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Comensoli | Gubler | Schürch – Maestri svizzeri del Novecento
Una targa sulla facciata dell’edificio posto all’intersezione tra via Trevano e via Ferri ricorda gli anni trascorsi qui da un ragazzo che poi è diventato uno dei maggiori artisti svizzeri del ‘900.
Comunicato stampa
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La Galleria d’arte L’Incontro di Lugano ha sede a Lugano-Molino Nuovo nella casa che ospitò Mario Comensoli (Lugano 1922 – Zurigo 1993) negli anni dell’infanzia; qui ha tracciato i primi disegni, qui ha avvertito la sempre più irresistibile vocazione per la pittura. Una targa sulla facciata dell’edificio posto all’intersezione tra via Trevano e via Ferri ricorda gli anni trascorsi qui da un ragazzo che poi è diventato uno dei maggiori artisti svizzeri del ‘900. Lungo i 25 anni della Galleria si è creato un solido rapporto con la Fondazione Hélène e Mario Comensoli, tanto che con regolarità ospita mostre dell’artista che ha sempre riconosciuto il legame ed anche il debito di riconoscenza culturale con il tessuto umano e sociale di Molino Nuovo.
L’opera di Mario Comensoli viene ora riproposta in una mostra che lo vede affiancato da due altri protagonisti della pittura del Novecento, ossia Johannes Robert Schürch (Aarau 1895 – Ascona 1941).e Max Gubler (Zurigo 1898 – 1973). Schürch ha scelto il Ticino come terra di adozione: nel 1922 si ritira con la madre in una casetta isolata ai Monti della Trinità sopra Locarno dove vive il periodo più intenso sul piano artistico; nel 1934 si trasferisce ad Ascona dove muore nel maggio del 1941. Significativa nel dicembre 1992 - gennaio 1993 la personale dedicatagli dalla Galleria Matasci di Tenero con catalogo a cura di Peter A. Althaus. A partire dal lungo sodalizio con il collezionista Han Coray, che gli acquistò diverse opere tra le quali, celebre, “La processione” poi riunite ad Agnuzzo, Max Gubler ha avuto in Ticino un’attenzione espositiva: si ricordano le collettive a Lugano nel 1975 e soprattutto la cospicua presenza nella storica esposizione “Un certo Espressionismo - Ipotesi Helvetia” a Locarno, pinacoteca Casa Rusca nel 1991; il Museo d’arte moderna di Lugano gli ha dedicato un’importante personale nel 1995 a Villa Malpensata.
La mostra alla Galleria L’Incontro, intitolata “Maestri svizzeri del Novecento”, riunisce oltre trenta opere dei tre artisti - olii, tecniche miste, acquarelli, pastelli - relative al periodo centrale della loro produzione. Costituisce la rara occasione per un’indagine nell’opera dei tre insigni pittori che, seppure in ambiti diversi, hanno segnato l’arte non solo svizzera dello scorso secolo con particolare riguardo al rapporto tra arte e individuo, arte e società..
L’opera di Mario Comensoli viene ora riproposta in una mostra che lo vede affiancato da due altri protagonisti della pittura del Novecento, ossia Johannes Robert Schürch (Aarau 1895 – Ascona 1941).e Max Gubler (Zurigo 1898 – 1973). Schürch ha scelto il Ticino come terra di adozione: nel 1922 si ritira con la madre in una casetta isolata ai Monti della Trinità sopra Locarno dove vive il periodo più intenso sul piano artistico; nel 1934 si trasferisce ad Ascona dove muore nel maggio del 1941. Significativa nel dicembre 1992 - gennaio 1993 la personale dedicatagli dalla Galleria Matasci di Tenero con catalogo a cura di Peter A. Althaus. A partire dal lungo sodalizio con il collezionista Han Coray, che gli acquistò diverse opere tra le quali, celebre, “La processione” poi riunite ad Agnuzzo, Max Gubler ha avuto in Ticino un’attenzione espositiva: si ricordano le collettive a Lugano nel 1975 e soprattutto la cospicua presenza nella storica esposizione “Un certo Espressionismo - Ipotesi Helvetia” a Locarno, pinacoteca Casa Rusca nel 1991; il Museo d’arte moderna di Lugano gli ha dedicato un’importante personale nel 1995 a Villa Malpensata.
La mostra alla Galleria L’Incontro, intitolata “Maestri svizzeri del Novecento”, riunisce oltre trenta opere dei tre artisti - olii, tecniche miste, acquarelli, pastelli - relative al periodo centrale della loro produzione. Costituisce la rara occasione per un’indagine nell’opera dei tre insigni pittori che, seppure in ambiti diversi, hanno segnato l’arte non solo svizzera dello scorso secolo con particolare riguardo al rapporto tra arte e individuo, arte e società..
24
marzo 2011
Comensoli | Gubler | Schürch – Maestri svizzeri del Novecento
Dal 24 marzo al 22 maggio 2011
arte contemporanea
Location
L’INCONTRO
Lugano, Via Giovanni Ferri, 2, (Lugano)
Lugano, Via Giovanni Ferri, 2, (Lugano)
Orario di apertura
Giovedì e venerdì 14,30-18,30; sabato e domenica 14-17. Domenica di Pasqua chiuso
Vernissage
24 Marzo 2011, ore 18.30
Autore