Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Convivenze
L’idea è quella di far dialogare diversi mondi e diverse potenzialità in un unico luogo, superando quelle limitate categorie di “astrazione” e “figurazione” troppo spesso utilizzate per classificare opere artistiche.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra riunisce nello spazio della galleria comunale “Leonardo da Vinci” di Cesenatico, le opere pittoriche di quattro giovani artisti: Simone Brandi, Jacopo Casadei, Monica Semprini, Tribu.
L'idea è quella di far dialogare diversi mondi e diverse potenzialità in un unico luogo, superando quelle limitate categorie di “astrazione” e “figurazione” troppo spesso utilizzate per classificare opere artistiche. Visioni differenti che formano realtà pittoriche, un incontro di esperienze e uno scambio reciproco: una “convivenza” appunto che può essere a volte in sintonia e a volte tramutarsi in un acceso dibattito.
Simone Brandi crea spazi,luoghi,ritratti dalla forte caratterizzazione cartonistica dove il gioco e l'assurdo compaiono all'improvviso tra la normalità apparente. Ogni elemento dell’immagine è utile alla costruzione di un sentiero visivo,il tempo risulta sospeso, e ciò che si percepisce è un senso di attesa per qualcosa che dovrà cambiare e trasformarsi. Tutta questa atmosfera in bilico tra la realtà e l'illusione prende forma tramite una pennellata meticolosa,attenta ad ogni piccolo dettaglio.
Jacopo Casadei rivisita il mondo dei bambini, in particolare il periodo natalizio e l'attesa dell'arrivo di Babbo Natale. In questa serie ( “santa's lies” ) però non si ha la dolcezza e la felicità del momento di festa, ma un cinismo spinto fino alla crudeltà, dove i bambini perdono la loro innocenza e diventano già adulti, disincantati e ormai privi di ogni speranza. La pennellata veloce e fortemente istintiva rigetta sulla tela teste enormi sovrastate da alberi di natale, figure ambigue e una sessualità non velata.
Monica Semprini plasma dimensioni biomorfe, un universo pieno di microrganismi e meduse, esseri acquatici in continua mutazione. Tra zone di colore e fili cuciti sulla tela si muovono soggetti fuori dal reale che subiscono una metamorfosi infinita; un brulicare di vite, aperte a differenti interpretazioni.
Tribu sviluppa una ricerca incentrata sul corpo, trasfigurato e immobilizzato nel supporto materico. Le regole della proporzione umana vengono a cadere: parti del corpo risultano più accentuate e acquisiscono un'importanza simbolica. Le figure isolate e bloccate in un attimo preciso della loro esistenza si uniscono ad un colore denso e significante.
L'idea è quella di far dialogare diversi mondi e diverse potenzialità in un unico luogo, superando quelle limitate categorie di “astrazione” e “figurazione” troppo spesso utilizzate per classificare opere artistiche. Visioni differenti che formano realtà pittoriche, un incontro di esperienze e uno scambio reciproco: una “convivenza” appunto che può essere a volte in sintonia e a volte tramutarsi in un acceso dibattito.
Simone Brandi crea spazi,luoghi,ritratti dalla forte caratterizzazione cartonistica dove il gioco e l'assurdo compaiono all'improvviso tra la normalità apparente. Ogni elemento dell’immagine è utile alla costruzione di un sentiero visivo,il tempo risulta sospeso, e ciò che si percepisce è un senso di attesa per qualcosa che dovrà cambiare e trasformarsi. Tutta questa atmosfera in bilico tra la realtà e l'illusione prende forma tramite una pennellata meticolosa,attenta ad ogni piccolo dettaglio.
Jacopo Casadei rivisita il mondo dei bambini, in particolare il periodo natalizio e l'attesa dell'arrivo di Babbo Natale. In questa serie ( “santa's lies” ) però non si ha la dolcezza e la felicità del momento di festa, ma un cinismo spinto fino alla crudeltà, dove i bambini perdono la loro innocenza e diventano già adulti, disincantati e ormai privi di ogni speranza. La pennellata veloce e fortemente istintiva rigetta sulla tela teste enormi sovrastate da alberi di natale, figure ambigue e una sessualità non velata.
Monica Semprini plasma dimensioni biomorfe, un universo pieno di microrganismi e meduse, esseri acquatici in continua mutazione. Tra zone di colore e fili cuciti sulla tela si muovono soggetti fuori dal reale che subiscono una metamorfosi infinita; un brulicare di vite, aperte a differenti interpretazioni.
Tribu sviluppa una ricerca incentrata sul corpo, trasfigurato e immobilizzato nel supporto materico. Le regole della proporzione umana vengono a cadere: parti del corpo risultano più accentuate e acquisiscono un'importanza simbolica. Le figure isolate e bloccate in un attimo preciso della loro esistenza si uniscono ad un colore denso e significante.
14
novembre 2009
Convivenze
Dal 14 novembre al 14 dicembre 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA COMUNALE D’ARTE LEONARDO DA VINCI
Cesenatico, Viale Anita Garibaldi, 3, (Forlì-cesena)
Cesenatico, Viale Anita Garibaldi, 3, (Forlì-cesena)
Orario di apertura
Martedì/Venerdì: 17.00/19.00 Sabato e Domenica: 16.00/19.30
Vernissage
14 Novembre 2009, ore 18.30
Autore