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CORE
Giovedì 21 novembre Colla.Super è lieta di ospitare CORE, progetto site-specific nato dalla collaborazione tra gli artisti Lorenzo Conforti (1996) e Pietro Vitali (1994), a cura di Edoardo Durante.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Colla.Super
ospita
CORE
Lorenzo Conforti – Pietro Vitali
a cura di Edoardo Durante
21 novembre 2024 – 28 novembre 2024
Inaugurazione | giovedì 21 ore 18:30
Giovedì 21 novembre Colla.Super è lieta di ospitare CORE, progetto site-specific nato dalla collaborazione tra gli artisti Lorenzo Conforti (1996) e Pietro Vitali (1994), a cura di Edoardo Durante.
Il progetto tenta di dare forma a quel conflitto iconografico che sussiste tra luce e buio, tra naturale e artificiale dando vita a uno spazio sensibile, un riflesso atmosferico, un sistema di confronto che trascende il confine tra rappresentazione e astrazione.
È una condizione liminale dove la materia si dissolve in un apparente stato caotico impenetrabile, uno scavo perpetuo che riesuma sé stesso. CORE è una danza di interdipendenza tra forme e forze, è una lotta senza gerarchie: ogni segno, gesto, struttura è in relazione con ciò che lo circonda, come l’eco di un’incessante evoluzione. Il vuoto non è assenza – al contrario – è una condizione originaria, accoglie e genera. Il vuoto non è ontologia del nulla ma iconografia di una metamorfosi. Il bianco e il nero, il grigio, la scomparsa e la presenza. La materia, la sua stratificazione suggeriscono una storia di decadimento e rinascita dove il processo interattivo diventa una chiave per la comprensione di una scoperta che è allo stesso tempo perdita.
Elementi frammentari si susseguono in un gioco di forze relazionali, un flusso continuo in cui le entità si dissolvono, restituendo una dimensione porosa e permeabile. Ogni forma di gerarchia viene abbattuta e ogni elemento diventa parte attiva di quella tensione nei confronti di tutto ciò che è considerato come altro. In un contesto in cui la stratificazione è testimone di un complesso sistema interrelativo, la nozione di individuo tende a dissolversi lasciando spazio a soggettività trasversali, simbiotiche. Un rapporto che non trova una risoluzione definitiva, immobile, si alimenta della continua ibridazione delle forme, dei corpi, dei soggetti.
Le opere, proprio come abbreviazioni fenotipiche, come segni lasciati lungo il cammino tracciato nel processo inferenziale dell’evoluzione, generano immagini multispecie, sviluppi non lineari che si nutrono di continue contraddizioni tentando di visualizzare ciò che è nascosto, che non è ancora manifesto. Così quelle di Lorenzo Conforti (1996) sono corpi effimeri, elementi astratti di interrelazione tentacolare secondo cui creare una nuova teratologia. Creature protagoniste di una performatività non-umana vivono una condizione eternamente sospesa, dove tecnica e materia convivono con la rappresentazione, la ritmano, la contrastano, all’interno di una dimensione fluida e perturbante. In questo modo anche la ricerca artistica di Pietro Vitali (1994) si inserisce in quel preciso spazio di contaminazione che insiste tra dimensione naturale e artificiale, osservando il processo di genesi che scaturisce da questo incontro. Le forme e le forze si trovano in un perenne stato di tensione dove ogni parte è in relazione con l’intero, ogni frammento aggiunge e decostruisce, ogni gesto è pare integrante di un più ampio processo interattivo, una dimensione fluida in cui tutto è in continuo divenire.
Lorenzo Conforti
Si forma al triennio dell'accademia di Belle Arti di Urbino dove co-fonda il collettivo Hardchitepture (2019-2024) indaga l'installazione ambientale e scenografica, per poi concludere gli studi specialistici presso l'Accademia di Belle Arti di Milano. Ha partecipato a mostre collettive in gallerie e spazi indipendenti come la Otto gallery di Bologna, Lusvardi gallery di Milano, Palazzo Bronzo di Genova, spazio Adiacenze di Bologna, Studiohomeawareness di Milano e il Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro. Ha partecipato al premio Francesco Fabbri e anche a festival artistici e residenze di ricerca negli spazi di Dolomiti contemporanee, Uva Residency, Traffic festival. È presente un articolo sulla sua pratica nella rubrica di arte sul magazine The Collector e due sue interviste nelle rubriche paintpaintpaint di small magazine e Panorama di Quadriennale.
