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Cortesie per gli ospiti: Giampaolo Abbondio (Galleria Pack)
La mostra celebra la storia della Galleria PACK di Milano e il suo gallerista, Giampaolo Abbondio, attraverso le opere di 28 artisti che ne hanno condiviso il percorso espositivo, tra cui Matteo Basilé, Franko B, Robert Gligorov, Masbedo, Andres Serrano, Zhang Huan, Andrea Molodkin e Maria Magdalena Campos Pons
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 4 marzo al 12 maggio 2017, Palazzo Collicola Arti Visive di Spoleto (PG) ospita il secondo appuntamento del progetto Cortesie per gli ospiti. Un gallerista. La sua visione. Un progetto espositivo, un ciclo di mostre dedicato al mondo dei galleristi privati con le loro storie, le loro scelte, le loro passioni e intuizioni.
La rassegna, che ha ricevuto il patrocinio della Città di Spoleto, dell’Unione Europea - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Umbria, del Programma Operativo Regionale, è dedicata a Giampaolo Abbondio, fondatore e titolare della Galleria PACK a Milano.
Il percorso espositivo è curato da Luigi De Ambrogi, gallerista che ha operato a Milano tra gli anni Settanta e Novanta e che di Abbondio è stato compagno d'avventura nella nascita dello spazio.
De Ambrogi ha curato la collocazione espositiva dei 28 artisti selezionati da Abbondio, italiani e internazionali, che hanno legato la loro vicenda personale con quella della galleria, tra cui Matteo Basilé, Edo Bertoglio, Marìa Magdalena Campos-Pons, Zhang Huan, Marco Neri, Franko B, Robert Gligorov, Debora Hirsch, Masbedo, Andres Serrano, Robert W. O. Stone, che rappresentano la mappatura di 15 anni d’attività della Galleria PACK, prima nella sede storica di Foro Buonaparte 60, quasi un museo per capienza e imponenza, poi nel nuovo spazio condiviso, assieme a Federico Luger, di Viale Sabotino 22.
La rassegna è una narrazione visiva che procede per capitoli autonomi, quasi un montaggio filmico in cui la vicenda collettiva attraversa emozioni, eventi, temi di ampia portata, culture.
Come afferma Gianluca Marziani, curatore artistico di Palazzo Collicola, “Cortesie per gli ospiti non si tratta di un invito rivolto alla galleria ma al gallerista. È una differenza che reputo sostanziale: la galleria rappresenta uno spazio fisico, un frangente limitato, la cognizione mercantile dentro un luogo strategico; il gallerista, al contrario, rappresenta un’attitudine esistenziale e professionale, lo status tra pensiero e azione, un occhio etico che disegna una geografia estetica”.
“Il bravo gallerista - continua Gianluca Marziani - ascolta il mondo in stereofonia: da un lato le pulsioni creative con gli artisti da scoprire, le opere da privilegiare, i progetti da sostenere, le operazioni da distribuire; dall’altro le voci e le aspettative del pubblico, la critica sociale da considerare, le tendenze su cui sintonizzarsi… il vero gallerista (da non confondere con il puro mercante) è un equilibrista del pensiero creativo, un Philippe Petit che cammina sul filo teso tra due grattacieli, mantenendo un occhio sul versante della ricerca e un altro sulle regole del mercato”.
Il catalogo verrà presentato sabato 11 maggio, in occasione della chiusura della mostra. La presentazione avverrà alle ore 16:00 con una conversazione tra Gianluca Marziani, Luigi De Ambrogi, Giampaolo Abbondio e alcuni artisti coinvolti nel progetto.
Galleria PACK è stata fondata nel 2001 con l’intento di offrire al pubblico una programmazione ambiziosa, incentrata sulla produzione di artisti emergenti e maggiormente affermati. Le opere finora esposte svelano un orientamento leggibile: da un lato, l’interesse per il corpo nelle sue varie rappresentazioni e manifestazioni; dall’altro, l’esperienza fisica di grandi installazioni che coinvolgono lo spettatore in realtà sensoriali diverse; da un altro ancora, una particolare attenzione per i nuovi media, spaziando dalla creazione tramite nuove tecnologie alla complessa struttura delle videoinstallazioni. Galleria PACK considera essenziale l’aspetto produttivo di ciò che viene mostrato, portando avanti, assieme agli artisti, ambiziosi progetti multiformi, installazioni, opere video e performance. La collaborazione con curatori italiani ed esteri soddisfa, infine, una volontà di collocare l’attività nel flusso degli scambi interculturali e pluridisciplinari, attivando una componente critica che trova continuità in una serie di pubblicazioni. Nel 2009 Galleria PACK vanta la partecipazione di tre artisti della sua scuderia alla 53° Biennale di Venezia: Matteo Basilè e Masbedo hanno esposto presso il Padiglione Italia, curato da Luca Beatrice e Beatrice Buscaroli, mentre Andrei Molodkin ha esposto presso il Padiglione Russo, curato da Olga Sviblova. Nel 2005 la Galleria, con la cura di Gianluca Marziani, ha realizzato “My Rome”, performance corale dell’artista Zhang Huan presso i Musei Capitolini; “Family Tree”, opera dell’artista cinese, è stata poi acquisita dal Centre Pompidou di Parigi e inserita nella sua collezione permanente. Galleria PACK è presente in numerose fiere d’arte contemporanea nazionali (Arte Fiera, Miart) e internazionali (Scope Basel, Art Miami, Berliner Liste, Art Moscow, Beirut Art Fair, Crossroads). È del 2013 la partecipazione di Marìa Magdalena Campos-Pons al Padiglione di Cuba della 55°Biennale di Venezia. Nel 2015 la galleria si è trasferita nella nuova sede in viale Sabotino 22 presso SPAZIO 22.
