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Contesteco 2016
CONTESTECO, l’esposizione d’arte e design sostenibile, che evidenzia l’arte del riciclo e pone in primo piano opere realizzate con materiali di recupero,
tra cui spiccano il Prometeo in cartone di Matteo Giovannone e il drago di Sebastiano Renda.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Prosegue a Roma “Da Le Voci Del Bosco a Fai La Differenza. C'è...", sino al 15 settembre al Centro Commerciale Euroma 2 e dal 15 al 18 settembre presso il Parco Centrale del Lago dell’Eur di Roma. Il calendario propone una serie di attività che hanno sposato la filosofia della sostenibilità ambientale per mezzo dell’arte e della cultura, del gioco e dello sport. L'iniziativa si compone di tante attività, con una fortissima attenzione nei confronti dell'arte e della creatività.
IL PROGETTO EUREKA WEB - Attesa per sabato 10 settembre l'assemblamento di una scultura luminosa, alta 6 metri circa, ideata e creata dalla scenografa Daniela Dazzi, che sarà prodotta con materiali di riciclo – in prevalenza con plastica, legno, cartone e acciaio – e che diventerà un’opera di vera e propria Urban Art. L’opera sarà rifinita (con l’aiuto dei bambini) ed esposta nel Centro Commerciale Euroma 2 per poi essere trasportata e posizionata – Giovedì 15 Settembre alle ore 18.00 – su una zattera galleggiante al centro del Lago dell’Eur di Roma, diventando simbolicamente totem della gemellata manifestazione Re Boat Roma Race 2016 che inaugurerà la Sua Settima Edizione. La sera s’illuminerà di luce propria ottenuta da fonti rinnovabili.
Nel contempo prosegue al Centro Commerciale Euroma 2 CONTESTECO – il concorso d’arte e design sostenibile che prevede un percorso in cui si possono contemplare le opere realizzate con materiali di recupero, tra cui spiccano il robot PROMETEO di Matteo Giovannone e il fantastico drago di Sebastiano Renda. Accompagnano l’esposizione - tutti i giorni - i laboratori creativi per insegnare, a piccoli e grandi, il rispetto per l'ambiente attraverso l'arte, il gioco e lo spettacolo. CONTESTECO il concorso d’arte e design sostenibile + eco del web, nel quale appassionati d’arte e artisti professionisti propongono opere d’arte realizzate con materiali di recupero o immagini che raccontano in un attimo i concetti di sostenibilità, è oggi PREMIO METRO NEWS 2016.
Le opere creative saranno infatti visibili anche “online” – sito web www.contesteco.com e canale facebook dedicato e una Giuria Qualificata decreterà i vincitori della categoria artisti/professionisti e una Giuria Popolare online, invece, su facebook potrà scegliere i vincitori della categoria appassionati d’arte.
Tra le opere esposte e in concorso quella di Sebastiano Renda una scultura che rappresenta un drago, intitolata "Dragua", composta da materiale riciclato utilizzando ferro e acciaio riciclato e plastica industriale.
Tra le opere fuori concorso, invece, c'è Prometeo, in cartone riciclato datato 1978/2015, tenuto insieme da colla a caldo e tecnica mista. “L’installazione di Prometeo - spiega l'artista - Matteo Giovannone identifica il nostro preciso momento storico, dove tutti ci aspettiamo che qualcuno ci dia risposte, un Dio o un Titano. Prometeo il Titano però, come in passato, non porta con se risposte ma mezzi per evolverci. Una volta fu il fuoco e questa volta saranno i dubbi e le riflessioni con cui gli uomini potranno vivere come Dei, evolvendosi. La realizzazione in cartone di Prometeo sta ad indicare la fragilità dell’evoluzione e la robustezza del tempo: Prometeo stesso è mortale e deve continuamente evolversi, quindi morire e rinascere sotto altra forma, come solo il cartone sa fare all’infinito”.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito.
