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Conosciutisconosciuti knownunknown – Bruno Locci
Un’attitudine di segno inverso è quella di Bruno Locci (Cagliari 1937-Savona 2010) che, pur utilizzando come Martelli fotografie dei decenni precedenti, guarda però in maniera diretta alla socialità, interrogando raffinatamente gli assennati svaghi domestici piccolo-borghesi in Potreste venire domenica pomeriggio a prendere un bicchierino da noi.
Comunicato stampa
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conosciutisconosciuti
knownunknown
Franz Paludetto propone per i mesi di febbraio e marzo quattro personali di artisti che negli anni Settanta hanno dedicato parte significativa della propria produzione alla fotografia: Giorgio Ciam, Plinio Martelli, Bruno Locci e Roberto Gandus.
La piccola rassegna, cadenzata e intensa, è un breve stacco tematico dalla serie di personali di artisti tedeschi che ha segnato la nascita della galleria nel 2010 e ne prelude la ripresa in primavera.
La prima personale di Giorgio Ciam (Pont-Saint-Martin 1941-Torino 1996) ideata da Paludetto è del 1973, quando già l’artista operava sistematicamente le radicali adulterazioni e rimaneggiamenti della propria immagine che informano il dissolvimento somatico degli Uomini Neri, con operazioni di occultamento che nel nascondere sempre palesano l’identità.
Se pure il focus di Plinio Martelli (Torino 1945) nei Tatuaggi del 1974 è il corpo umano, le sue manipolazioni, anziché ‘per via di levare’, intervengono addizionando forti connotati, poi rivisitati nell’estetica neo-barocca maturata dall’artista nell’ultimo decennio.
Un’attitudine di segno inverso è quella di Bruno Locci (Cagliari 1937-Savona 2010) che, pur utilizzando come Martelli fotografie dei decenni precedenti, guarda però in maniera diretta alla socialità, interrogando raffinatamente gli assennati svaghi domestici piccolo-borghesi in Potreste venire domenica pomeriggio a prendere un bicchierino da noi.
Roberto Gandus (Torino, 1941) propone « », la passeggiata fotografica compiuta nel 1975 nella galleria torinese di Paludetto, con 24 scatti che incarnano una quarta opzione di ricerca sulle variabili dell’identità umana: dopo il corpo, proprio o altrui, e la società, la riflessione incontra lo spazio.
Quattro vie di sperimentazione delle potenzialità comunicative del linguaggio fotografico, lucidi pensieri visivi su una stagione culturale in rapida evoluzione, che nei decenni a seguire hanno oscillato sui crinali della notorietà.
Giorgio Ciam | 9 - 22 febbraio | opening mercoledì 9 febbraio 2011 dalle ore 19
Bruno Locci | 23 febbraio – 8 marzo | opening mercoledì 23 febbraio 2011 dalle ore 19
Roberto Gandus | 9 – 22 marzo | opening mercoledì 9 marzo 2011 dalle ore 19
Plinio Martelli | 23 marzo – 5 aprile | opening mercoledì 23 marzo 2011 dalle ore 19
knownunknown
Franz Paludetto propone per i mesi di febbraio e marzo quattro personali di artisti che negli anni Settanta hanno dedicato parte significativa della propria produzione alla fotografia: Giorgio Ciam, Plinio Martelli, Bruno Locci e Roberto Gandus.
La piccola rassegna, cadenzata e intensa, è un breve stacco tematico dalla serie di personali di artisti tedeschi che ha segnato la nascita della galleria nel 2010 e ne prelude la ripresa in primavera.
La prima personale di Giorgio Ciam (Pont-Saint-Martin 1941-Torino 1996) ideata da Paludetto è del 1973, quando già l’artista operava sistematicamente le radicali adulterazioni e rimaneggiamenti della propria immagine che informano il dissolvimento somatico degli Uomini Neri, con operazioni di occultamento che nel nascondere sempre palesano l’identità.
Se pure il focus di Plinio Martelli (Torino 1945) nei Tatuaggi del 1974 è il corpo umano, le sue manipolazioni, anziché ‘per via di levare’, intervengono addizionando forti connotati, poi rivisitati nell’estetica neo-barocca maturata dall’artista nell’ultimo decennio.
Un’attitudine di segno inverso è quella di Bruno Locci (Cagliari 1937-Savona 2010) che, pur utilizzando come Martelli fotografie dei decenni precedenti, guarda però in maniera diretta alla socialità, interrogando raffinatamente gli assennati svaghi domestici piccolo-borghesi in Potreste venire domenica pomeriggio a prendere un bicchierino da noi.
Roberto Gandus (Torino, 1941) propone « », la passeggiata fotografica compiuta nel 1975 nella galleria torinese di Paludetto, con 24 scatti che incarnano una quarta opzione di ricerca sulle variabili dell’identità umana: dopo il corpo, proprio o altrui, e la società, la riflessione incontra lo spazio.
Quattro vie di sperimentazione delle potenzialità comunicative del linguaggio fotografico, lucidi pensieri visivi su una stagione culturale in rapida evoluzione, che nei decenni a seguire hanno oscillato sui crinali della notorietà.
Giorgio Ciam | 9 - 22 febbraio | opening mercoledì 9 febbraio 2011 dalle ore 19
Bruno Locci | 23 febbraio – 8 marzo | opening mercoledì 23 febbraio 2011 dalle ore 19
Roberto Gandus | 9 – 22 marzo | opening mercoledì 9 marzo 2011 dalle ore 19
Plinio Martelli | 23 marzo – 5 aprile | opening mercoledì 23 marzo 2011 dalle ore 19
23
febbraio 2011
Conosciutisconosciuti knownunknown – Bruno Locci
Dal 23 febbraio all'otto marzo 2011
arte contemporanea
Location
FRANZ PALUDETTO
Roma, Via Degli Ausoni, 18, (Roma)
Roma, Via Degli Ausoni, 18, (Roma)
Orario di apertura
da martedi a venerdi ore 17-20 o su appuntamento
Vernissage
23 Febbraio 2011, ore 19
Autore