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Con la cultura non si mangia: Lucrezia Calabrò e Francesco Nordio – Come un bambino salverebbe il mondo
Ogni mercoledì i 14 progetti selezionati dal concorso “Con la cultura non si mangia!”. II mostra: “Come un bambino salverebbe il mondo” di Lucrezia Calabrò e Francesco Nordio, sul temi del cibo e la sostenibilità.
Comunicato stampa
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COME UN BAMBINO SALVEREBBE IL MONDO - LUCREZIA CALABRO' E FRANCESCO NORDIO
"Come un bambino salverebbe il mondo" è l'elaborazione e l'ipotesi di applicazione di un metodo di “problem solving”: ricavare una soluzione semplice a partire dall'accostamento di due problemi complessi, secondo una prospettiva infatilistico-ironica come può essere quella di un bambino.
II lavoro vuole ottenere effetti concreti sulla percezione del pubblico in merito alla possibilità di cambiamento e di soluzione di problemi di interesse internazionale, considerati estremamente gravi e insolubili.
Viene proposta, contro l' "intelligente" pragmatismo individualista che non prova a risolvere i problemi ma li crea e li sfrutta, un'idiozia utopizzante che suggerisce delle soluzioni - anche se forse al di fuori del possibile.
Lo schema utilizzato è definibile come "chiodo schiaccia chiodo", e consiste in una ricombinazione dei termini del sillogismo classico sintetizzabile in: problema “insolubile”1 + problema “insolubile” 2 = soluzione."
“La cosa più urgente non mi sembra dunque difendere una cultura, la cui esistenza non ha mai salvato nessuno dall'ansia di vivere meglio e di avere fame, ma di estrarre da ciò che chiamiamo cultura, delle idee la cui forza di vita si pari a quella della fame. “
(Antonin Artaud, Le théâtre et son double)
14 ESPOSIZIONI D'ARTE SUL CIBO E LA SOSTENIBILITA'
Negli spazi de La Pillola, dal 21 settembre al 21 dicembre, si succederanno le mostre delle 14 opere ispirate al cibo e alla sostenibilità.
Il comitato scientifico composto da Nadia Antonello, curatrice per La Pillola, Ilenia Gamberini, responsabile relazioni pubbliche per La Pillola, Julia Draganovic e Claudia Löffelholz, Roberto Daolio, Eva Marisaldi e Mili Romano, decreterà un progetto vincitore al quale verrà data la possibilità di esporre in un evento inserito nel circuito Off di Art First.
Le inaugurazioni avverranno ogni mercoledì, dalle 19 alle 22 in concomitanza con la consegna dei prodotti del G.A.S. (Gruppo d'acquisto sosteninile) gestito da La Pillola e da un aperitivo in cui verrà servito il cocktail “Three Mountains” ispirato al titolo del concorso, e composto da ingredienti totalmente naturali, in linea con la filosofia del G.A.S.
SOGGETTI PROPONENTI
La Pillola
è un’associazione culturale che si occupa di promozione sociale e sostenibilità ambientale, attraverso attività di progettazione e realizzazione di eventi artistici e culturali; attività di aggregazione e condivisione etica delle risorse; promozione e valorizzazione del territorio.
La Pillola vuole contribuire a rendere la cultura un progetto condiviso da fasce sempre più ampie della società, collaborando con istituzioni e privati sensibili alla valorizzazione delle risorse naturalistiche ed artistiche locali.
Nadia Antonello
è un'artista del collettivo Antonello Ghezzi. Ha studiato Comunicazione e Didattica dell'Arte all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha organizzato i workshop di Tris Vonna Michell, Alberto Garutti, Dora Garcia e Cesare Pietroiusti alla Fondazione Galleria Civica di Trento.
CALENDARIO ESPOSIZIONI
Settembre
28 - Lucrezia Calabrò e Francesco Nordio - "Come un bambino salverebbe il mondo"
Ottobre
5 - Arianna Marcolini - "Tremonti's"
12 - Emanuele Serafini - "Poiché quelli che in essa lavorano, non guadagnano e quelli che in essa guadagnano, non lavorano - Speech about crysis"
19 - Alessandra Montanari - "Cheli"
26 - Marianna Marchioro - "Arum Italicum"
Novembre
2- Ozne - "Frutta martorana ovvero sculture commestibili realizzate in marzapane"
9 - Marco Bonaccolto - "L'orto dei padri predicatori"
16 - Mirko Quarzo - "Reunion Replay"
23 - Fabio Borrelli - "Art is a social game"
30 - Luca Vandini - "L'albero dei frutti perenni"
Dicembre
7 - Masha Knyazeva - "Global Faces" in collaborazione con CREATIVIRUS project
14 - AvantGarden - "nutri_MENTO"
21 - Emilio Rizzo - "Storia del cavallo beige"
"Come un bambino salverebbe il mondo" è l'elaborazione e l'ipotesi di applicazione di un metodo di “problem solving”: ricavare una soluzione semplice a partire dall'accostamento di due problemi complessi, secondo una prospettiva infatilistico-ironica come può essere quella di un bambino.
