., D’Ascanio, Empiria, Giulia, Sala I, Tralevolte, Palazzo delle
Esposizioni, Accademia Tedesca di Villa Massimo, Museo Laboratorio di Arte
Contemporanea e Museo dell’Arte Classica dell'Università La Sapienza,
Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Auditorium della Conciliazione,
Casa delle Letterature (Roma), Palazzo dell’Esposizione Permanente,
Studio Marconi (Milano), Castello di Rivara (Torino), Rocca Paolina (Perugia),
Museo della Ceramica (Mondovì), Conservatorio di Musica Ottorino Respighi
(Latina), Kunsthalle (Norimberga), Kunstverein (Darmstadt), Sala Centrale
delle Esposizioni (San Pietroburgo), Casa Centrale dell’Artista (Mosca),
Buades (Madrid), Artificialia (Steyl), Circolo Italiano (Buenos Aires),
Kriminalmuseum (Rothenburg).
Simone Pappalardo attualmente è docente di composizione musicale
elettroacustica presso il conservatorio A. Casella dell'Aquila . Crea
composizioni elettroniche e installazioni sonore interattive. Sue opere
sono state eseguite ed allestite in molti festival internazionali fra cui:
il Festival “Musicacoustica” di Pechino, Biennale di Atene, Accademia di
Romania, Accademia Americana per il festival di Nuova Consonanza,
Museo Macro la Pelanda di Roma, Artefiera a Bologna, Palazzo delle
Esposizioni di Roma, MAXXI di Roma. Con la composizione Hyde ha
vinto una menzione speciale al premio nazionale delle arti..
28
marzo 2015
Coltivazione di psicofonie spettrali
28 marzo 2015
arte moderna e contemporanea
Location
SEDI VARIE – Mondovì
Mondovì, (Cuneo)
Mondovì, (Cuneo)
Vernissage
28 Marzo 2015, ore 16
Autore
Curatore