La rassegna, che ha ricevuto il patrocinio della Città di Spoleto, dell’Unione Europea - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Umbria, del Programma Operativo Regionale, è dedicata a Giampaolo Abbondio, fondatore e titolare della Galleria PACK a Milano.
Il percorso espositivo è curato da Luigi De Ambrogi, gallerista che ha operato a Milano tra gli anni Settanta e Novanta e che di Abbondio è stato compagno d'avventura nella nascita dello spazio.
De Ambrogi ha curato la collocazione espositiva dei 28 artisti selezionati da Abbondio, italiani e internazionali, che hanno legato la loro vicenda personale con quella della galleria, tra cui Matteo Basilé, Edo Bertoglio, Marìa Magdalena Campos-Pons, Zhang Huan, Marco Neri, Franko B, Robert Gligorov, Debora Hirsch, Masbedo, Andres Serrano, Robert W. O. Stone, che rappresentano la mappatura di 15 anni d’attività della Galleria PACK, prima nella sede storica di Foro Buonaparte 60, quasi un museo per capienza e imponenza, poi nel nuovo spazio condiviso, assieme a Federico Luger, di Viale Sabotino 22.
La rassegna è una narrazione visiva che procede per capitoli autonomi, quasi un montaggio filmico in cui la vicenda collettiva attraversa emozioni, eventi, temi di ampia portata, culture.
Come afferma Gianluca Marziani, curatore artistico di Palazzo Collicola, “Cortesie per gli ospiti non si tratta di un invito rivolto alla galleria ma al gallerista. È una differenza che reputo sostanziale: la galleria rappresenta uno spazio fisico, un frangente limitato, la cognizione mercantile dentro un luogo strategico; il gallerista, al contrario, rappresenta un’attitudine esistenziale e professionale, lo status tra pensiero e azione, un occhio etico che disegna una geografia estetica”.
“Il bravo gallerista - continua Gianluca Marziani - ascolta il mondo in stereofonia: da un lato le pulsioni creative con gli artisti da scoprire, le opere da privilegiare, i progetti da sostenere, le operazioni da distribuire; dall’altro le voci e le aspettative del pubblico, la critica sociale da considerare, le tendenze su cui sintonizzarsi… il vero gallerista (da non confondere con il puro mercante) è un equilibrista del pensiero creativo, un Philippe Petit che cammina sul filo teso tra due grattacieli, mantenendo un occhio sul versante della ricerca e un altro sulle regole del mercato”.
Il catalogo verrà presentato sabato 11 maggio, in occasione della chiusura della mostra. La presentazione avverrà alle ore 16:00 con una conversazione tra Gianluca Marziani, Luigi De Ambrogi, Giampaolo Abbondio e alcuni artisti coinvolti nel progetto.
Galleria PACK è stata fondata nel 2001 con l’intento di offrire al pubblico una programmazione ambiziosa, incentrata sulla produzione di artisti emergenti e maggiormente affermati. Le opere finora esposte svelano un orientamento leggibile: da un lato, l’interesse per il corpo nelle sue varie rappresentazioni e manifestazioni; dall’altro, l’esperienza fisica di grandi installazioni che coinvolgono lo spettatore in realtà sensoriali diverse; da un altro ancora, una particolare attenzione per i nuovi media, spaziando dalla creazione tramite nuove tecnologie alla complessa struttura delle videoinstallazioni. Galleria PACK considera essenziale l’aspetto produttivo di ciò che viene mostrato, portando avanti, assieme agli artisti, ambiziosi progetti multiformi, installazioni, opere video e performance. La collaborazione con curatori italiani ed esteri soddisfa, infine, una volontà di collocare l’attività nel flusso degli scambi interculturali e pluridisciplinari, attivando una componente critica che trova continuità in una serie di pubblicazioni. Nel 2009 Galleria PACK vanta la partecipazione di tre artisti della sua scuderia alla 53° Biennale di Venezia: Matteo Basilè e Masbedo hanno esposto presso il Padiglione Italia, curato da Luca Beatrice e Beatrice Buscaroli, mentre Andrei Molodkin ha esposto presso il Padiglione Russo, curato da Olga Sviblova. Nel 2005 la Galleria, con la cura di Gianluca Marziani, ha realizzato “My Rome”, performance corale dell’artista Zhang Huan presso i Musei Capitolini; “Family Tree”, opera dell’artista cinese, è stata poi acquisita dal Centre Pompidou di Parigi e inserita nella sua collezione permanente. Galleria PACK è presente in numerose fiere d’arte contemporanea nazionali (Arte Fiera, Miart) e internazionali (Scope Basel, Art Miami, Berliner Liste, Art Moscow, Beirut Art Fair, Crossroads). È del 2013 la partecipazione di Marìa Magdalena Campos-Pons al Padiglione di Cuba della 55°Biennale di Venezia. Nel 2015 la galleria si è trasferita nella nuova sede in viale Sabotino 22 presso SPAZIO 22.
04
marzo 2017
Cortesie per gli ospiti: Giampaolo Abbondio (Galleria Pack)
Dal 04 marzo al 12 maggio 2017
arte contemporanea
Location
PALAZZO COLLICOLA ARTI VISIVE – MUSEO CARANDENTE
Spoleto, Via Loreto Vittori, 11, (Perugia)
Spoleto, Via Loreto Vittori, 11, (Perugia)
Biglietti
Intero - € 6.50
Ridotto - € 4.00 (dai 15 ai 25 anni)
Gratuito fino a 14 anni
Orario di apertura
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30.
Chiuso martedì
Vernissage
4 Marzo 2017, ore 12
Ufficio stampa
CLP
Autore
Curatore