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Corrado Zeni – Falso Movimento
Gesti sospesi, attese, istanti muti fermati da un tempo lentissimo e insieme inesorabilmente perspicace, penetrante, insinuante: le persone che Corrado Zeni dipinge sono colte nel vivo di un momento doppio. C’è un tempo fisico, che agisce sui volti e sulle pose dei ritratti, e un tempo metafisico, mentale e irreale che ne sfalsa azioni e reazioni, accelerando o aumentando velocità nascoste, significati latenti, scomponendone la durata.
I quattordici olii di Corrado Zeni danno alla mostra il titolo di “Falso movimento”, come un film di Wim Wenders del 1974.
Sintetizzando diverse lezioni storiche senza mai citarle espressamente, Zeni ritrae persone, gruppi, amici, passanti, sconosciuti. Camminano, leggono, compiono gesti abituali nel colore pieno e disteso, vivissimo delle loro figure che si stagliano sui fondi bianchi, abbacinanti, accecanti. Camminano senza notarsi, in un silenzio dominante ma non angosciante, in una solitudine neutra e senza disagio, in un tempo deciso da quel bianco senza ora, senza orario, senza stagione e senza fretta che li raccoglie in un’atmosfera lievemente misteriosa, dove l’accadimento decisivo può esistere un attimo dopo, oppure no.
Paradossalmente i quadri di Zeni sono caratterizzati dalle zone dove la pittura è presente al suo grado zero, il bianco, in cui le forme si assemblano e si dissolvono controluce, entrando e uscendo da una soglia, esistendo solo grazie a quel bianco che li getta sul palcoscenico, controfigure che da quel colore di gesso steso alla fine del lavoro acquistano lo spessore di figure e di corpi, l’atteggiarsi di volti inquieti, di minimi sguardi, di approcci sommessi.
Nato a Genova nel 1967, Corrado Zeni è presente nelle principali mostre-mercato nazionali da diversi anni. E’ finalista al Premio Cairo ed è stato selezionato per la mostra “Anteprima” della Quadriennale di Roma.
Corrado Zeni – Falso Movimento
Sassuolo, Via Radici In Piano, 121, (Modena)