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Con Voce di Pura Cosa
Ispirata alla pratica discorsiva adoperata da Carla Lonzi in Autoritratto (1969), “Con voce di pura cosa” si sofferma sugli aspetti instabili e creativi del dialogo e della conversazione, per dare corpo sensibile all’invisibile brulichio disordinato della vita interiore.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con voce di pura cosa
Mostra collettiva del Biennio specialistico di Arti Visive e Studi Curatoriali, NABA
21-23 giugno 2023
Opening: 20 Giugno dalle ore 18.00
MOTELSALIERI
Dal 20 al 23 Giugno, lo spazio MOTELSALIERI ospita “Con voce di pura cosa”, mostra collettiva a cura del Biennio specialistico di Arti Visive e Studi Curatoriali di NABA Nuova Accademia di Belle Arti Milano, coordinata dai professori Massimo Bartolini, Riccardo Benassi e Luca Trevisani.
La mostra presenta opere inedite ispirate allo spazio e al dialogo tra artisti e curatori, al fine di creare coralità e interdipendenza tra la pluralità di voci, ricerche ed espressioni. Ispirata alla pratica discorsiva adoperata da Carla Lonzi in Autoritratto (1969), “Con voce di pura cosa” si sofferma sugli aspetti instabili e creativi del dialogo e della conversazione, per dare corpo sensibile all’invisibile brulichio disordinato della vita interiore.
Le nuove forme di comunicazione extime del sé hanno offerto la possibilità di condividere momenti intimi, combattere la solitudine, ricercare la propria comunità, ma impongono un filtro narrativo non sempre coerente con la più sincera espressione di noi stessi. Al contrario, “Con voce di pura cosa” vuole proporsi come una nuova metodologia di riscoperta dell’archeologia dell’intimità, anche attraverso la realtà aumentata del medium digitale, che ha cambiato per sempre il modo di esperire e di conoscere sé stessi e l’altro. Le opere degli artisti in mostra riformulano la loro personale mitologia ricombinandola agli stimoli derivanti dal confronto costruito in uno spazio attivo, recettivo all’imprevedibilità della parola.
Ciò che ne deriva è un racconto collettivo in cui vengono abbattute le gerarchie verticali di cui facciamo esperienza quotidianamente, in cui la narrazione della propria storia è penalizzata dall’esternismo dilagante nelle sue forme più superficiali. Re-imparare a raccontare la propria interiorità è un’operazione necessaria a immaginare nuove forme di cura, fondamentali per costruire un futuro alternativo.
Essere aperto all’influenza dell’altro e dell’ambiente è necessario a combattere una cultura che vuole l’individuo isolato, confuso e irrigidito in definizioni che non appartengono alla natura disforica dell’essere. Aprirsi ad una comunicazione sincera della propria intimità, dei propri bisogni al di fuori dei giudizi è propedeutico alla ri-costruzione della realtà: essere in divenire, lasciarsi cambiare dal mondo dell’altro, entrare su diversi piani di realtà per sperimentare attraverso
il corpo, superando il timore dell’incontro e la paura della sparizione nel sovraffollamento di immagini e notizie. Una formula per sperimentare una possibile coscienza espansa, che va dall’esperienza del sé alla scoperta dello spazio, confluendo in una poetica della pluralità. Attraverso le opere degli artisti in mostra, macro e micro spazio si fondono in una sintesi di narrative parallele eppure complementari.
Inoltre, a preannunciare l’evento e incuriosire i visitatori, a partire dal 13 giugno sulla piattaforma “Bandcamp” verranno divulgati brevi contributi audio dei partecipanti che anticipano lo scopo dell’esposizione. Ulteriori informazioni vengono fornite nel link sottostante.
https://convocedipuracosa.bandcamp.com/album/con-voce-di-pura-cosa
Coordinamento mostra:
Massimo Bartolini, Riccardo Benassi, Luca Trevisani
Curatori: Francesca Barberi, Giulia Bianchi, Elisabetta Calligaro, Irene Follador, Francesca Grossi, Nicolò Martinelli, Chiara Meloni, Rosaria Murolo, Alberto Navilli, N410 (Barbara Niniano, Alessia Riva, Federica Rizzo), Giulietta Pedraza, Martina Pozzari, Martina Pumpel, Wang Ruoqi, Floida Skraqi, Liu Tian, Noemi Tumminelli, Lucrezia Vimini, Yanbo Wang, Nan Zhang
Artisti: Jacopo Bosetti, Elisabetta Bottura, Francesca Bullo, Luca Celè, Matilde Crucitti, Francesca De Chiara, Xizi Du, Marilù Falconieri, Cielo Fiordi, Tingbo Gao, Diego Giannettoni, Camilla Gurgone, Jiaoming Hu, Mibong Kim, Giorgio Mattia, Francesca Palmieri, Alex Parrotto, Veronica Pirovano, Jiahui Ruan, Mingchen Shao, Chiara Smedile, Nicolò Soligo, Katherine Teran, Michelle Ucci, Iris Volpato, Yuzhe Wang, Yuming Zhou
Comunicazione: Chiara Meloni, Isabelle Noyer, Sara Verde, Zhihan Liu
Grafica: Elena Marcon, Myrta Mognoni, Lan Qinwen, Xiaopei Sun, Xingyu Zhou
Mostra collettiva del Biennio specialistico di Arti Visive e Studi Curatoriali, NABA
21-23 giugno 2023
Opening: 20 Giugno dalle ore 18.00
MOTELSALIERI
Dal 20 al 23 Giugno, lo spazio MOTELSALIERI ospita “Con voce di pura cosa”, mostra collettiva a cura del Biennio specialistico di Arti Visive e Studi Curatoriali di NABA Nuova Accademia di Belle Arti Milano, coordinata dai professori Massimo Bartolini, Riccardo Benassi e Luca Trevisani.
