Comunicato stampa

Moda e design nel quinto appuntamento di Creative R'evolution 3 organizzato da Fuoribiennale

ON PAPER: T MAGAZINE V/S DOMUS

Venerdì 14 novembre ore 21.00_Fondazione Claudio Buziol_Palazzo Mangilli-Valmarana Cannaregio 4392 Venezia


Confronto su moda e design di due grandi tradizioni editoriali famose in tutto il mondo venerdì 14 novembre alle ore 21.00 alla Fondazione Claudio Buziol a Palazzo Mangilli-Valmarana Cannaregio. Stefano Tonchi, il primo italiano a varcare la soglia del New York Times per diventare direttore di T, l’allegato del NYT, si confronta con Flavio Albanese, il direttore che ha cambiato con successo le regole di Domus. Intervengono Maria Luisa Frisa, Direttore corso di laurea in design della moda IUAV Venezia e Mario Lupano, Presidente corso di laurea specialistica in sistemi e comunicazione della moda Università di Bologna. Introducono la serata Renzo Di Renzo, Direttore artistico della Fondazione Claudio Buziol e Cristiano Seganfreddo, Direttore di Fuoribiennale.
Luca Trevisani, vincitore nel 2007 del Premio Furla, protagonista della Triennale di Torino e attualmente artist in residence presso la Fondazione Claudio Buziol, curerà uno speciale allestimento in cui saranno esposte le riviste "Domus" e "T magazine".
L’evento è realizzato in collaborazione con il Corso di laurea in design della moda dello Iuav e con la Fondazione Claudio Buziol.


STEFANO TONCHI
Stefano Tonchi nel novembre 2003 è style editor del New York Times magazine e direttore di T: il Magazine del New York Times, che esce con 15 edizioni all’anno e tratta di fashion, design e viaggi. Stefano Tonchi è stato il fashion creative director di Esquire. Dal 1996 al 1998 ha lavorato come creative consultant per J. Crew. Dal 1994 al 1996 è stato creative director di Self Magazine, e prima dal 1987 al 1994 ha lavorato come fashion director per L’Uomo Vogue. Dal 1984 al 1987 Stefano Tonchi ha fondato con Maria Luisa Frisa Westuff occupando la posizione di fashion editor e art director, magazine che poi si è evoluto in Emporio Armani Magazine. Ha curato mostre e libri dedicati alla moda come cultura del contemporaneo. Tra le mostre: Uniforme: Ordine e Disordine, “Excess: Moda e underground negli anni ’80, e “Human Game: Vincitori e Vinti, tra i libri Total Living, (Charta, 2002).

FLAVIO ALBANESE
Flavio Albanese, vulcanico direttore di Domus e presidente dello studio di architettura Asa Studioalbanese, ha costruito la sua professionalità da autodidatta, attraverso una formazione estranea ai percorsi istituzionali, che lo ha portato a occuparsi con la stessa passione di architettura, arte, design, musica, filosofia, editoria, letteratura, cucina, tutte interpretate sotto il segno della contemporaneità. Da quando nell’aprile del 2007 siede alla direzione di Domus, ha trasmesso questo tratto ibrido e anarchico alla prestigiosa rivista fondata da Giò Ponti, realizzando un prodotto dal format innovativo e in continuo upgrading, che ha trasformato l’idea stessa di rivista d’architettura.

MARIA LUISA FRISA
Maria Luisa Frisa, è interessata alla complessità dell’immaginario contemporaneo e ai continui sconfinamenti tra arte, moda, design e comunicazione, che cerca di restituire nella sua attività di curatore di mostre come Uniforme. Ordine e disordine (2001), Excess. Moda e underground negli anni Ottanta (2004), Lo Sguardo Italiano. La fotografia italiana di moda dal 1951 a oggi (2005), Human game. Vincitori e vinti. (2006), Contromoda. La moda contemporanea della collezione permanente del Los Angeles County Museun of Art (2007), Simonetta. La prima donna della moda italiana (2008). È direttore del Corso di laurea in design della moda dell’università Iuav di Venezia. È fashion curator della Fondazione Pitti Discovery. È il direttore per Marsilio Editori della Collana Mode.