BIOGRAFIA MATTEO GIOVANNONE - Matteo Giovannone, The Flying Fatman, dopo studi tecnici presso l’istituto aeronautico di Roma, sviluppa una profonda passione per la poesia. La sua prima pubblicazione risale al 2007 a cui segue una seconda l’anno successivo. Dal 2010 inizia una personale ricerca artistica che accosta la sua tecnica di scrittura creativa all’uso dell’immagine fotografica. Affinato il personale ‘linguaggio’ fotografico, a seguito del Master conseguito sotto la direzione di Eolo Perfido, l’attenzione di Giovannone amplia il suo raggio d’interesse portando l’artista a confrontarsi con la tecnica pittorica, l’installazione e la performance. Tra le mostre si ricordano quella fotografica ‘Verso l’uomo’, 2012; ‘SenzAtomica’, 2015, collettiva alla quale partecipa con un’opera fotografica; ‘CAOF’, 2016, evento ideato da Giovannone. Installazione e performance a cura dell’artista; ‘Senza Cornice’, 2016, installazione e performance a cura dell’artista.
BIOGRAFIA SEBASTIANO RENDA - Sebastiano Renda nasce a Piana degli Albanesi, nella terra siciliana. Si scopre scultore nel 1996 dopo un esperienza con la compagnia teatrale viaggiante "Ship of fools", che animano le scenografie con istallazioni mobili realizzate con materiali in disuso. Apprende un linguaggio che convertirà subito dopo, raccogliendo negli spazi abbandonati della sua periferia pezzi meccanici in disuso, assemblandoli prima nel suo immaginario e successivamente, saldando quei micro particolari, che trasformano l'arcaica funzionalità dinamica dei pezzi meccanici in parte animata delle sue creature cyber punk rifiniti da un inquietudine di ironia postindustriale. Tra i suoi lavori, il monumento scultoreo “Inclinazione 47”per la commemorazione dei Martiri di Portella delle Ginestre (2001/2002); l'eco-scultura inserita nella riserva naturalistica Lago di Piana degli Albanesi “Peccatometro illunato” (2003); il monumento scultoreo “Il mangiatore di libri” e “Scultura di Stato”, quest'ultimo per la commemorazione dei Martiri di Portella delle Ginestre (2005).
IL PROGETTO EUREKA WEB - Attesa per sabato 10 settembre l'assemblamento di una scultura luminosa, alta 6 metri circa, ideata e creata dalla scenografa Daniela Dazzi, che sarà prodotta con materiali di riciclo – in prevalenza con plastica, legno, cartone e acciaio – e che diventerà un’opera di vera e propria Urban Art. L’opera sarà rifinita (con l’aiuto dei bambini) ed esposta nel Centro Commerciale Euroma 2 per poi essere trasportata e posizionata – Giovedì 15 Settembre alle ore 18.00 – su una zattera galleggiante al centro del Lago dell’Eur di Roma, diventando simbolicamente totem della gemellata manifestazione Re Boat Roma Race 2016 che inaugurerà la Sua Settima Edizione. La sera s’illuminerà di luce propria ottenuta da fonti rinnovabili.
Nel contempo prosegue al Centro Commerciale Euroma 2 CONTESTECO – il concorso d’arte e design sostenibile che prevede un percorso in cui si possono contemplare le opere realizzate con materiali di recupero, tra cui spiccano il robot PROMETEO di Matteo Giovannone e il fantastico drago di Sebastiano Renda. Accompagnano l’esposizione - tutti i giorni - i laboratori creativi per insegnare, a piccoli e grandi, il rispetto per l'ambiente attraverso l'arte, il gioco e lo spettacolo. CONTESTECO il concorso d’arte e design sostenibile + eco del web, nel quale appassionati d’arte e artisti professionisti propongono opere d’arte realizzate con materiali di recupero o immagini che raccontano in un attimo i concetti di sostenibilità, è oggi PREMIO METRO NEWS 2016.
