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Continuum
mostra celebrativa dei 40 anni di attività della galleria “la roggia” per gli artisti di Pordenone (e dintorni)
Comunicato stampa
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La quarantennale vicenda de “la roggia” si lega indissolubilmente a quella più generale della Provincia di Pordenone, di cui ha seguito ed accompagnato tutte le fasi fino ai nostri giorni, registrando i processi di modificazione e incidendo profondamente in quell’area delle Arti Visive che più le competeva.
Nel 1970, la “Contemporarte”, un’agenzia di vendita di arte contemporanea creò una sua sede a Pordenone, proprio sulla scia del’entusiasmo che la nuova Provincia faceva registrare.
Dalle ceneri della “Contemporarte” nacque la galleria “la roggia” che aprì i battenti in corso Garibaldi alla fine del 1971 e vi restò fino alla fine del 1980.
Il trasferimento della sede in viale Trieste coincise con un radicale cambiamento di orizzonti e di finalità.
Nel 1989, “la roggia” cambiò la sua ragione sociale e si trasformò in Associazione Culturale per offrire una più ampia capacità di partecipazione agli artisti che erano legati all’attività svolta.
Il decennio degli anni Novanta fu caratterizzato marcatamente dall’impegno a relazionarsi con l’Estero dalla Slovenia alla Croazia all’Austria, alla Germania e - soprattutto - alla Spagna.
Il nuovo Millennio non ha registrato scosse importanti; ma la qualità del lavoro è rimasta praticamente inossidabile.
L’attenzione al territorio e agli artisti che vi operano ha fatto sì che a “la roggia” si siano rivolti tutti i migliori autori presenti ma anche e soprattutto i giovani che hanno realizzato una rigorosa continuità storica con la tradizione culturale del Friuli Venezia Giulia.
Nel 1970, la “Contemporarte”, un’agenzia di vendita di arte contemporanea creò una sua sede a Pordenone, proprio sulla scia del’entusiasmo che la nuova Provincia faceva registrare.
Dalle ceneri della “Contemporarte” nacque la galleria “la roggia” che aprì i battenti in corso Garibaldi alla fine del 1971 e vi restò fino alla fine del 1980.
Il trasferimento della sede in viale Trieste coincise con un radicale cambiamento di orizzonti e di finalità.
Nel 1989, “la roggia” cambiò la sua ragione sociale e si trasformò in Associazione Culturale per offrire una più ampia capacità di partecipazione agli artisti che erano legati all’attività svolta.
Il decennio degli anni Novanta fu caratterizzato marcatamente dall’impegno a relazionarsi con l’Estero dalla Slovenia alla Croazia all’Austria, alla Germania e - soprattutto - alla Spagna.
Il nuovo Millennio non ha registrato scosse importanti; ma la qualità del lavoro è rimasta praticamente inossidabile.
L’attenzione al territorio e agli artisti che vi operano ha fatto sì che a “la roggia” si siano rivolti tutti i migliori autori presenti ma anche e soprattutto i giovani che hanno realizzato una rigorosa continuità storica con la tradizione culturale del Friuli Venezia Giulia.
01
settembre 2010
Continuum
Dal primo settembre al 24 ottobre 2010
arte contemporanea
Location
PALAZZO DEL CONSIGLIO REGIONALE
Trieste, Piazza Guglielmo Oberdan, 6, (Trieste)
Trieste, Piazza Guglielmo Oberdan, 6, (Trieste)
Orario di apertura
da lunedì a giovedì ore 9.30 - 12.30 e ore 14.30 - 17.00
Vernissage
1 Settembre 2010, ore 13,30