La mostra presenta opere inedite ispirate allo spazio e al dialogo tra artisti e curatori, al fine di creare coralità e interdipendenza tra la pluralità di voci, ricerche ed espressioni. Ispirata alla pratica discorsiva adoperata da Carla Lonzi in Autoritratto (1969), “Con voce di pura cosa” si sofferma sugli aspetti instabili e creativi del dialogo e della conversazione, per dare corpo sensibile all’invisibile brulichio disordinato della vita interiore.
Le nuove forme di comunicazione extime del sé hanno offerto la possibilità di condividere momenti intimi, combattere la solitudine, ricercare la propria comunità, ma impongono un filtro narrativo non sempre coerente con la più sincera espressione di noi stessi. Al contrario, “Con voce di pura cosa” vuole proporsi come una nuova metodologia di riscoperta dell’archeologia dell’intimità, anche attraverso la realtà aumentata del medium digitale, che ha cambiato per sempre il modo di esperire e di conoscere sé stessi e l’altro. Le opere degli artisti in mostra riformulano la loro personale mitologia ricombinandola agli stimoli derivanti dal confronto costruito in uno spazio attivo, recettivo all’imprevedibilità della parola.
Ciò che ne deriva è un racconto collettivo in cui vengono abbattute le gerarchie verticali di cui facciamo esperienza quotidianamente, in cui la narrazione della propria storia è penalizzata dall’esternismo dilagante nelle sue forme più superficiali. Re-imparare a raccontare la propria interiorità è un’operazione necessaria a immaginare nuove forme di cura, fondamentali per costruire un futuro alternativo.
Essere aperto all’influenza dell’altro e dell’ambiente è necessario a combattere una cultura che vuole l’individuo isolato, confuso e irrigidito in definizioni che non appartengono alla natura disforica dell’essere. Aprirsi ad una comunicazione sincera della propria intimità, dei propri bisogni al di fuori dei giudizi è propedeutico alla ri-costruzione della realtà: essere in divenire, lasciarsi cambiare dal mondo dell’altro, entrare su diversi piani di realtà per sperimentare attraverso
il corpo, superando il timore dell’incontro e la paura della sparizione nel sovraffollamento di immagini e notizie. Una formula per sperimentare una possibile coscienza espansa, che va dall’esperienza del sé alla scoperta dello spazio, confluendo in una poetica della pluralità. Attraverso le opere degli artisti in mostra, macro e micro spazio si fondono in una sintesi di narrative parallele eppure complementari.
Inoltre, a preannunciare l’evento e incuriosire i visitatori, a partire dal 13 giugno sulla piattaforma “Bandcamp” verranno divulgati brevi contributi audio dei partecipanti che anticipano lo scopo dell’esposizione. Ulteriori informazioni vengono fornite nel link sottostante.
https://convocedipuracosa.bandcamp.com/album/con-voce-di-pura-cosa
Coordinamento mostra:
Massimo Bartolini, Riccardo Benassi, Luca Trevisani
Curatori: Francesca Barberi, Giulia Bianchi, Elisabetta Calligaro, Irene Follador, Francesca Grossi, Nicolò Martinelli, Chiara Meloni, Rosaria Murolo, Alberto Navilli, N410 (Barbara Niniano, Alessia Riva, Federica Rizzo), Giulietta Pedraza, Martina Pozzari, Martina Pumpel, Wang Ruoqi, Floida Skraqi, Liu Tian, Noemi Tumminelli, Lucrezia Vimini, Yanbo Wang, Nan Zhang
Artisti: Jacopo Bosetti, Elisabetta Bottura, Francesca Bullo, Luca Celè, Matilde Crucitti, Francesca De Chiara, Xizi Du, Marilù Falconieri, Cielo Fiordi, Tingbo Gao, Diego Giannettoni, Camilla Gurgone, Jiaoming Hu, Mibong Kim, Giorgio Mattia, Francesca Palmieri, Alex Parrotto, Veronica Pirovano, Jiahui Ruan, Mingchen Shao, Chiara Smedile, Nicolò Soligo, Katherine Teran, Michelle Ucci, Iris Volpato, Yuzhe Wang, Yuming Zhou
Comunicazione: Chiara Meloni, Isabelle Noyer, Sara Verde, Zhihan Liu
Grafica: Elena Marcon, Myrta Mognoni, Lan Qinwen, Xiaopei Sun, Xingyu Zhou
20
giugno 2023
Con Voce di Pura Cosa
Dal 20 al 23 giugno 2023
arte contemporanea
Location
Motelsalieri
Milano, Via Privata Passo Pordoi, 6, (MI)
Milano, Via Privata Passo Pordoi, 6, (MI)
Orario di apertura
Martedì 20 giugno ore 18.00
Sito web
Autore
Curatore
Produzione organizzazione