Pietro Vitali
Si diploma presso l’Accademia di Belle Arti Giacomo Carrara di Bergamo. Negli anni ha sviluppato una ricerca che indaga lo spazio di contaminazione tra l'universo naturale e l'essere umano, esplorando i meccanismi conflittuali e le genesi che derivano da questo incontro, sotto una prospettiva tassonomica. Ha partecipato a mostre collettive in gallerie, musei e spazi indipendenti come Spazio Gamma a Milano, il Museo Nazionale di Ravenna, Fabbrica del Vapore a Milano e spazio Giacomq a Bergamo.
Edoardo Durante
È curatore indipendente, Art Editor per The Collector Magazine e contributor per varie riviste tra cui Flash Art, Exibart, L’Essenziale Studio, Les Noveaux Riches e Kabul Magazine. Ha sostenuto il programma curatoriale proposto da Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Campo 24 e recentemente ha curato Ballad Over the Ocean presso Nashira Gallery (Milano) e Docent Dialogues, progetto espositivo promosso da Docent e ospitato da Dots (Milano).
Colla.Super
Colla.Super è uno spazio dedicato alla creatività contemporanea. Luogo interattivo dove convergono diverse forme di espressività propone una programmazione culturale multidisciplinare con eventi, esposizioni, performance. È uno spazio in movimento che assume di volta in volta caratteristiche differenti. Promuove installazioni, grafica, design, fotografia, musica, spettacolo. Concepito come work in progress, legato ai diversi temi espositivi che accoglie, si è ormai consolidato come punto di aggregazione anticonvenzionale.
orari di visita: lunedì - venerdì 18:00 – 21:00
sabato e domenica su appuntamento
Colla.Super
Via Pietro Crespi 13, Milano
www.collasuper.com
per info:
colla.milano@gmail.com
durante.edoardo29@gmail.com
@colla.super
ospita
CORE
Lorenzo Conforti – Pietro Vitali
a cura di Edoardo Durante
21 novembre 2024 – 28 novembre 2024
Inaugurazione | giovedì 21 ore 18:30
Giovedì 21 novembre Colla.Super è lieta di ospitare CORE, progetto site-specific nato dalla collaborazione tra gli artisti Lorenzo Conforti (1996) e Pietro Vitali (1994), a cura di Edoardo Durante.
Il progetto tenta di dare forma a quel conflitto iconografico che sussiste tra luce e buio, tra naturale e artificiale dando vita a uno spazio sensibile, un riflesso atmosferico, un sistema di confronto che trascende il confine tra rappresentazione e astrazione.
È una condizione liminale dove la materia si dissolve in un apparente stato caotico impenetrabile, uno scavo perpetuo che riesuma sé stesso. CORE è una danza di interdipendenza tra forme e forze, è una lotta senza gerarchie: ogni segno, gesto, struttura è in relazione con ciò che lo circonda, come l’eco di un’incessante evoluzione. Il vuoto non è assenza – al contrario – è una condizione originaria, accoglie e genera. Il vuoto non è ontologia del nulla ma iconografia di una metamorfosi. Il bianco e il nero, il grigio, la scomparsa e la presenza. La materia, la sua stratificazione suggeriscono una storia di decadimento e rinascita dove il processo interattivo diventa una chiave per la comprensione di una scoperta che è allo stesso tempo perdita.
Elementi frammentari si susseguono in un gioco di forze relazionali, un flusso continuo in cui le entità si dissolvono, restituendo una dimensione porosa e permeabile. Ogni forma di gerarchia viene abbattuta e ogni elemento diventa parte attiva di quella tensione nei confronti di tutto ciò che è considerato come altro. In un contesto in cui la stratificazione è testimone di un complesso sistema interrelativo, la nozione di individuo tende a dissolversi lasciando spazio a soggettività trasversali, simbiotiche. Un rapporto che non trova una risoluzione definitiva, immobile, si alimenta della continua ibridazione delle forme, dei corpi, dei soggetti.
