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Contaminazioni
A14 The Mansion Milano in collaborazione con Galleria Elleni attiva Bergamo dal 1972 in occasione del Salone del Mobile a Milano presenta il progetto mostra contaminazioni.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 14 al 18 Aprile 2010
inaugurazione Mercoledì 14 Aprile ore 18
A14 THE MANSION
via Privata Cascia 6, Milano
A14 The Mansion Milano in collaborazione con Galleria Elleni attiva Bergamo dal 1972 in occasione del Salone del Mobile a Milano presenta il progetto mostra contaminazioni.
La fusione delle più variegate suggestioni prende forma in questo evento progettato e realizzato da A14 The Mansion e dalla Galleria Elleni di Bergamo.
Un connubio perfetto che vede dialogare la vocazione eclettica dello spazio milanese e la sua capacità evocativa di visioni differenti, vicine e lontane nel tempo e nello spazio, con la natura contaminatoria e quindi fertilmente contaminante della Galleria della famiglia Calori.
Il nuovo si rivela, attraverso la dilatazione degli ambiti e la combinazione degli stili e dei linguaggi, in un kermesse che si prefigge di allargare gli orizzonti in un dialogo ricco di sfaccettature .
Progetto mostra
Otto artisti: Araki, Buscarino, Carrara, Di Bello, Lodola, Monrad, Pasini e Tomasi dai linguaggi diversi si confrontano, mescolando pittura, fotografia, arte applicata e light design.
Il giapponese Nobuyoschi Araki, artista internazionale da sempre concentrato sul corpo femminile è presente con grande lavoro in bianco-nero; il bergamasco Maurizio Buscarino è considerato uno dei più importanti fotografi di teatro contemporanei ha pubblicato numerosi libri è presente con un suggestivo lavoro in bianco-nero; Rino Carrara anch’esso bergamasco e testimone dell’età dell’oro milanese degli anni sessanta da diversi anni vicino alla cultura zen presenta un arazzo intessuto rosso in cui artigianato e arte si fondono senza soluzione di continuità, Bruno Di Bello artista concettuale già autore di lavori negli anni sessanta e settanta che hanno indagato le icone del Novecento, dagli anni duemila lavora con il computer ed esplora le infinite geometrie dei frattali, Marco Lodola da sempre interessato alla mescolanza delle arti avendo collaborato con numerosi musicisti è presente con una delle sue celebri pin-up luminose, Jorunn Monrad, artista che ha nella sua ricerca la tradizionale tecnica pittorica:lavora con la caseina che lascia la brillantezza,che mantiene la purezza del pigmento. Di fronte alle sue opere lo sguardo è catturato come in un’allucinazione degna di certi paradisi artificiali. Carlo Pasini utilizza, in base alle misure, dalle 15 alle 30 mila puntine da disegno colorate, ri-leggendo le icone della storia dell'arte: accanto alle Marilyn o ai ritratti di Mao ispirati a Warhol, non mancano le Ninfee con espliciti riferimenti a Claude Monet o La danse ispirata a Henri Matisse; Gian Paolo Tomasi manipolatore di immagini presenta paesaggi virtuali e immagignifici che riportano alla grandezza della tradizione del “capriccio” architettonico.
Nobuyoshi Araki
Nasce nel 1940 a Tokio, fotografo-artista-performer di fama mondiale Nel 1995 la mostra alla Fondazione Cartier di Parigi Journal intime. Nel 2000 mostra al Museo Pecci di Prato Araki, Viaggio sentimentale, e Suicide in Tokio a Venezia. Nel 2005 espone a Londra alla Barbican Art Gallery, Nobuyoschi Araki: Self, Life, Death. Nel 2007 a Roma Araki Gold, presso Istituto Nazionale per la Grafica.
Maurizio Buscarino
Nato a Bergamo nel 1944. Dal 1973 ha percorso come fotografo il "territorio" del teatro, da quello europeo a quello americano e orientale. La sua opera è un imponente lavoro sul teatro contemporaneo e, allo stesso tempo, una tenace e singolare rappresentazione della sua visione del mondo.
Rino Carrara
Nato a Bergamo nel 1921, ha partecipato intensamente alla vita artistica milanese degli anni ’50, ’60 e ’70, legato in stretti vincoli di amicizia con Birolli, Fontana, Dadamaino, Castellani, Dangelo, Manzoni e ambiente gravitante intorno al Bar Giamaica.
Nel 1998 ha tenuto presso la Galleria d’Arte moderna e contemporanea di Bergamo-GAMeC un’ antologica "L’attività artistica 1956/1997" ordinata da Vittorio Fagone, con l’intervento di Gillo Dorfles.
