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Contemporanea
mostra di ceramiche d’arte
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“TRASFORMARE ARTI NELLE ALBISOLE”: 20 ARTISTI IN MOSTRA
L'arte albisolese entra in scena con la poetica di Osvaldo Patani, noto storico di Modigliani.
Trasformare l'evento di arte, patrocinato dai due Comuni delle Albissole e ideato da Alessandra Panaro in collaborazione con Maurizio Cocchi e lo Spazio Santabarbara, che ci ha accompagna da luglio 2006 in attesa di varcare i confini per Nizza a settembre, presenta sabato 19 maggio a partire dalle ore 17,30, la sua grande mostra collettiva presso lo Spazio Civico di Arte Contemporanea di Albissola Marina. Qui entrano in scena importanti artisti che Albissola l'hanno vissuta e che hanno ampiamente partecipato a tracciare la storia artistica e culturale degli ultimi decenni della città, e che oggi hanno realizzato nuove opere appositamente per Trasformare
Alla passerella degli artisti “ospiti” si affiancano Carlos Carlè con il suo monumentale gres e Sandro Lorenzini con le sculture-installazione sospese sull'umana sinuosità dei “gatti” di Franco Bratta, mentre gli “appunti di viaggio” di Adriano Bocca raccontano storie di lingue lontane agli occhi curiosi dei volti scultorei di Anna M. Matola che fuoriescono dalla parete come in una nascita dietro le oscillanti “Stirpi” di Giuliana Marchesa essenziali e rigorose quanto le misurate “assimetrie” di Enzo L'Acqua. Le arcaiche odalische di Claudio Carrieri osano l'eterno gioco della seduzione con l'uomo “unico” e al tempo stesso “moltitudine” di Sandro Soravia; e il tocco giovane di Silvia Calcagno, supportata da Carlos Ferrando, sorprende con la “nuova arte” in un video che colpisce e provoca accostando il sacro e il profano.
Di fianco a questa grande Albissola dell'immagine, un linguaggio variegato di forme e colori si posa sui muri del museo con gli artisti “ospiti” che tirano fuori gli assi dalla manica.
Cominciando da Claus Miller che propone le sue opere maggiori, le “Impronte”, coerente con la sua precedente mostra legata alla Polinesia, per poi incontrare Federico Ferrarini che si presenta con le grandi dimensioni in una delicata figura alla ricerca dell'equilibrio, e per arrivare a Yoko Miura con le sue leggiadre ceramiche dal gusto orientale che si fondono con l'ambiente. E la luce arriva con Bruno Sullo che illumina punti di confine con finestre-immagini affacciate sull'utopia. Paola Grillo offre i tanti volti di un'unica passione, forse la stessa passione rivelata dai corpi fluidi del cinese Yiu-Wah Leung in contrapposizione con le forme sofferte, sobrie e ricercate nell'essenzialità di Paolo De Stefani e con le maschere solinghe, immobili, abbandonate e antiche come la storia della Terra degli ineccepibili dipinti di Raffaele Capuana. E poi lo scatto vitale delle “strade” di Pho con le opere già protagoniste a marzo del PAC di Milano, che insieme a Capuana riporta un filo di collegamento tra Albissola e Brera.
Inevitabile, a questo punto, la citazione di Osvaldo Patani, storico di Amedeo Modigliani e noto critico d'arte, che scrive a proposito di Trasformare: “Bisogna guardarle da vicino queste opere luminose per riconoscere la loro qualità artistica, scoprire le virtù dei colori speciali che sfidano il tempo della pittura e dove c’è grazia inattesa che cancella i giorni tristi .... mi piace vederli dipingere perché si assaporano meglio le loro opere.” E in sintonia con il desiderio di Patani – dichiara Alessandra Panaro – sabato 19 sarà un bella occasione di vederli tutti insieme ad Albissola, davanti alle loro opere, insieme a noi di fronte al nostro mare.
Saranno anche finalmente in esposizione i lavori create nelle botteghe artigiane (Ceramiche Soravia, Ernan Design, Ceraniche Pierluca, Tortarolo Marco, San Giorgio Ceramiche, Officine Artistiche) albissolesi dagli artisti nel corso delle precedenti mostre.
Una interessante novità è l'introduzione della VideoArte realizzata da Giorgio Rinolfi, che ripropone e reinterpreta le opere di tutti gli artisti inventando una nuova unica opera multimediale che verrà proiettata per tutto il periodo della mostra.
