SALVATORE SCAFITI: CORPI RISCRITTI

Nella mostra di pittura di AB23, i "Corpi riscritti " da Scafiti sono oggetti di trasfigurazioni che avvengono tramite la sostituzione di parti. Le sue figure metamorfiche sono rappresentazioni che indagano il corpo e la reazione alle nuove tecnologie che da un lato dilatano l’espressione umana, dall’altro ibridano le forme dell’esistente in sempre nuove associazioni, inglobando il dato culturale e il progresso tecnico. In occasione dell’inaugurazione interverrà il famoso scienziato Edoardo Boncinelli, professore di Biologia e Genetica all'Università Vita-Salute di Milano. Stefano Moriggi, storico e filosofo della scienza, dal 2002 consulente scientifico del Piccolo Teatro di Milano, terrà una conversazione-performance sulle opere in mostra assieme a Gianluca Nicoletti, giornalista, scrittore, conduttore radiofonico e televisivo, noto speaker di Radio 24.
"Corpi riscritti" sarà aperta al pubblico fino al 26 luglio, il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19.30 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30.
Salvatore Scafiti , che attualmente vive a Peschiera del Garda, è stato allievo di Bruno Ceccobelli, Omar Galliani e Gian Ruggero Manzoni all’Accademia di Belle Arti di Urbino. Oltre che incisore e stampatore, è poeta. Dal 1989 espone in Italia e all’estero. Come stampatore e incisore ha lavorato con alcuni dei più importanti artisti italiani come Mimmo Rotella, Lucio Del Pezzo, Mimmo Paladino, Gillo Dorfles. Lo scorso anno ha conseguito il secondo premio al Premio Celeste.




L’Assessorato alla Cultura intende rilanciare la produzione culturale della città dedicando ampio spazio all’arte contemporanea con la rassegna Sistemi di contemporaneo, un complesso ingranaggio di esposizioni che coinvolgeranno gli spazi di AB23 e di Casa Cogollo, così come tutti quei luoghi urbani che possono diventare testimoni e interlocutori per l’arte contemporanea, grazie a eventi in esterno, sia nei parchi che nelle piazze, tra le vie del centro storico come pure negli edifici della città.

L’iniziativa è voluta dall'Assessore alla Cultura Francesca Lazzari, che intende non solo restituire ma anche inventare nuovi spazi per l'arte visiva, oltre che rivitalizzare l'attenzione per la cultura, ridare valore alle programmazioni e preparare un territorio attento alla creatività, affinché possa mettere in circolo virtuoso talenti ed eccellenze vicentine, operatori culturali e artisti di fama nazionale, e tutti coloro che intendono collaborare per avvicinare il maggior numero di fruitori a questo settore affascinante e singolare delle arti visive, capace di denunciare e raccontare in modo efficace i nostri tempi, affinché Vicenza, città patrimonio dell’Unesco, riacquisti un ruolo di primo piano.

In parallelo e assieme alle altre iniziative istituzionali volte a rilanciare la cultura in tutte le sue forme, l’arte contemporanea troverà in questo 2009 una progettazione di ampio respiro. Si cercherà infatti di coinvolgere tutte le realtà del territorio che si occupano d’arte, curando delle occasioni espositive comuni tra le gallerie private e gli spazi istituzionali della città, coinvolgendo studi di artisti, associazioni culturali, realtà industriali e scuole per creare una "rete" di coinvolgimento. È con questo spirito di collaborazione, reso possibile anche grazie al sostegno di generosi mecenati, che l’Assessorato inizia la sua attività espositiva.

La consulenza artistica del progetto Sistemi di contemporaneo è affidata ai curatori Stefania Portinari e Alberto Zanchetta.

Stefania Portinari ha in affidamento la curatela del nuovo “contenitore per il contemporaneo”, AB23, per mostre stanziali e sperimentali, e di Casa Cogollo detta del Palladio, che è divenuto uno spazio dedicato al design.

Alberto Zanchetta si occuperà invece di proposte espositive site specific, organizzando una serie di eventi che si pongono come un’escursione urbana. L’intento è quello di far conoscere la città di Vicenza e introdurre sia i cittadini che i visitatori a una pratica del “fare cultura” che è anche “un fare e un vivere la città”.