Bruno Di Bello
Bruno Di Bello è nato a Torre del Greco nel 1938, dopo esperienze con la Pop art negli anni sessanta, dagli anni ‘90 si dedica allo studio delle nuove tecnologie, operando ricerche sulle nuove geometrie rivelate dal computer e sulla fotografia digitale. Espone i risultati di queste ricerche alla galleria Giò Marconi nel 2003, nel 2004 alla galleria Plurima di Udine, e nel 2005 a Napoli alla fondazione Morra
Marco Lodola
Marco Lodola è nato a Dorno (Pavia) nel 1955. Diverse le sue collaborazioni con musicisti: gli 883 di Max Pezzali, Timoria, Jovanotti, Andy (Bluvertigo) e Syria.Nel 2001 è stato incaricato di curare l’immagine del Carnevale di Venezia. Per l’occasione la Fondazione Bevilacqua La Masa ha organizzato la mostra "Futurismi a Venezia" con opere sue e di Fortunato Depero. Nel 2009 è invitato alla 53. Esposizione Internazionale d'Arte con sala personale.
Jorunn Monrad
Nasce in Norvegia nel 1961, diverse sono le sue mostre cominciate negli anni ’80 tra le ultime ricordiamo: 2007, Baar (Zurigo) Galleria Billing Bild; 2005 Oslo, gallerie Semmingsen; Serra San Quirico (Ancona), Abstraction ordine e immaginazione a cura di Valerio Dehò; 2004 Saronno, Il Chiostro, 2002 Milano, Galleria 10.2.
Carlo Pasini
Nasce a Pavia nel 1972, laurea in architettura nel 1999, assistente di Aldo Mondino dal 2000 al 2005, per ciascuna realizzazione Pasini utilizza, in base alle misure, dalle 15 alle 30 mila puntine da disegno colorate, il lavoro di Pasini si basa sulla ri-lettura delle icone della storia dell'arte: accanto alle Marilyn o ai ritratti di Mao ispirati a Warhol, non mancano le Ninfee con espliciti riferimenti a Claude Monet o La danse ispirata a Henri Matisse passando attraverso Pino Pascali e naturalmente Aldo Mondino, l'artista torinese recentemente scomparso di cui Pasini e' stato assistente.
Gian Paolo Tomasi
Nasce a Milano nel 1959, nel 2005 partecipa alla XIV Quadriennale di Roma, sezione fuori Tema, viene invitato al 1° Festival Internazionale di Fotografia a Brescia dall'artista curatore Sarenco. Nel Gennaio del 2007 partecipa alla prima Biennale d'arte di Malindi in Kenia dove Tomasi passa molti mesi dell'anno e dove ha anche uno studio. Nel Gennaio 2008 partecipa alla finale dell' 8° edizione del Premio Cairo, Palazzo della Permanente di Milano.
inaugurazione Mercoledì 14 Aprile ore 18
A14 THE MANSION
via Privata Cascia 6, Milano
A14 The Mansion Milano in collaborazione con Galleria Elleni attiva Bergamo dal 1972 in occasione del Salone del Mobile a Milano presenta il progetto mostra contaminazioni.
La fusione delle più variegate suggestioni prende forma in questo evento progettato e realizzato da A14 The Mansion e dalla Galleria Elleni di Bergamo.
Un connubio perfetto che vede dialogare la vocazione eclettica dello spazio milanese e la sua capacità evocativa di visioni differenti, vicine e lontane nel tempo e nello spazio, con la natura contaminatoria e quindi fertilmente contaminante della Galleria della famiglia Calori.
Il nuovo si rivela, attraverso la dilatazione degli ambiti e la combinazione degli stili e dei linguaggi, in un kermesse che si prefigge di allargare gli orizzonti in un dialogo ricco di sfaccettature .
Progetto mostra
Otto artisti: Araki, Buscarino, Carrara, Di Bello, Lodola, Monrad, Pasini e Tomasi dai linguaggi diversi si confrontano, mescolando pittura, fotografia, arte applicata e light design.
Il giapponese Nobuyoschi Araki, artista internazionale da sempre concentrato sul corpo femminile è presente con grande lavoro in bianco-nero; il bergamasco Maurizio Buscarino è considerato uno dei più importanti fotografi di teatro contemporanei ha pubblicato numerosi libri è presente con un suggestivo lavoro in bianco-nero; Rino Carrara anch’esso bergamasco e testimone dell’età dell’oro milanese degli anni sessanta da diversi anni vicino alla cultura zen presenta un arazzo intessuto rosso in cui artigianato e arte si fondono senza soluzione di continuità, Bruno Di Bello artista concettuale già autore di lavori negli anni sessanta e settanta che hanno indagato le icone del Novecento, dagli anni duemila lavora con il computer ed esplora le infinite geometrie dei frattali, Marco Lodola da sempre interessato alla mescolanza delle arti avendo collaborato con numerosi musicisti è presente con una delle sue celebri pin-up luminose, Jorunn Monrad, artista che ha nella sua ricerca la tradizionale tecnica pittorica:lavora con la caseina che lascia la brillantezza,che mantiene la purezza del pigmento. Di fronte alle sue opere lo sguardo è catturato come in un’allucinazione degna di certi paradisi artificiali. Carlo Pasini utilizza, in base alle misure, dalle 15 alle 30 mila puntine da disegno colorate, ri-leggendo le icone della storia dell'arte: accanto alle Marilyn o ai ritratti di Mao ispirati a Warhol, non mancano le Ninfee con espliciti riferimenti a Claude Monet o La danse ispirata a Henri Matisse; Gian Paolo Tomasi manipolatore di immagini presenta paesaggi virtuali e immagignifici che riportano alla grandezza della tradizione del “capriccio” architettonico.
