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Coscienze e incoscienze della Pittura
Il lavoro di Dentale, Longo e Piersanti non si risolve in una soluzione di continuità con quel lontano imprinting
napoletano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dentale, Longo, Piersanti propongono in questa mostra la loro recente produzione.
Piersanti sceglie la strada dell’astrazione con una forte presenza materica che rimanda a Burri.
Longo lavora sull’essenza della visione, il paesaggio è il punto di partenza di una osservazione che si fa concetto ed, in
taluni casi, si mostra interessato all’architettura come rappresentazione dello spazio.
Dentale si muove lungo la linea del racconto mettendo in scena un mondo fantastico denso di richiami alla citta
industriale influenzato, soprattutto sul piano del colore, dal futurismo.
A Napoli, città decisiva per le vicende dell’avanguardia artistica italiana tra fine anni ‘50 e inizio del decennio
successivo.
Quelli attuali non sono più i tempi dei gruppi e dei manifesti, anche se il tempo dell’avanguardia è tutt’altro che
esaurito, come dimostrano i tanti fermenti attivi nell’attuale scena dell’arte.
Il lavoro di Dentale, Longo e Piersanti non si risolve in una soluzione di continuità con quel lontano imprinting
napoletano; si staglia su quella medesima faglia che è poi quella della interpretazione soggettiva e, di conseguenza,
critica del presente. Un presente scomposto e reinventato dall’artista cui spetta proporre la visione di ciò che l’occhio
dello spettatore può solo immaginare.
Piersanti sceglie la strada dell’astrazione con una forte presenza materica che rimanda a Burri.
Longo lavora sull’essenza della visione, il paesaggio è il punto di partenza di una osservazione che si fa concetto ed, in
taluni casi, si mostra interessato all’architettura come rappresentazione dello spazio.
Dentale si muove lungo la linea del racconto mettendo in scena un mondo fantastico denso di richiami alla citta
industriale influenzato, soprattutto sul piano del colore, dal futurismo.
A Napoli, città decisiva per le vicende dell’avanguardia artistica italiana tra fine anni ‘50 e inizio del decennio
successivo.
Quelli attuali non sono più i tempi dei gruppi e dei manifesti, anche se il tempo dell’avanguardia è tutt’altro che
esaurito, come dimostrano i tanti fermenti attivi nell’attuale scena dell’arte.
Il lavoro di Dentale, Longo e Piersanti non si risolve in una soluzione di continuità con quel lontano imprinting
napoletano; si staglia su quella medesima faglia che è poi quella della interpretazione soggettiva e, di conseguenza,
critica del presente. Un presente scomposto e reinventato dall’artista cui spetta proporre la visione di ciò che l’occhio
dello spettatore può solo immaginare.
06
giugno 2019
Coscienze e incoscienze della Pittura
Dal 06 al 27 giugno 2019
arte contemporanea
Location
VIRUS ART
Roma, Via Reggio Emilia, 69, (Roma)
Roma, Via Reggio Emilia, 69, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 11 - 19
Vernissage
6 Giugno 2019, ore 18
Autore
Curatore