Le opere, proprio come abbreviazioni fenotipiche, come segni lasciati lungo il cammino tracciato nel processo inferenziale dell’evoluzione, generano immagini multispecie, sviluppi non lineari che si nutrono di continue contraddizioni tentando di visualizzare ciò che è nascosto, che non è ancora manifesto. Così quelle di Lorenzo Conforti (1996) sono corpi effimeri, elementi astratti di interrelazione tentacolare secondo cui creare una nuova teratologia. Creature protagoniste di una performatività non-umana vivono una condizione eternamente sospesa, dove tecnica e materia convivono con la rappresentazione, la ritmano, la contrastano, all’interno di una dimensione fluida e perturbante. In questo modo anche la ricerca artistica di Pietro Vitali (1994) si inserisce in quel preciso spazio di contaminazione che insiste tra dimensione naturale e artificiale, osservando il processo di genesi che scaturisce da questo incontro. Le forme e le forze si trovano in un perenne stato di tensione dove ogni parte è in relazione con l’intero, ogni frammento aggiunge e decostruisce, ogni gesto è pare integrante di un più ampio processo interattivo, una dimensione fluida in cui tutto è in continuo divenire.
Lorenzo Conforti
Si forma al triennio dell'accademia di Belle Arti di Urbino dove co-fonda il collettivo Hardchitepture (2019-2024) indaga l'installazione ambientale e scenografica, per poi concludere gli studi specialistici presso l'Accademia di Belle Arti di Milano. Ha partecipato a mostre collettive in gallerie e spazi indipendenti come la Otto gallery di Bologna, Lusvardi gallery di Milano, Palazzo Bronzo di Genova, spazio Adiacenze di Bologna, Studiohomeawareness di Milano e il Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro. Ha partecipato al premio Francesco Fabbri e anche a festival artistici e residenze di ricerca negli spazi di Dolomiti contemporanee, Uva Residency, Traffic festival. È presente un articolo sulla sua pratica nella rubrica di arte sul magazine The Collector e due sue interviste nelle rubriche paintpaintpaint di small magazine e Panorama di Quadriennale.
Pietro Vitali
Si diploma presso l’Accademia di Belle Arti Giacomo Carrara di Bergamo. Negli anni ha sviluppato una ricerca che indaga lo spazio di contaminazione tra l'universo naturale e l'essere umano, esplorando i meccanismi conflittuali e le genesi che derivano da questo incontro, sotto una prospettiva tassonomica. Ha partecipato a mostre collettive in gallerie, musei e spazi indipendenti come Spazio Gamma a Milano, il Museo Nazionale di Ravenna, Fabbrica del Vapore a Milano e spazio Giacomq a Bergamo.
Edoardo Durante
È curatore indipendente, Art Editor per The Collector Magazine e contributor per varie riviste tra cui Flash Art, Exibart, L’Essenziale Studio, Les Noveaux Riches e Kabul Magazine. Ha sostenuto il programma curatoriale proposto da Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Campo 24 e recentemente ha curato Ballad Over the Ocean presso Nashira Gallery (Milano) e Docent Dialogues, progetto espositivo promosso da Docent e ospitato da Dots (Milano).
Colla.Super
Colla.Super è uno spazio dedicato alla creatività contemporanea. Luogo interattivo dove convergono diverse forme di espressività propone una programmazione culturale multidisciplinare con eventi, esposizioni, performance. È uno spazio in movimento che assume di volta in volta caratteristiche differenti. Promuove installazioni, grafica, design, fotografia, musica, spettacolo. Concepito come work in progress, legato ai diversi temi espositivi che accoglie, si è ormai consolidato come punto di aggregazione anticonvenzionale.
orari di visita: lunedì - venerdì 18:00 – 21:00
sabato e domenica su appuntamento
Colla.Super
Via Pietro Crespi 13, Milano
www.collasuper.com
per info:
colla.milano@gmail.com
durante.edoardo29@gmail.com
@colla.super
21
novembre 2024
CORE
Dal 21 al 28 novembre 2024
arte contemporanea
Location
Colla Super
Milano, Via Pietro Crespi, 13, (MI)
Milano, Via Pietro Crespi, 13, (MI)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì dalle 18:00 alle21:00
sabato e domenica su appuntamento
Vernissage
21 Novembre 2024, dalle 18:30
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico