Cornelia Stauffer (Berna, 1960) studia all’Univeristà di Berna e si laurea all’Accademia di Belle Arti di Lucerna. Vive e lavora a Roma dal 1986. Ha esposto le sue opere in numerose mostre collettive e personali dal 1986 ad oggi in Italia, Svizzera e in Austria.
Café EuropeCentro di Arte Contemporanea inaugura una mostra personale dell’artista sul nuovo ciclo di opere del 2003 dal titolo ‘Clessidra’. In mostra disegni – fondamentali nella ricerca di Cornelia Stauffer - e oli su tela di grandi dimensioni, immagini immediate e materiche che gettano uno sguardo profondo verso le mutazioni della natura. Il tempo diventa l’interprete dei pericoli incombenti sulla natura, pericoli che sono dovuti all’azione dell’uomo che dissipa la sua propria fonte di sopravvivenza, il tempo nel suo scorrere irrevocabile, che conduce alla dissoluzione del colore e della materia sulla tela, delle risorse e dei beni naturali nella realtà.
“Ed e’ straordinario come i suoi quadri si intitolino ‘clessidra’, oggetto misuratore del tempo attraverso il movimento della sabbia in essa contenuta. Il movimento richiede tempo e la clessidra lo misura attraverso lo scorrere lento di infiniti granelli di sabbia. (…) Nell’idea di sostenibilita’ si ritrova il flusso vitale dei quadri di Cornelia Stauffer, la vita che nasce e si perpetua, il fluire lento di una natura da preservare.(…) Nell’idea di sostenibilità c’è il trasferimento di un patrimonio, quello naturale ma non solo, da una generazione all’altra, da chi è ricco a chi è povero, da un punto all’altro dello spazio. Più in generale è l’idea di portare la vita nel futuro, una vita migliore per le generazioni che verranno, lasciando loro un ambiente non peggiore di quello che abbiamo trovato.” (Carlo Carraro, Professore di Economia dell’Ambiente, Università Ca’ Foscari di Venezia, cit. dal catalogo ‘Clessidra’, Café Europe Centro di Arte Contemporanea).
“L’artista affronta un soggetto, vi si dedica con passione, lentamente entra nel paesaggio e la chiarezza iniziale si trasforma in tumulto. La trasformazione viene visualizzata da un continuo riproporre sulla tela lo stesso soggetto, visto in momenti diversi, quasi una pratica zen di monettiana memoria: è infatti il tempo, come nel grande impressionista, il protagonista delle opere di Cornelia, quel tempo che lei immagina come una clessidra che segna inesorabilmente i minuti e le ore.” (Maria Grazia Tolomeo, curatore Palazzo delle Esposizioni, cit. dal catalogo ‘Clessidra’, Café Europe Centro di Arte Contemporanea)
La mostra di Cornelia Stauffer esprime la volontà di riscoprire e ricordare una teoria economica che ferma lo spreco delle risorse naturali e delle materie prime: tutti noi siamo chiamati a prendere in mano la clessidra e girarla per garantire, tramite l’applicazione di sistemi eco-sostenibili, il sano svolgimento dei percorsi vitali. Come primo atto concreto, al primo deputato o senatore, rappresentante del popolo italiano, che riesca a far approvare entro il 2005 la propria proposta di legge per fermare lo spreco di risorse della Natura - aria, acqua, energia, suolo – verrà donata un’opera dell’artista.