Le opere creative saranno infatti visibili anche “online” – sito web www.contesteco.com e canale facebook dedicato e una Giuria Qualificata decreterà i vincitori della categoria artisti/professionisti e una Giuria Popolare online, invece, su facebook potrà scegliere i vincitori della categoria appassionati d’arte.
Tra le opere esposte e in concorso quella di Sebastiano Renda una scultura che rappresenta un drago, intitolata "Dragua", composta da materiale riciclato utilizzando ferro e acciaio riciclato e plastica industriale.
Tra le opere fuori concorso, invece, c'è Prometeo, in cartone riciclato datato 1978/2015, tenuto insieme da colla a caldo e tecnica mista. “L’installazione di Prometeo - spiega l'artista - Matteo Giovannone identifica il nostro preciso momento storico, dove tutti ci aspettiamo che qualcuno ci dia risposte, un Dio o un Titano. Prometeo il Titano però, come in passato, non porta con se risposte ma mezzi per evolverci. Una volta fu il fuoco e questa volta saranno i dubbi e le riflessioni con cui gli uomini potranno vivere come Dei, evolvendosi. La realizzazione in cartone di Prometeo sta ad indicare la fragilità dell’evoluzione e la robustezza del tempo: Prometeo stesso è mortale e deve continuamente evolversi, quindi morire e rinascere sotto altra forma, come solo il cartone sa fare all’infinito”.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito.
BIOGRAFIA MATTEO GIOVANNONE - Matteo Giovannone, The Flying Fatman, dopo studi tecnici presso l’istituto aeronautico di Roma, sviluppa una profonda passione per la poesia. La sua prima pubblicazione risale al 2007 a cui segue una seconda l’anno successivo. Dal 2010 inizia una personale ricerca artistica che accosta la sua tecnica di scrittura creativa all’uso dell’immagine fotografica. Affinato il personale ‘linguaggio’ fotografico, a seguito del Master conseguito sotto la direzione di Eolo Perfido, l’attenzione di Giovannone amplia il suo raggio d’interesse portando l’artista a confrontarsi con la tecnica pittorica, l’installazione e la performance. Tra le mostre si ricordano quella fotografica ‘Verso l’uomo’, 2012; ‘SenzAtomica’, 2015, collettiva alla quale partecipa con un’opera fotografica; ‘CAOF’, 2016, evento ideato da Giovannone. Installazione e performance a cura dell’artista; ‘Senza Cornice’, 2016, installazione e performance a cura dell’artista.
BIOGRAFIA SEBASTIANO RENDA - Sebastiano Renda nasce a Piana degli Albanesi, nella terra siciliana. Si scopre scultore nel 1996 dopo un esperienza con la compagnia teatrale viaggiante "Ship of fools", che animano le scenografie con istallazioni mobili realizzate con materiali in disuso. Apprende un linguaggio che convertirà subito dopo, raccogliendo negli spazi abbandonati della sua periferia pezzi meccanici in disuso, assemblandoli prima nel suo immaginario e successivamente, saldando quei micro particolari, che trasformano l'arcaica funzionalità dinamica dei pezzi meccanici in parte animata delle sue creature cyber punk rifiniti da un inquietudine di ironia postindustriale. Tra i suoi lavori, il monumento scultoreo “Inclinazione 47”per la commemorazione dei Martiri di Portella delle Ginestre (2001/2002); l'eco-scultura inserita nella riserva naturalistica Lago di Piana degli Albanesi “Peccatometro illunato” (2003); il monumento scultoreo “Il mangiatore di libri” e “Scultura di Stato”, quest'ultimo per la commemorazione dei Martiri di Portella delle Ginestre (2005).
09
settembre 2016
Contesteco 2016
Dal 09 al 18 settembre 2016
arte contemporanea
Location
IL MARGUTTA VEGGIE FOOD & ART
Roma, Via Margutta, 118, (Roma)
Roma, Via Margutta, 118, (Roma)
Orario di apertura
9-23
Vernissage
9 Settembre 2016, ore 19
Autore