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Costantino Traietti – Ora che è sera e non buio
A venticinque anni dalla scomparsa, l’esposizione, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto e patrocinata dal Comune di Loreto, vuole rendere omaggio a questo artista, marchigiano d’adozione, che ha trovato in Loreto la sua città, l’approdo a lui più rispondente, la piena maturità artistica e intellettuale e qui ha lasciato i tanti capolavori
Comunicato stampa
Segnala l'evento
MOSTRA PERSONALE
COSTANTINO TRAIETTI – “Ora che è sera e non buio…”
Titolo della mostra: “Costantino Traietti – Ora che è sera e non buio”
Ente promotore: Fondazione Carilo
Ente patrocinatore: Comune di Loreto
Localizzazione: LORETO - Palazzo Comunale - Sala espositiva di Corso Boccalini
Periodo espositivo: 23 marzo – 5 maggio 2013
Cura della mostra: Massimo Di Matteo
Collaborazione alla mostra: Domitilla Carnevalini e Lorenzo Traietti
Fotografie: Gaetano Apicella, Ancona – Bruno Longarini, Loreto – Daniele Papa, Loreto
Grafica (manifesto, inviti, brochure): Tecnostampa
Comunicazione mostra: Fondazione Carilo e Ufficio Stampa del Comune di Loreto
Orario apertura mostra : giorni feriali e festivi ore 10,30 -12,30 – ore 17,30 – 19,30.
Inaugurazione: sabato 23 marzo 2013, ore 17.00,
Palazzo Comunale, Sala Espositiva Corso Boccalini, Loreto (AN).
Domani, sabato 23 marzo, alle ore 17, presso la Sala Espositiva di Corso Boccalini, verrà inaugurata la mostra “Costantino Traietti – Ora che è sera e non buio”.
A venticinque anni dalla scomparsa, l’esposizione, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto e patrocinata dal Comune di Loreto, vuole rendere omaggio a questo artista, marchigiano d’adozione, che ha trovato in Loreto la sua città, l’approdo a lui più rispondente, la piena maturità artistica e intellettuale e qui ha lasciato i tanti capolavori.
Nella mostra, curata dall’architetto Massimo Di Matteo, sarà esposta la migliore produzione dell’artista, tra figure, paesaggi e nature morte. L’esposizione consisterà in circa 60 - 70 opere tra dipinti e disegni conservati e messi a disposizione dalla vedova Domitilla Carnevalini Traietti e dal figlio Lorenzo.
“Coll’andare del tempo la memoria della sua persona si farà più sbiadita, ma la sua arte lo ha reso immortale”. Così scriveva Marialuisa Angelillo di Traietti scomparso il primo marzo del 1988.
“Invero - ha sottolineato l’arch. Di Matteo - il ricordo dell’Uomo e dell’Artista permane intenso nei tanti che lo hanno conosciuto, stimato o amato. Ma è importante, proprio nel periodo di crisi di valori che stiamo vivendo, tornare a condividere e trasmettere la memoria di quella grande e singolare testimonianza di vita che ha avuto nella pittura la sua manifestazione più alta: una pittura forte di materia e colore, di espressività e visionarietà”.
“La Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto – ha detto la presidente dott.ssa Ancilla Tombolini - dedica a Costantino Traietti la mostra “Ora che è sera e non buio …”. Un tema che definisce un percorso artistico altamente significativo che abbraccia tutto l’arco della sua vita. Una mostra messaggio, un percorso artistico meditativo rivolto a quanti conobbero personalmente l’artista nei suoi anni di vita, a quanti desiderano scoprirne il valore estetico e l’interiorità dei segni, dei colori, della luce, per ritrovare Costantino nella sua completezza di uomo e di artista. L’augurio è che tutti i visitatori sentano appagato il desiderio di scoprire il
valore del bello, dell’onesto, del gratuito da rispettare e conservare per il futuro di una società che ricerchi e costruisca unitamente economia ed eticità”.
“Questa mostra – hanno sottolineato il sindaco di Loreto Paolo Niccoletti e l’assessore alla Cultura Maria Teresa Schiavoni – è un vero e proprio regalo, che la famiglia Traietti fa alla comunità lauretana e una imperdibile occasione per approfondire la produzione di questo pittore, musicista e poeta che, nel momento in cui decise di stabilirsi nella città mariana, legò profondamente le sue opere a questa terra che ha saputo essere per lui fonte di ispirazione per la realizzazione di numerosi capolavori”.
La mostra resterà aperta fino al 5 maggio 2013.