Collaborazione: parole chiave per la crescita e l'innovazione
Un lavoro a più mani ha caratterizzato l'evoluzione di Trasformare che ha visto la collaborazione svilupparsi a più livelli: tra gli artisti e con la struttura organizzativa. In primo piano è sicuramente la “partnership” fra gli artisti del territorio e “gli ospiti”, uniti per far nascere insieme nuova arte e nuove idee. Il gruppo più numeroso è quello formato da Anna M. Matola, che ha messo a disposizione il suo laboratorio nonché spazio espositivo oltre al suo contributo artistico, Silvia Calcagno in veste di artista e ceramista con Carlos Ferrando e Yiu-Wah Leung. Hanno lavorato insieme alle creazione di una “multiopera” ceramica partita dal calco del corpo dell'artista cinese, che si accompagna alla scultura della Matola e all'innovativo video della Calcagno e di Ferrando sulla linea del tema comune dell'espressività del corpo e del volto umano.
Sono in lavorazione altre opere che scaturiranno da questa idea della “partnership” lanciata da Trasformare, che vede nella contaminazione e nello scambio culturale una delle sue motivazioni principali: Paolo De Stefani e Giuliana Marchesa, Claus Miller e Enzo L'Acqua, Yoko Miura e Sandro Lorenzini, Pho e Carlos Carlè e strada facendo si auspica che altri rispondano alla forza di coesione di Trasformare.
Secondo la regola de “l'unione fa la forza” alcuni artisti non si sono limitati ad esporre, ma hanno seguito il coordinamento con l'ideatrice Alessandra Panaro in settori specifici dell'evento: a Miller si deve il logo e il progetto grafico, Yiu-Wah Leung ha offerto la sua esperienza di designer per la cura dell'allestimento, Bruno Sullo porta e e dirige la rassegna delle Performaces e Paola Grillo ha sempre assunto il ruolo di co-responsabile organizzativa. Non trascurabile è stato anche l'impegno del Comune di Albissola Marina nel fornire supporto, presenza e sostegno per la buona riuscita della manifestazione.
L'arte albisolese entra in scena con la poetica di Osvaldo Patani, noto storico di Modigliani.
Trasformare l'evento di arte, patrocinato dai due Comuni delle Albissole e ideato da Alessandra Panaro in collaborazione con Maurizio Cocchi e lo Spazio Santabarbara, che ci ha accompagna da luglio 2006 in attesa di varcare i confini per Nizza a settembre, presenta sabato 19 maggio a partire dalle ore 17,30, la sua grande mostra collettiva presso lo Spazio Civico di Arte Contemporanea di Albissola Marina. Qui entrano in scena importanti artisti che Albissola l'hanno vissuta e che hanno ampiamente partecipato a tracciare la storia artistica e culturale degli ultimi decenni della città, e che oggi hanno realizzato nuove opere appositamente per Trasformare
Alla passerella degli artisti “ospiti” si affiancano Carlos Carlè con il suo monumentale gres e Sandro Lorenzini con le sculture-installazione sospese sull'umana sinuosità dei “gatti” di Franco Bratta, mentre gli “appunti di viaggio” di Adriano Bocca raccontano storie di lingue lontane agli occhi curiosi dei volti scultorei di Anna M. Matola che fuoriescono dalla parete come in una nascita dietro le oscillanti “Stirpi” di Giuliana Marchesa essenziali e rigorose quanto le misurate “assimetrie” di Enzo L'Acqua. Le arcaiche odalische di Claudio Carrieri osano l'eterno gioco della seduzione con l'uomo “unico” e al tempo stesso “moltitudine” di Sandro Soravia; e il tocco giovane di Silvia Calcagno, supportata da Carlos Ferrando, sorprende con la “nuova arte” in un video che colpisce e provoca accostando il sacro e il profano.
Di fianco a questa grande Albissola dell'immagine, un linguaggio variegato di forme e colori si posa sui muri del museo con gli artisti “ospiti” che tirano fuori gli assi dalla manica.