Nell’ambito di Sistemi di Contemporaneo si inserisce quindi la programmazione di EPIDE®MIE (una sorta di “seconda pelle” stesa sulla città) che presenta i primi quattro progetti della stagione estiva.

Progetto PARCO TEMATICO > Nelle aree verdi della città saranno collocate installazioni e sculture di grandi dimensioni: “monumenti (con)temporanei” che non inneggiano all’autocelebrante monumentum ma diventano momentum di analisi e riflessione. Le opere saranno collocate a lotti di due per volta e lasciate sul luogo per circa un trimestre.

Progetto TYCIUS > Nel portico della Loggia del Capitaniato, in Piazza dei Signori, sarà collocata una scultura per un periodo di tre mesi (quattro sculture nell’arco di un anno, una per ogni stagione). Le sculture, il cui soggetto sarà esplicitamente figurativo, “guarderanno verso la Basilica” in attesa che venga riconsegnata alla città.

Progetto BILLBOARD > Un’opera d’arte, concepita in forma di manifesto (cm 140x100), sarà affissa su 80 postazioni dislocate in tutta la città di Vicenza. L’opera-manifesto sarà appositamente realizzata dagli artisti per interagire con il territorio e i cittadini per la durata di un mese

Progetto OSSERVATORIO > In attesa della riapertura della Basilica e del Salone Grande, un segnale “di lavori in corsi” arriva dall’interno dello stesso edificio. Nel loggiato saranno infatti allestite otto vetrine, come fossero le bacheche di un piccolo museo sotto vetro. Si tratta di una sorta di esposizione en petit che sarà propedeutica ai futuri eventi e alle grandi rassegne che si realizzeranno nella Basilica. La rassegna prevede due location: la prima è dedicata ad una ricognizione sulla pittura e sul disegno, la seconda è dedicata alla scultura e all’installazione. La programmazione dei due spazi si svolgerà in parallelo e ospiterà durante tutto l’arco dell’anno otto mini-personali, ognuna legata al tema dell’ibridazione.

A luglio sono inoltre previste nuove installazioni nell’ambito della rassegna PARCO TEMATICO e il primo di una serie di eventi che si svolgeranno nell’arco di un giorno.

Progetto EFFIMERO #1 > Una ventina di artisti sono stati invitati a rielaborare la micro-scultura “Aconà Biconbì” di Munari (prodotta da Danese nel 1961 e recentemente rieditata dalle Edizioni Maurizio Corraini), ri-trasformando il multiplo in un oggetto unico e originale. In occasione del Quarantennale dello sbarco sulla luna, le 20 sculture saranno disseminate nella Piazza San Lorenzo e qui lasciate per un giorno intero, decorando in modo effimero la piazza.



Al termine della conferenza stampa si inaugureranno le mostre

CORPI RISCRITTI

SALVATORE SCAFITI

AB23, Contrà S. Ambrogio 23

19 giugno - 26 luglio 2009

PARCO TEMATICO [PART.1]

MARCO DI GIOVANNI | BEATRICE PASQUALI

Giardini Salvi, entrata viale Roma

20 luglio - 27 settembre 2009

TYCIUS

WILLY VERGINER

Loggia del Capitaniato, Piazza dei Signori

19 giugno - 27 settembre 2009

BILLBOARD

MAROTTA&RUSSO

Spazi urbani

19 giugno - 12 luglio 2009

OSSERVATORIO#1

LUCA CAIMMI

Loggiato della Basilica Palladiana, Piazza dei Signori

19 giugno - 1 agosto 2009

OSSERVATORIO#2

MARCO PRESTIA

Loggiato della Basilica Palladiana, Piazza dei Signori

19 giugno - 1 agosto 2009


Prosegue inoltre l’apertura della mostra

DOLCI PER I MIEI DENTI

SILVIA ZOTTA

Casa Cogollo, detta del Palladio, Corso Palladio 165

14 giugno - 19 luglio 2009


Seguiranno a luglio le mostre

PARCO TEMATICO [PART.2]

Giardini Salvi, entrata viale Roma

20 luglio - 27 settembre 2009

EFFIMERO#1

Piazza San Lorenzo

20 luglio 2009