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Corrente e l’Europa, 1938-1945
La mostra indagherà il filo che unisce gli artisti di Corrente ai Post Impressionisti europei.
In esposizione, tra gli altri, dipinti di Renato Birolli, Arnaldo Badodi, Bruno Cassinari, Renato Guttuso, Giuseppe Migneco, Ennio Morlotti, Aligi Sassu, Ernesto Treccani, Italo Valenti e Emilio Vedova.
Comunicato stampa
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L’esposizione nasce dal clima culturale che si respirava a Milano dei secondi anni trenta, clima che cercava una via di fuga dall’arte accademica e del gruppo Novecento italiano, aprendosi al confronto con l’arte contemporanea di riferimento europeo, in particolare con il post-impressionismo, il cubismo francese e l’espressionismo di area nordica. Anni che, anche per via dell’ascesa al potere del fascismo, necessitavano più che mai di un sentimento cosmopolita, di una connessione con l’Europa attraverso l’arte.
Il movimento espressionista di Corrente (1938-1943), aggregatosi a Milano attorno alla rivista “Vita Giovanile”, poi “Corrente di vita giovanile” e infine “Corrente”, testimonia nell’arco di pochi anni cruciali a ridosso del secondo conflitto mondiale il passaggio dall’iniziale stagione lirica vangoghiana, indicata dalla poetica di Birolli, alla successiva fase di contrapposizione realista picassiana, segnata dalla pittura di Guttuso.
Gli artisti di Corrente fanno propria l’inquietudine di Kokoschka e di Soutine, il senso di precarietà sociale di Ensor. Sensibilizzati dal secondo conflitto mondiale imminente, riprendono le battaglie di Delacroix, si nutrono del romanticismo di Van Gogh e Gericault ed esprimono i loro sentimenti analizzando le veemenze cromatiche di Matisse.
In mostra 25 tele provenienti da importanti collezioni private realizzate tra il 1939 e il 1945;
ai dipinti dei ‘padri’ di Corrente Renato Birolli, Arnaldo Badodi, Bruno Cassinari, Renato Guttuso, Giuseppe Migneco, Ennio Morlotti, Aligi Sassu, Ernesto Treccani, Italo Valenti, Emilio Vedova, si accompagnano disegni e opere di Luigi Broggini, Gabriele Mucchi, Giovanni Paganin, Fiorenzo Tomea.
Verranno anche esposti libri rari e documenti provenienti da diversi archivi.
L’esposizione inaugurerà il 21 novembre 2019 alle ore 18:00 e sarà visitabile fino al 19 marzo 2020 negli orari di apertura della Fondazione Corrente (in via Carlo Porta 5) il martedì, il mercoledì e il giovedì dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30.
Il movimento espressionista di Corrente (1938-1943), aggregatosi a Milano attorno alla rivista “Vita Giovanile”, poi “Corrente di vita giovanile” e infine “Corrente”, testimonia nell’arco di pochi anni cruciali a ridosso del secondo conflitto mondiale il passaggio dall’iniziale stagione lirica vangoghiana, indicata dalla poetica di Birolli, alla successiva fase di contrapposizione realista picassiana, segnata dalla pittura di Guttuso.
Gli artisti di Corrente fanno propria l’inquietudine di Kokoschka e di Soutine, il senso di precarietà sociale di Ensor. Sensibilizzati dal secondo conflitto mondiale imminente, riprendono le battaglie di Delacroix, si nutrono del romanticismo di Van Gogh e Gericault ed esprimono i loro sentimenti analizzando le veemenze cromatiche di Matisse.
In mostra 25 tele provenienti da importanti collezioni private realizzate tra il 1939 e il 1945;
ai dipinti dei ‘padri’ di Corrente Renato Birolli, Arnaldo Badodi, Bruno Cassinari, Renato Guttuso, Giuseppe Migneco, Ennio Morlotti, Aligi Sassu, Ernesto Treccani, Italo Valenti, Emilio Vedova, si accompagnano disegni e opere di Luigi Broggini, Gabriele Mucchi, Giovanni Paganin, Fiorenzo Tomea.
Verranno anche esposti libri rari e documenti provenienti da diversi archivi.
L’esposizione inaugurerà il 21 novembre 2019 alle ore 18:00 e sarà visitabile fino al 19 marzo 2020 negli orari di apertura della Fondazione Corrente (in via Carlo Porta 5) il martedì, il mercoledì e il giovedì dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30.
21
novembre 2019
Corrente e l’Europa, 1938-1945
Dal 21 novembre 2019 al 19 marzo 2020
arte moderna e contemporanea
Location
FONDAZIONE CORRENTE
Milano, Via Carlo Porta, 5, (Milano)
Milano, Via Carlo Porta, 5, (Milano)
Orario di apertura
Da martedì a giovedì ore 9.00-12.30 e 15.00-18.30
Vernissage
21 Novembre 2019, Ore 18.00
Sito web
Autore
Curatore
Patrocini