MARIO LUPANO
Mario Lupano, storico e critico dell'architettura contemporanea, ha indagato alcune importanti esperienze italiane della prima metà del Novecento. Studia l'architettura con speciale riguardo per le fonti iconografiche e bibliografiche nell'età della comunicazione. Coltiva molte attenzioni per l'attualità, seguendo in particolar modo le realtà culturali dell'architettura spagnola e italiana, e le dinamiche del display, della creatività e della moda. Ha curato numerose mostre, tra le quali: Cosmorama al Palazzo delle Papesse di Siena (2000) e poi alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma (2001), Cantieri esplorativi alla GAM di Bologna (2005), Workscape (La Biennale di Venezia, 2006). Insegna all'Università di Bologna, presso il corso di laurea DAMS. Sempre nell'ateneo bolognese ha diretto la Scuola di specializzazione in storia dell'arte; attualmente è Presidente del corso di laurea magistrale in Moda.

RENZO DI RENZO
Renzo di Renzo dal 1999 è stato Editor-in-Chief della rivista “Colors”, redatta in 5 lingue e distribuita in 4 edizioni in oltre 40 paesi nel mondo, assumendone poi l’incarico di Direttore Responsabile, e dal 2001 è stato Direttore Creativo di “Fabrica”, il centro di ricerca del Gruppo Benetton. Ha lasciato entrambi gli incarichi nel 2007 per fondare un proprio studio internazionale di design e comunicazione, HEADS Collective, che riunisce creativi di diverse provenienze, discipline e background. Dal dicembre 2007 ha assunto l’incarico di Direttore Artistico della Fondazione Claudio Buziol – Replay/Fast Forward.

Corso di Laurea in design della Moda, Università Iuav di Venezia
Superata la selezione d’ingresso (60 posti l’anno), gli studenti del corso di laurea in Design della moda della Facoltà di Design e Arti dell’Università IUAV di Venezia dispongono di una sede attrezzata con laboratori di disegno, modellistica, progettazione e ricerca. Attivo da tre anni presso la sede di Treviso, grazie al sostegno e alla collaborazione della Camera di Commercio e di Unindustria Treviso. il corso di laurea, può contare su un corpo docente internazionale formato da accademici e da professionisti. Il programma didattico è caratterizzato dalla compresenza di laboratori di design-ricerca sperimentali e di corsi teorico-critici. Nell’arco di tre anni, gli studenti apprendono le conoscenze fondamentali per gestire il progetto dell’abito e degli accessori. Obiettivo del corso è formare un progettista in grado di ideare, progettare e organizzare una collezione (abiti e accessori), utilizzare criticamente strumenti e linguaggi diversi e riflettere sulla moda come sistema creativo, produttivo, culturale, comunicativo. www.iuav.it/fda

FONDAZIONE BUZIOL
Gli obiettivi principali della Fondazione Claudio Buziol sono espressi in sintesi già nel nome del progetto, “Fast Forward”, che - giocando sulla terminologia tecnica che è all’origine anche di “Replay” - indica una particolare attenzione verso la creatività giovanile. In particolare, la Fondazione intende sostenere iniziative e progetti che supportino i giovani nel loro itinerario educativo e formativo, al fine di sviluppare le loro capacità creative e di espressione artistica, aiutandoli a trovare occasioni di visibilità e una concreta opportunità di realizzare il loro sogno professionale e il loro progetto di vita.



Dopo il successo del primo ciclo di Creative R'evolution, vincitore del primo Premio Longhi per l'innovazione, e di Creative R'evolution 2, che ha ospitato grandi ospiti internazionali come Gilles Clément o Bruce Sterling, tornano in Veneto gli incontri di raccordo tra cultura, impresa e territorio con storie di persone, oggetti e progetti che tracciano il racconto della nuova serie di puntate dell’anno 2008. Il territorio, quello del Nord-Est d’Italia, che parla di sé e si fa conoscere, puntando alla creazione di un’immagine condivisa. Come ogni anno si aprono le porte di luoghi inaspettati e inediti: da archivi aziendali a nuove sedi di fondazioni, da palazzi avveniristici a ville storiche… Il tutto in due puntate da ottobre a dicembre 2008 e da gennaio a marzo 2009. Il progetto è promosso ed organizzato da Fuoribiennale, realtà di produzione del contemporaneo, e dalla Regione del Veneto.