Note biografiche:
Costantino Traietti , nato a Montelanico (Roma) 1928, avviato a studi che lo indirizzano ad una vita ecclesiastica come frate agostiniano, laureato in Teologia e Filosofia, viene ordinato sacerdote nel 1951 a Tolentino. Nel 1957, trasferito a Roma in Santa Maria del Popolo, fonda (con padre Carlo Cremona) e dirige la Galleria d’Arte Sacra “L’Agostiniana” che gli permette di venire in contatto con il mondo artistico della Capitale. Trasferito nel 1964 ad Amandola, prende a dipingere, allestendo uno studio fuori dal convento. L’assidua ricerca e la costante tensione culturale gli permettono di superare presto gli esordi naif. La sua prima Personale avviene ad Ascoli Piceno nel 1964: i soggetti sono nature morte, paesaggi romani e marchigiani. La rappresentazione della figura umana, come espressione di tutte le lacerazioni esistenziali, è dominante nelle mostre di Zurigo, Berna, Foligno (1968) e Spoleto (1969). Seguono numerose le esposizioni in sedi italiane ed estere tra cui Ancona e Losanna nel 1971, Roma nel 1972, Hellerup nel 1973, Milano nel 1974. Il successo arriva quando, nell’ottobre del 1974, gli viene conferito a Roma il “ Premio Marc’Aurelio” per la sua attività artistica. Nel frattempo, divenuto padre spirituale dell’Ascoli ai tempi d’oro della squadra di calcio, è inserito nelle cronache mondane e fotografato quale personaggio tra personaggi celebri. Nel 1975, chiesta la dispensa dai voti, si sposa a San Giovanni in Laterano con Domitilla Carnevalini che gli darà l’adorato figlio Lorenzo. Dopo le mostre di Ascoli Piceno (1981) e di Firenze (1982), mentre la sua attività di pittore non conoscerà soste, dirada le occasioni espositive e, in base ad una “scelta morale di libertà”, lascia il giro dei galleristi e dei collezionisti d’arte per un volontario e orgoglioso isolamento nella sua Loreto.
La morte arriva il 1° marzo del 1988 in seguito ad un banale incidente.
Dopo la sua scomparsa a Traietti vengono dedicate mostre omaggio a Loreto (1994), Ostra (1996), Ancona (1999), Recanati (2000), Ancona (2002, per iniziativa della Provincia di Ancona), Osimo (2012).
Con viva preghiera di pubblicazione e diffusione
Ufficio Stampa Comune di Loreto
Rachele Tomassetti
071.7505660 - 339.4265984
ufficiostampa@comune.loreto.an.it
COSTANTINO TRAIETTI – “Ora che è sera e non buio…”
Titolo della mostra: “Costantino Traietti – Ora che è sera e non buio”
Ente promotore: Fondazione Carilo
Ente patrocinatore: Comune di Loreto
Localizzazione: LORETO - Palazzo Comunale - Sala espositiva di Corso Boccalini
Periodo espositivo: 23 marzo – 5 maggio 2013
Cura della mostra: Massimo Di Matteo
Collaborazione alla mostra: Domitilla Carnevalini e Lorenzo Traietti
Fotografie: Gaetano Apicella, Ancona – Bruno Longarini, Loreto – Daniele Papa, Loreto
Grafica (manifesto, inviti, brochure): Tecnostampa
Comunicazione mostra: Fondazione Carilo e Ufficio Stampa del Comune di Loreto
Orario apertura mostra : giorni feriali e festivi ore 10,30 -12,30 – ore 17,30 – 19,30.
Inaugurazione: sabato 23 marzo 2013, ore 17.00,
Palazzo Comunale, Sala Espositiva Corso Boccalini, Loreto (AN).
Domani, sabato 23 marzo, alle ore 17, presso la Sala Espositiva di Corso Boccalini, verrà inaugurata la mostra “Costantino Traietti – Ora che è sera e non buio”.
A venticinque anni dalla scomparsa, l’esposizione, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto e patrocinata dal Comune di Loreto, vuole rendere omaggio a questo artista, marchigiano d’adozione, che ha trovato in Loreto la sua città, l’approdo a lui più rispondente, la piena maturità artistica e intellettuale e qui ha lasciato i tanti capolavori.
Nella mostra, curata dall’architetto Massimo Di Matteo, sarà esposta la migliore produzione dell’artista, tra figure, paesaggi e nature morte. L’esposizione consisterà in circa 60 - 70 opere tra dipinti e disegni conservati e messi a disposizione dalla vedova Domitilla Carnevalini Traietti e dal figlio Lorenzo.
“Coll’andare del tempo la memoria della sua persona si farà più sbiadita, ma la sua arte lo ha reso immortale”. Così scriveva Marialuisa Angelillo di Traietti scomparso il primo marzo del 1988.
