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Continuità
Sette artisti tra materia e forma
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 21 luglio, alle ore 19,00, presso l'edificio scolastico “Rosa Niglio Itri” a Stella Cilento, il Sindaco Antonio Radano inaugurerà la mostra “CONTINUITA‛ Sette artisti tra materia e forma”.
La mostra, organizzata con il patrocinio della Provincia di Salerno, e curata da Marco Alfano, presenta una selezione di opere di: Umberto Canfora, Luigi Franzese, Fernando Garbellotto, Renato Intignano, Marco Natale, Antonio Pesce, Raffaele Sicignano. Nella suggestiva cittadina cilentana, le opere in mostra scandiscono un percorso espositivo che individua una campionatura dell'odierna produzione di artisti appartenenti a generazioni diverse, in un dialogo-confronto che attraverso continuità e divergenze servirà ad intessere un discorso che attiene soprattutto al linguaggio prescelto e del suo “medium”: la pittura. È un tracciato che articola possibilità che vanno dalla declinazione pittorica di Pesce e di Intignano, artisti segnati da esperienze informali nel corso della loro formazione sulla fine degli anni cinquanta, alla persistenza figurale di Franzese, all'interpretazione plastica allusiva alla pittura nell'istallazione di Garbellotto, dalla seduzione degli archetipi presente in artisti della generazione “di mezzo” come Sicignano e Canfora, alla sfera narrativa ottenuta declinando un linguaggio di forte suggestione onirica nel giovanissimo Marco Natale. L'idea centrale della mostra è innanzitutto quella di relazionarsi alla pittura come sensibile “corpo”, intesa quale concreta manifestazione del percepibile, cui è concesso nelle possibilità dell'immaginazione di spostarsi “oltre il visibile”; essa rimanda ad un codice dell'espressione che si propone esiti diversi dalla pura “registrazione” delle materie attraverso le quali esse si manifestano. È uno sguardo orientato a riconoscere la pittura come categoria, non nel senso di appartenenza ad uno specifico statuto disciplinare, declinazione di normative istituzionali conformi ad una figurazione di comodo stabilita dalla transavanguardia, ma al contrario quale “linguaggio” avvertito come necessità: in tutti questi artisti le forme della pittura permangono nel senso più alto di indagine ulteriore imprescindibile all'anima di ciascuno.
A corredo della mostra è pubblicato un catalogo ricco di illustrazioni relative alle opere in mostra degli artisti invitati.
La mostra, organizzata con il patrocinio della Provincia di Salerno, e curata da Marco Alfano, presenta una selezione di opere di: Umberto Canfora, Luigi Franzese, Fernando Garbellotto, Renato Intignano, Marco Natale, Antonio Pesce, Raffaele Sicignano. Nella suggestiva cittadina cilentana, le opere in mostra scandiscono un percorso espositivo che individua una campionatura dell'odierna produzione di artisti appartenenti a generazioni diverse, in un dialogo-confronto che attraverso continuità e divergenze servirà ad intessere un discorso che attiene soprattutto al linguaggio prescelto e del suo “medium”: la pittura. È un tracciato che articola possibilità che vanno dalla declinazione pittorica di Pesce e di Intignano, artisti segnati da esperienze informali nel corso della loro formazione sulla fine degli anni cinquanta, alla persistenza figurale di Franzese, all'interpretazione plastica allusiva alla pittura nell'istallazione di Garbellotto, dalla seduzione degli archetipi presente in artisti della generazione “di mezzo” come Sicignano e Canfora, alla sfera narrativa ottenuta declinando un linguaggio di forte suggestione onirica nel giovanissimo Marco Natale. L'idea centrale della mostra è innanzitutto quella di relazionarsi alla pittura come sensibile “corpo”, intesa quale concreta manifestazione del percepibile, cui è concesso nelle possibilità dell'immaginazione di spostarsi “oltre il visibile”; essa rimanda ad un codice dell'espressione che si propone esiti diversi dalla pura “registrazione” delle materie attraverso le quali esse si manifestano. È uno sguardo orientato a riconoscere la pittura come categoria, non nel senso di appartenenza ad uno specifico statuto disciplinare, declinazione di normative istituzionali conformi ad una figurazione di comodo stabilita dalla transavanguardia, ma al contrario quale “linguaggio” avvertito come necessità: in tutti questi artisti le forme della pittura permangono nel senso più alto di indagine ulteriore imprescindibile all'anima di ciascuno.
A corredo della mostra è pubblicato un catalogo ricco di illustrazioni relative alle opere in mostra degli artisti invitati.
21
luglio 2007
Continuità
Dal 21 luglio al 16 agosto 2007
arte contemporanea
Location
SCUOLA ROSA NIGLIO ITRI
Stella Cilento, (Salerno)
Stella Cilento, (Salerno)
Orario di apertura
venerdì, sabato e domenica 18.00/23.00
Altri giorni della settimana per appuntamento: tel. 320 5740715
Vernissage
21 Luglio 2007, ore 19
Autore
Curatore