II lavoro vuole ottenere effetti concreti sulla percezione del pubblico in merito alla possibilità di cambiamento e di soluzione di problemi di interesse internazionale, considerati estremamente gravi e insolubili.
Viene proposta, contro l' "intelligente" pragmatismo individualista che non prova a risolvere i problemi ma li crea e li sfrutta, un'idiozia utopizzante che suggerisce delle soluzioni - anche se forse al di fuori del possibile.
Lo schema utilizzato è definibile come "chiodo schiaccia chiodo", e consiste in una ricombinazione dei termini del sillogismo classico sintetizzabile in: problema “insolubile”1 + problema “insolubile” 2 = soluzione."
“La cosa più urgente non mi sembra dunque difendere una cultura, la cui esistenza non ha mai salvato nessuno dall'ansia di vivere meglio e di avere fame, ma di estrarre da ciò che chiamiamo cultura, delle idee la cui forza di vita si pari a quella della fame. “
(Antonin Artaud, Le théâtre et son double)
14 ESPOSIZIONI D'ARTE SUL CIBO E LA SOSTENIBILITA'
Negli spazi de La Pillola, dal 21 settembre al 21 dicembre, si succederanno le mostre delle 14 opere ispirate al cibo e alla sostenibilità.
Il comitato scientifico composto da Nadia Antonello, curatrice per La Pillola, Ilenia Gamberini, responsabile relazioni pubbliche per La Pillola, Julia Draganovic e Claudia Löffelholz, Roberto Daolio, Eva Marisaldi e Mili Romano, decreterà un progetto vincitore al quale verrà data la possibilità di esporre in un evento inserito nel circuito Off di Art First.
Le inaugurazioni avverranno ogni mercoledì, dalle 19 alle 22 in concomitanza con la consegna dei prodotti del G.A.S. (Gruppo d'acquisto sosteninile) gestito da La Pillola e da un aperitivo in cui verrà servito il cocktail “Three Mountains” ispirato al titolo del concorso, e composto da ingredienti totalmente naturali, in linea con la filosofia del G.A.S.
SOGGETTI PROPONENTI
La Pillola
è un’associazione culturale che si occupa di promozione sociale e sostenibilità ambientale, attraverso attività di progettazione e realizzazione di eventi artistici e culturali; attività di aggregazione e condivisione etica delle risorse; promozione e valorizzazione del territorio.
La Pillola vuole contribuire a rendere la cultura un progetto condiviso da fasce sempre più ampie della società, collaborando con istituzioni e privati sensibili alla valorizzazione delle risorse naturalistiche ed artistiche locali.
Nadia Antonello
è un'artista del collettivo Antonello Ghezzi. Ha studiato Comunicazione e Didattica dell'Arte all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha organizzato i workshop di Tris Vonna Michell, Alberto Garutti, Dora Garcia e Cesare Pietroiusti alla Fondazione Galleria Civica di Trento.
CALENDARIO ESPOSIZIONI
Settembre
28 - Lucrezia Calabrò e Francesco Nordio - "Come un bambino salverebbe il mondo"
Ottobre
5 - Arianna Marcolini - "Tremonti's"
12 - Emanuele Serafini - "Poiché quelli che in essa lavorano, non guadagnano e quelli che in essa guadagnano, non lavorano - Speech about crysis"
19 - Alessandra Montanari - "Cheli"
26 - Marianna Marchioro - "Arum Italicum"
Novembre
2- Ozne - "Frutta martorana ovvero sculture commestibili realizzate in marzapane"
9 - Marco Bonaccolto - "L'orto dei padri predicatori"
16 - Mirko Quarzo - "Reunion Replay"
23 - Fabio Borrelli - "Art is a social game"
30 - Luca Vandini - "L'albero dei frutti perenni"
Dicembre
7 - Masha Knyazeva - "Global Faces" in collaborazione con CREATIVIRUS project
14 - AvantGarden - "nutri_MENTO"
21 - Emilio Rizzo - "Storia del cavallo beige"
28
settembre 2011
Con la cultura non si mangia: Lucrezia Calabrò e Francesco Nordio – Come un bambino salverebbe il mondo
Dal 28 settembre al 04 ottobre 2011
arte contemporanea
Location
LA PILLOLA
Bologna, Via Castiglione, 25, (Bologna)
Bologna, Via Castiglione, 25, (Bologna)
Orario di apertura
da lunedì a sabato su appuntamento
Vernissage
28 Settembre 2011, ore 19.00
Autore
Curatore