“Invero - ha sottolineato l’arch. Di Matteo - il ricordo dell’Uomo e dell’Artista permane intenso nei tanti che lo hanno conosciuto, stimato o amato. Ma è importante, proprio nel periodo di crisi di valori che stiamo vivendo, tornare a condividere e trasmettere la memoria di quella grande e singolare testimonianza di vita che ha avuto nella pittura la sua manifestazione più alta: una pittura forte di materia e colore, di espressività e visionarietà”.
“La Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto – ha detto la presidente dott.ssa Ancilla Tombolini - dedica a Costantino Traietti la mostra “Ora che è sera e non buio …”. Un tema che definisce un percorso artistico altamente significativo che abbraccia tutto l’arco della sua vita. Una mostra messaggio, un percorso artistico meditativo rivolto a quanti conobbero personalmente l’artista nei suoi anni di vita, a quanti desiderano scoprirne il valore estetico e l’interiorità dei segni, dei colori, della luce, per ritrovare Costantino nella sua completezza di uomo e di artista. L’augurio è che tutti i visitatori sentano appagato il desiderio di scoprire il
valore del bello, dell’onesto, del gratuito da rispettare e conservare per il futuro di una società che ricerchi e costruisca unitamente economia ed eticità”.
“Questa mostra – hanno sottolineato il sindaco di Loreto Paolo Niccoletti e l’assessore alla Cultura Maria Teresa Schiavoni – è un vero e proprio regalo, che la famiglia Traietti fa alla comunità lauretana e una imperdibile occasione per approfondire la produzione di questo pittore, musicista e poeta che, nel momento in cui decise di stabilirsi nella città mariana, legò profondamente le sue opere a questa terra che ha saputo essere per lui fonte di ispirazione per la realizzazione di numerosi capolavori”.
La mostra resterà aperta fino al 5 maggio 2013.
Note biografiche:
Costantino Traietti , nato a Montelanico (Roma) 1928, avviato a studi che lo indirizzano ad una vita ecclesiastica come frate agostiniano, laureato in Teologia e Filosofia, viene ordinato sacerdote nel 1951 a Tolentino. Nel 1957, trasferito a Roma in Santa Maria del Popolo, fonda (con padre Carlo Cremona) e dirige la Galleria d’Arte Sacra “L’Agostiniana” che gli permette di venire in contatto con il mondo artistico della Capitale. Trasferito nel 1964 ad Amandola, prende a dipingere, allestendo uno studio fuori dal convento. L’assidua ricerca e la costante tensione culturale gli permettono di superare presto gli esordi naif. La sua prima Personale avviene ad Ascoli Piceno nel 1964: i soggetti sono nature morte, paesaggi romani e marchigiani. La rappresentazione della figura umana, come espressione di tutte le lacerazioni esistenziali, è dominante nelle mostre di Zurigo, Berna, Foligno (1968) e Spoleto (1969). Seguono numerose le esposizioni in sedi italiane ed estere tra cui Ancona e Losanna nel 1971, Roma nel 1972, Hellerup nel 1973, Milano nel 1974. Il successo arriva quando, nell’ottobre del 1974, gli viene conferito a Roma il “ Premio Marc’Aurelio” per la sua attività artistica. Nel frattempo, divenuto padre spirituale dell’Ascoli ai tempi d’oro della squadra di calcio, è inserito nelle cronache mondane e fotografato quale personaggio tra personaggi celebri. Nel 1975, chiesta la dispensa dai voti, si sposa a San Giovanni in Laterano con Domitilla Carnevalini che gli darà l’adorato figlio Lorenzo. Dopo le mostre di Ascoli Piceno (1981) e di Firenze (1982), mentre la sua attività di pittore non conoscerà soste, dirada le occasioni espositive e, in base ad una “scelta morale di libertà”, lascia il giro dei galleristi e dei collezionisti d’arte per un volontario e orgoglioso isolamento nella sua Loreto.
La morte arriva il 1° marzo del 1988 in seguito ad un banale incidente.
Dopo la sua scomparsa a Traietti vengono dedicate mostre omaggio a Loreto (1994), Ostra (1996), Ancona (1999), Recanati (2000), Ancona (2002, per iniziativa della Provincia di Ancona), Osimo (2012).
Con viva preghiera di pubblicazione e diffusione
Ufficio Stampa Comune di Loreto
Rachele Tomassetti
071.7505660 - 339.4265984
ufficiostampa@comune.loreto.an.it
23
marzo 2013
Costantino Traietti – Ora che è sera e non buio
Dal 23 marzo al 05 maggio 2013
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
PALAZZO COMUNALE
Loreto, Corso Traiano Boccalini, 32, (Ancona)
Loreto, Corso Traiano Boccalini, 32, (Ancona)
Orario di apertura
giorni feriali e festivi ore 10,30 -12,30 – ore 17,30 – 19,30
Vernissage
23 Marzo 2013, ore 17
Autore
Curatore