Nobuyoshi Araki
Nasce nel 1940 a Tokio, fotografo-artista-performer di fama mondiale Nel 1995 la mostra alla Fondazione Cartier di Parigi Journal intime. Nel 2000 mostra al Museo Pecci di Prato Araki, Viaggio sentimentale, e Suicide in Tokio a Venezia. Nel 2005 espone a Londra alla Barbican Art Gallery, Nobuyoschi Araki: Self, Life, Death. Nel 2007 a Roma Araki Gold, presso Istituto Nazionale per la Grafica.
Maurizio Buscarino
Nato a Bergamo nel 1944. Dal 1973 ha percorso come fotografo il "territorio" del teatro, da quello europeo a quello americano e orientale. La sua opera è un imponente lavoro sul teatro contemporaneo e, allo stesso tempo, una tenace e singolare rappresentazione della sua visione del mondo.
Rino Carrara
Nato a Bergamo nel 1921, ha partecipato intensamente alla vita artistica milanese degli anni ’50, ’60 e ’70, legato in stretti vincoli di amicizia con Birolli, Fontana, Dadamaino, Castellani, Dangelo, Manzoni e ambiente gravitante intorno al Bar Giamaica.
Nel 1998 ha tenuto presso la Galleria d’Arte moderna e contemporanea di Bergamo-GAMeC un’ antologica "L’attività artistica 1956/1997" ordinata da Vittorio Fagone, con l’intervento di Gillo Dorfles.
Bruno Di Bello
Bruno Di Bello è nato a Torre del Greco nel 1938, dopo esperienze con la Pop art negli anni sessanta, dagli anni ‘90 si dedica allo studio delle nuove tecnologie, operando ricerche sulle nuove geometrie rivelate dal computer e sulla fotografia digitale. Espone i risultati di queste ricerche alla galleria Giò Marconi nel 2003, nel 2004 alla galleria Plurima di Udine, e nel 2005 a Napoli alla fondazione Morra
Marco Lodola
Marco Lodola è nato a Dorno (Pavia) nel 1955. Diverse le sue collaborazioni con musicisti: gli 883 di Max Pezzali, Timoria, Jovanotti, Andy (Bluvertigo) e Syria.Nel 2001 è stato incaricato di curare l’immagine del Carnevale di Venezia. Per l’occasione la Fondazione Bevilacqua La Masa ha organizzato la mostra "Futurismi a Venezia" con opere sue e di Fortunato Depero. Nel 2009 è invitato alla 53. Esposizione Internazionale d'Arte con sala personale.
Jorunn Monrad
Nasce in Norvegia nel 1961, diverse sono le sue mostre cominciate negli anni ’80 tra le ultime ricordiamo: 2007, Baar (Zurigo) Galleria Billing Bild; 2005 Oslo, gallerie Semmingsen; Serra San Quirico (Ancona), Abstraction ordine e immaginazione a cura di Valerio Dehò; 2004 Saronno, Il Chiostro, 2002 Milano, Galleria 10.2.
Carlo Pasini
Nasce a Pavia nel 1972, laurea in architettura nel 1999, assistente di Aldo Mondino dal 2000 al 2005, per ciascuna realizzazione Pasini utilizza, in base alle misure, dalle 15 alle 30 mila puntine da disegno colorate, il lavoro di Pasini si basa sulla ri-lettura delle icone della storia dell'arte: accanto alle Marilyn o ai ritratti di Mao ispirati a Warhol, non mancano le Ninfee con espliciti riferimenti a Claude Monet o La danse ispirata a Henri Matisse passando attraverso Pino Pascali e naturalmente Aldo Mondino, l'artista torinese recentemente scomparso di cui Pasini e' stato assistente.
Gian Paolo Tomasi
Nasce a Milano nel 1959, nel 2005 partecipa alla XIV Quadriennale di Roma, sezione fuori Tema, viene invitato al 1° Festival Internazionale di Fotografia a Brescia dall'artista curatore Sarenco. Nel Gennaio del 2007 partecipa alla prima Biennale d'arte di Malindi in Kenia dove Tomasi passa molti mesi dell'anno e dove ha anche uno studio. Nel Gennaio 2008 partecipa alla finale dell' 8° edizione del Premio Cairo, Palazzo della Permanente di Milano.
14
aprile 2010
Contaminazioni
Dal 14 al 18 aprile 2010
arte contemporanea
Location
A14 THE MANSION
Milano, Via Cascia, 6, (Milano)
Milano, Via Cascia, 6, (Milano)
Orario di apertura
su appuntamento
Vernissage
14 Aprile 2010, ore 18
Sito web
www.galleriaelleni.it
Autore