Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Corpus n°1 – Parte 2
Corpus n°1_Parte 2. Videoinstallazioni di Sandro Sandri e Amalia de Bernardis, percorso espositivo aperto tutte le sere. Performance_ 28 giugno: Amalia de Bernardis dalle 20.00 / 29 giugno: Andrea Roccioletti + Amalia de Bernardis dalle 20.00 / 30 giugno: work in progress
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Corpus n°1_Parte 2. Videoinstallazioni di Sandro Sandri e Amalia de Bernardis, percorso espositivo aperto tutte le sere. Performance_ 28 giugno: Amalia de Bernardis dalle 20.00 / 29 giugno: Andrea Roccioletti + Amalia de Bernardis dalle 20.00 / 30 giugno: work in progress
Quali sono le estremità lacerate che abbandoniamo, infinitesimamente minime, sugli spigoli tanto sensibili dell'attrito? Il mondo è l'oggetto-soggetto, l'atmosfera e l'altro-da-sé. Noi, in quanto veicoli del discorso, simili a valvole appena dischiuse, siamo votati alla comunicazione e allo scambio, al contatto e al confronto, al dialogo e al contratto.
Ecco, forse, per quanto elencabili, le percepibili masse minuscole, così utili alla nostra missione, finalmente riunite nella loro sede: particelle epidermiche, capelli e peli, muco e liquidi, escrementi, acque e sangue, lacrime; energie corporee muscolari di spostamento difesa e resa, in movimento perenne, per potenza crescente e decrescente, ovvero per inerzia; forza-lavoro; linguaggi immagini opere e omissioni, seriali e non, creazioni dimensionali, plastiche; concettuali accostamenti, ordini arbitrari.
Qui, in questo non-luogo dell'idea, per immacolata concezione, inizia a sognare il possibile-impossibile: si dispone, soltanto da un lato, l'esercito della disperazione, la schiera strombettante dell'apocalittica disfatta. Di là, ma sovrapposta, in dimensione combaciante adesiva isolante, proprio come per tutti gli universi, sta affacciata la speranza, l'arte: affinché, da questo momento, non sia più plausibile scrivere per voi, né per me. Forma e sostanza collimano in modo tanto saldabile da confluire in un colore, un'emorragia esterna percepibile dentro, irrappresentabile verbalmente, mai dichiarabile: l'indescrivibile luce fissata ad occhi strettamente serrati, dove s'intonano pulsazioni tempie vene ossa voce...
Ivan Fassio
Quali sono le estremità lacerate che abbandoniamo, infinitesimamente minime, sugli spigoli tanto sensibili dell'attrito? Il mondo è l'oggetto-soggetto, l'atmosfera e l'altro-da-sé. Noi, in quanto veicoli del discorso, simili a valvole appena dischiuse, siamo votati alla comunicazione e allo scambio, al contatto e al confronto, al dialogo e al contratto.
Ecco, forse, per quanto elencabili, le percepibili masse minuscole, così utili alla nostra missione, finalmente riunite nella loro sede: particelle epidermiche, capelli e peli, muco e liquidi, escrementi, acque e sangue, lacrime; energie corporee muscolari di spostamento difesa e resa, in movimento perenne, per potenza crescente e decrescente, ovvero per inerzia; forza-lavoro; linguaggi immagini opere e omissioni, seriali e non, creazioni dimensionali, plastiche; concettuali accostamenti, ordini arbitrari.
Qui, in questo non-luogo dell'idea, per immacolata concezione, inizia a sognare il possibile-impossibile: si dispone, soltanto da un lato, l'esercito della disperazione, la schiera strombettante dell'apocalittica disfatta. Di là, ma sovrapposta, in dimensione combaciante adesiva isolante, proprio come per tutti gli universi, sta affacciata la speranza, l'arte: affinché, da questo momento, non sia più plausibile scrivere per voi, né per me. Forma e sostanza collimano in modo tanto saldabile da confluire in un colore, un'emorragia esterna percepibile dentro, irrappresentabile verbalmente, mai dichiarabile: l'indescrivibile luce fissata ad occhi strettamente serrati, dove s'intonano pulsazioni tempie vene ossa voce...
Ivan Fassio
28
giugno 2016
Corpus n°1 – Parte 2
Dal 28 al 30 giugno 2016
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
performance - happening
serata - evento
Location
DOCTOR SAX
Torino, Via Murazzi Del Po, (Torino)
Torino, Via Murazzi Del Po, (Torino)
Orario di apertura
28 - 29 - 30 giugno dalle 20.00 alle 0.00
Vernissage
28 Giugno 2016, ore 20.00
Autore
Curatore