Cominciando da Claus Miller che propone le sue opere maggiori, le “Impronte”, coerente con la sua precedente mostra legata alla Polinesia, per poi incontrare Federico Ferrarini che si presenta con le grandi dimensioni in una delicata figura alla ricerca dell'equilibrio, e per arrivare a Yoko Miura con le sue leggiadre ceramiche dal gusto orientale che si fondono con l'ambiente. E la luce arriva con Bruno Sullo che illumina punti di confine con finestre-immagini affacciate sull'utopia. Paola Grillo offre i tanti volti di un'unica passione, forse la stessa passione rivelata dai corpi fluidi del cinese Yiu-Wah Leung in contrapposizione con le forme sofferte, sobrie e ricercate nell'essenzialità di Paolo De Stefani e con le maschere solinghe, immobili, abbandonate e antiche come la storia della Terra degli ineccepibili dipinti di Raffaele Capuana. E poi lo scatto vitale delle “strade” di Pho con le opere già protagoniste a marzo del PAC di Milano, che insieme a Capuana riporta un filo di collegamento tra Albissola e Brera.
Inevitabile, a questo punto, la citazione di Osvaldo Patani, storico di Amedeo Modigliani e noto critico d'arte, che scrive a proposito di Trasformare: “Bisogna guardarle da vicino queste opere luminose per riconoscere la loro qualità artistica, scoprire le virtù dei colori speciali che sfidano il tempo della pittura e dove c’è grazia inattesa che cancella i giorni tristi .... mi piace vederli dipingere perché si assaporano meglio le loro opere.” E in sintonia con il desiderio di Patani – dichiara Alessandra Panaro – sabato 19 sarà un bella occasione di vederli tutti insieme ad Albissola, davanti alle loro opere, insieme a noi di fronte al nostro mare.
Saranno anche finalmente in esposizione i lavori create nelle botteghe artigiane (Ceramiche Soravia, Ernan Design, Ceraniche Pierluca, Tortarolo Marco, San Giorgio Ceramiche, Officine Artistiche) albissolesi dagli artisti nel corso delle precedenti mostre.
Una interessante novità è l'introduzione della VideoArte realizzata da Giorgio Rinolfi, che ripropone e reinterpreta le opere di tutti gli artisti inventando una nuova unica opera multimediale che verrà proiettata per tutto il periodo della mostra.
Collaborazione: parole chiave per la crescita e l'innovazione
Un lavoro a più mani ha caratterizzato l'evoluzione di Trasformare che ha visto la collaborazione svilupparsi a più livelli: tra gli artisti e con la struttura organizzativa. In primo piano è sicuramente la “partnership” fra gli artisti del territorio e “gli ospiti”, uniti per far nascere insieme nuova arte e nuove idee. Il gruppo più numeroso è quello formato da Anna M. Matola, che ha messo a disposizione il suo laboratorio nonché spazio espositivo oltre al suo contributo artistico, Silvia Calcagno in veste di artista e ceramista con Carlos Ferrando e Yiu-Wah Leung. Hanno lavorato insieme alle creazione di una “multiopera” ceramica partita dal calco del corpo dell'artista cinese, che si accompagna alla scultura della Matola e all'innovativo video della Calcagno e di Ferrando sulla linea del tema comune dell'espressività del corpo e del volto umano.
Sono in lavorazione altre opere che scaturiranno da questa idea della “partnership” lanciata da Trasformare, che vede nella contaminazione e nello scambio culturale una delle sue motivazioni principali: Paolo De Stefani e Giuliana Marchesa, Claus Miller e Enzo L'Acqua, Yoko Miura e Sandro Lorenzini, Pho e Carlos Carlè e strada facendo si auspica che altri rispondano alla forza di coesione di Trasformare.
Secondo la regola de “l'unione fa la forza” alcuni artisti non si sono limitati ad esporre, ma hanno seguito il coordinamento con l'ideatrice Alessandra Panaro in settori specifici dell'evento: a Miller si deve il logo e il progetto grafico, Yiu-Wah Leung ha offerto la sua esperienza di designer per la cura dell'allestimento, Bruno Sullo porta e e dirige la rassegna delle Performaces e Paola Grillo ha sempre assunto il ruolo di co-responsabile organizzativa. Non trascurabile è stato anche l'impegno del Comune di Albissola Marina nel fornire supporto, presenza e sostegno per la buona riuscita della manifestazione.
19
maggio 2007
Contemporanea
Dal 19 maggio al 03 giugno 2007
arte contemporanea
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
MUSEO CIVICO D’ARTE CONTEMPORANEA
Albissola Marina, Via Dell'oratorio, 2, (Savona)
Albissola Marina, Via Dell'oratorio, 2, (Savona)
Orario di apertura
feriali ore 17-19,30 / sabato e domenica 16-19,30
Vernissage
19 Maggio 2007, ore 17.30
Sito web
www.trasformare.org
Autore
Curatore