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Coprimi. Derive plastiche
Un esperimento performativo che coniuga l’ideazione estemporanea di microarchitetture con performance di danza. In particolare ci si vuole interrogare sui possibili rapporti tra corpi danzanti e materia modellata
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Le associazioni Basso Profilo e PuntoZero, in collaborazione con il Collettivo Almagesto e con il patrocinio del Comune di Ferrara, propongono giovedì 17 dicembre presso il salone di piano terra di Palazzo Tassoni (Facoltà di Architettura di Ferrara, via della Ghiara 36), un esperimento performativo che coniuga l’ideazione estemporanea di microarchitetture con performance di danza. In particolare ci si vuole interrogare sui possibili rapporti tra corpi danzanti e materia modellata.
L’esperimento, che avrà inizio alle ore 18:00, si colloca alla fine di un percorso progettuale svoltosi tra novembre e dicembre presso SpazioZero a Ferrara; mediante l’incontro fra danzatori e studenti della Facoltà di Architettura, si stabilisce così un rapporto di interazione tra due mondi diversi: il primo capace di improvvisazione, il secondo più legato ad un pensiero di progetto.
I “costruttori” indagano le potenzialità espressive di alcuni materiali interamente di recupero, ne interpretano il carattere e danno vita a microarchitetture, prima semplici poi sempre più complesse, che riempiono lo spazio attribuendogli nuovi significati.
I danzatori prendono ispirazione dalle microarchitetture e le vivono attraverso le ossa e le giunture fino a farle diventare coreografia, composizione istantanea, progettazione immediata di un moto fisico. Vedere una dinamicità nella forma ed esplorare le potenzialità di una struttura sono un’azione poetica che può espandersi all'infinito.
Durante questo gioco espressivo il corpo diventa anche‘esso materiale lasciandosi plasmare dallo spazio e dai “costruttori “.
“Coprimi” è la logica che guida l’atto creativo dei “costruttori” e dei danzatori, è la necessità di trovare riparo, un rifugio, un elemento che funga da tetto, concetto archetipico dell’architettura.
La performance avrà come colonna sonora la musica composta istantaneamente da Utku Tavil, Dario Fariello, Carlo D'Alessandro e Nicola Di Croce. Per l’occasione sarà allestito un buffet vegetariano realizzato con prodotti biologici dell’azienda Terra Viva.
L’esperimento, che avrà inizio alle ore 18:00, si colloca alla fine di un percorso progettuale svoltosi tra novembre e dicembre presso SpazioZero a Ferrara; mediante l’incontro fra danzatori e studenti della Facoltà di Architettura, si stabilisce così un rapporto di interazione tra due mondi diversi: il primo capace di improvvisazione, il secondo più legato ad un pensiero di progetto.
I “costruttori” indagano le potenzialità espressive di alcuni materiali interamente di recupero, ne interpretano il carattere e danno vita a microarchitetture, prima semplici poi sempre più complesse, che riempiono lo spazio attribuendogli nuovi significati.
I danzatori prendono ispirazione dalle microarchitetture e le vivono attraverso le ossa e le giunture fino a farle diventare coreografia, composizione istantanea, progettazione immediata di un moto fisico. Vedere una dinamicità nella forma ed esplorare le potenzialità di una struttura sono un’azione poetica che può espandersi all'infinito.
Durante questo gioco espressivo il corpo diventa anche‘esso materiale lasciandosi plasmare dallo spazio e dai “costruttori “.
“Coprimi” è la logica che guida l’atto creativo dei “costruttori” e dei danzatori, è la necessità di trovare riparo, un rifugio, un elemento che funga da tetto, concetto archetipico dell’architettura.
La performance avrà come colonna sonora la musica composta istantaneamente da Utku Tavil, Dario Fariello, Carlo D'Alessandro e Nicola Di Croce. Per l’occasione sarà allestito un buffet vegetariano realizzato con prodotti biologici dell’azienda Terra Viva.
17
dicembre 2009
Coprimi. Derive plastiche
17 dicembre 2009
performance - happening
serata - evento
serata - evento
Location
PALAZZO TASSONI – FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ferrara, Via Della Ghiara, 36, (Ferrara)
Ferrara, Via Della Ghiara, 36, (Ferrara)
Vernissage
17 Dicembre 2009, ore 18