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Corrado Fabbri
Corrado Fabbri lavora, da anni, in un suo silenzioso, segreto e rigorosissimo modo d’altri tempi, sulla pregnanza e sul senso stesso dell’immagine dipinta.
Comunicato stampa
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Come scrive Alessandro Riva nel testo introduttivo del catalogo (“Strani fiori, isole, paesaggi melodiosi e vecchi merletti, ovvero La ricostruzione estetica dell’universo di M.sieur Fabbri"), "Corrado Fabbri lavora, da anni, in un suo silenzioso, segreto e rigorosissimo modo d’altri tempi, sulla pregnanza e sul senso stesso dell’immagine dipinta…
Quello di Corrado Fabbri è uno stato di ricerca incessante, vivo, fremente e dinamico, dove le forme dell’astrazione geometrica dialogano inaspettatamente vuoi con il neoplasticismo di Mondrian, vuoi con la grammatica kandinskiana, vuoi con la giocosità di Paul Klee o di Calder, vuoi con l’espressionismo astratto di scuola americana, vuoi con la struttura compositiva del dinamismo futurista, vuoi con il senso del colore di Matisse o con la figuratività intimistica di un Bonnard o, ancora, con quella visionaria di provenienza romantica e simbolista; vuoi, ancora, con il sapiente gioco di rimandi e di relazioni di stampo prettamente pop”.
Quello di Corrado Fabbri è uno stato di ricerca incessante, vivo, fremente e dinamico, dove le forme dell’astrazione geometrica dialogano inaspettatamente vuoi con il neoplasticismo di Mondrian, vuoi con la grammatica kandinskiana, vuoi con la giocosità di Paul Klee o di Calder, vuoi con l’espressionismo astratto di scuola americana, vuoi con la struttura compositiva del dinamismo futurista, vuoi con il senso del colore di Matisse o con la figuratività intimistica di un Bonnard o, ancora, con quella visionaria di provenienza romantica e simbolista; vuoi, ancora, con il sapiente gioco di rimandi e di relazioni di stampo prettamente pop”.
24
febbraio 2005
Corrado Fabbri
Dal 24 febbraio al 24 marzo 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA AUS18
Milano, Via Ausonio, 18, (Milano)
Milano, Via Ausonio, 18, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 10-13 e 15-19 o su appuntamento
Vernissage
24 Febbraio 2005, ore 18,30
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