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Corot e l’Arte Moderna. Souvenirs et Impressions
Il percorso espositivo sarà costituito da circa 100 dipinti in un arco temporale di quattro secoli, da Poussin a Picasso, distribuito in misura equivalente tra le opere del maestro francese e degli artisti a cui si è ispirato o che ha influenzato.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 27 novembre 2009 al 7 marzo 2010, presso la sede del Palazzo della Gran Guardia a Verona, si terrà la mostra Corot e l’Arte Moderna. Souvenirs et Impressions.
L’esposizione, curata da Vincent Pomarède, conservatore capo del Dipartimento di Pittura del museo francese e organizzata dal Museo Civico di Castelvecchio di Verona, è una mostra del tutto inedita, pensata appositamente per Verona e dedicata a Jean-Baptiste Camille Corot (1798-1875), ritenuto “l’ultimo dei classici e il primo dei moderni”, prodigioso creatore di universi poetici e di invenzioni plastiche, sia per quanto riguarda la rappresentazione della natura sia per la figura umana.
Il percorso espositivo sarà costituito da circa 100 dipinti in un arco temporale di quattro secoli, da Poussin a Picasso, distribuito in misura equivalente tra le opere del maestro francese e degli artisti a cui si è ispirato o che ha influenzato.
Attraverso una serie di straordinari confronti emergerà con forza il suo stile sobrio e luminoso, a cui hanno contribuito in modo determinante i viaggi in Italia, nel 1825-1828, nel 1834 e nel 1843, tra le rovine di Roma e la campagna laziale, tra Venezia e il lago di Garda, a ritrovare la luce e l’idea della natura dei suoi illustri precursori.
Proseguendo il percorso si potrà comprendere come l’arte di Corot abbia profondamente influenzato non solo la prima generazione di impressionisti, ma a suo modo anche i fauves, i cubisti e l’arte astratta, in una qualità di rapporti e sfumature che saranno evidenziati da straordinari accostamenti tra le sue creazioni e quelle di Denis e Sisley, Monet, Renoir e Cézanne, Mondrian, Braque e Picasso.
Alla realizzazione dell’importante iniziativa partecipano: la Direzione Regionale per il Veneto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici e Etnoantropologici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza e l’Università degli Studi di Verona.
I servizi di accoglienza sono curati da Verona 83, la comunicazione è affidata a Civita Tre Venezie, il catalogo è edito da Marsilio.
L’esposizione, curata da Vincent Pomarède, conservatore capo del Dipartimento di Pittura del museo francese e organizzata dal Museo Civico di Castelvecchio di Verona, è una mostra del tutto inedita, pensata appositamente per Verona e dedicata a Jean-Baptiste Camille Corot (1798-1875), ritenuto “l’ultimo dei classici e il primo dei moderni”, prodigioso creatore di universi poetici e di invenzioni plastiche, sia per quanto riguarda la rappresentazione della natura sia per la figura umana.
Il percorso espositivo sarà costituito da circa 100 dipinti in un arco temporale di quattro secoli, da Poussin a Picasso, distribuito in misura equivalente tra le opere del maestro francese e degli artisti a cui si è ispirato o che ha influenzato.
Attraverso una serie di straordinari confronti emergerà con forza il suo stile sobrio e luminoso, a cui hanno contribuito in modo determinante i viaggi in Italia, nel 1825-1828, nel 1834 e nel 1843, tra le rovine di Roma e la campagna laziale, tra Venezia e il lago di Garda, a ritrovare la luce e l’idea della natura dei suoi illustri precursori.
Proseguendo il percorso si potrà comprendere come l’arte di Corot abbia profondamente influenzato non solo la prima generazione di impressionisti, ma a suo modo anche i fauves, i cubisti e l’arte astratta, in una qualità di rapporti e sfumature che saranno evidenziati da straordinari accostamenti tra le sue creazioni e quelle di Denis e Sisley, Monet, Renoir e Cézanne, Mondrian, Braque e Picasso.
Alla realizzazione dell’importante iniziativa partecipano: la Direzione Regionale per il Veneto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici e Etnoantropologici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza e l’Università degli Studi di Verona.
I servizi di accoglienza sono curati da Verona 83, la comunicazione è affidata a Civita Tre Venezie, il catalogo è edito da Marsilio.
25
novembre 2009
Corot e l’Arte Moderna. Souvenirs et Impressions
Dal 25 novembre 2009 al 07 marzo 2010
arte antica
arte moderna e contemporanea
arte moderna e contemporanea
Location
PALAZZO DELLA GRAN GUARDIA
Verona, Piazza Brà, (Verona)
Verona, Piazza Brà, (Verona)
Biglietti
intero 10,00 €; ridotto 8,00 €
Orario di apertura
dal lunedì alla domenica: 9.30-19.30; 31 dicembre: 9.30-18.00; 1 gennaio: 13.30-19.30; 25 dicembre: chiuso
Vernissage
25 Novembre 2009, ore 18 su invito
Editore
MARSILIO
Ufficio stampa
CIVITA GROUP
Autore
Curatore