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Cris Thellung – Paris, Rue du Tournage (ripensando a Godard, Truffaut, Vigo)
Fabbrica Eos, in collaborazione con l’hair stylist Adoré, presenta la prima personale di Cris Thellung nell’open space di Corso XXII Marzo
Comunicato stampa
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Fabbrica Eos, in collaborazione con l’hair stylist Adoré, presenta la prima personale di Cris Thellung nell’open space di Corso XXII Marzo.
Giornalista e fotoreporter della rivista Voyage, Cris Thellung vive a Milano e lavora presso la casa editrice Delga Emotional Printing in qualità di caporedattore.
Così racconta l’esperienza di “Paris, Rue du Tournage”:
«Ho trascorso il Natale girando per le strade di Parigi, entrando negli scenari che sono serviti ai grandi maestri del cinema francese per girare i loro film. A Pigalle si sente, ancora oggi, “aria di Truffaut”. Anche se Place Toudouze è un po’ cambiata dai tempi di “Les Quatre Cents Coups” e chissà quanto ancora cambierà. Ma la panchina davanti al numero 4 è sempre lì e Antoine Doinel, il protagonista del film, potrebbe sedersi da un momento all’altro. Visioni a parte, mi sono immerso nella città andando in giro come un “flâneur” che ama il cinema, con tanti posti da visitare e molto tempo da perdere. Un bel regalo di Natale. In Place de la Trinitè, mentre cercavo il punto in cui François Truffaut mise la cinepresa, mi sono fatto largo tra i clochards. Li ho poi ritrovati sul Canal St. Martin che mi scongiuravano di non fotografare le loro tende, altrimenti la polizia le avrebbe portate via. Stavo cercando di cogliere l’atmosfera di “Hotel du Nord” di Marcel Carnè e fotografare un ponte che avevo visto nell’”Atalante” di Jean Vigo. Con l’aria incantata, la sigaretta in bocca e la Nikon in mano, sono stato spesso fermato dai passanti, donne e uomini, che mi chiedevano da fumare. È successo alla Bastille, dove guardavo un po’ dispiaciuto un concessionario di motorini che ha sostituito il negozio in cui Chabrol mise in scena “Les Bonnes Femmes”. E in tanti altri posti, come al Trocadero, mentre ero davanti alla vecchia Cinematheque e ripensavo a Henri Langois e alle sue battaglie per la conservazione delle pellicole dei film. “Signore, una sigaretta, per favore”. Ed ecco che qualcuno, ancora una volta, interrompeva le mie visioni. Con un sorriso raggiante, e sul volto la curiosità da tipico parigino». Cris Thellung (maggio 2006)
Giornalista e fotoreporter della rivista Voyage, Cris Thellung vive a Milano e lavora presso la casa editrice Delga Emotional Printing in qualità di caporedattore.
Così racconta l’esperienza di “Paris, Rue du Tournage”:
«Ho trascorso il Natale girando per le strade di Parigi, entrando negli scenari che sono serviti ai grandi maestri del cinema francese per girare i loro film. A Pigalle si sente, ancora oggi, “aria di Truffaut”. Anche se Place Toudouze è un po’ cambiata dai tempi di “Les Quatre Cents Coups” e chissà quanto ancora cambierà. Ma la panchina davanti al numero 4 è sempre lì e Antoine Doinel, il protagonista del film, potrebbe sedersi da un momento all’altro. Visioni a parte, mi sono immerso nella città andando in giro come un “flâneur” che ama il cinema, con tanti posti da visitare e molto tempo da perdere. Un bel regalo di Natale. In Place de la Trinitè, mentre cercavo il punto in cui François Truffaut mise la cinepresa, mi sono fatto largo tra i clochards. Li ho poi ritrovati sul Canal St. Martin che mi scongiuravano di non fotografare le loro tende, altrimenti la polizia le avrebbe portate via. Stavo cercando di cogliere l’atmosfera di “Hotel du Nord” di Marcel Carnè e fotografare un ponte che avevo visto nell’”Atalante” di Jean Vigo. Con l’aria incantata, la sigaretta in bocca e la Nikon in mano, sono stato spesso fermato dai passanti, donne e uomini, che mi chiedevano da fumare. È successo alla Bastille, dove guardavo un po’ dispiaciuto un concessionario di motorini che ha sostituito il negozio in cui Chabrol mise in scena “Les Bonnes Femmes”. E in tanti altri posti, come al Trocadero, mentre ero davanti alla vecchia Cinematheque e ripensavo a Henri Langois e alle sue battaglie per la conservazione delle pellicole dei film. “Signore, una sigaretta, per favore”. Ed ecco che qualcuno, ancora una volta, interrompeva le mie visioni. Con un sorriso raggiante, e sul volto la curiosità da tipico parigino». Cris Thellung (maggio 2006)
06
giugno 2006
Cris Thellung – Paris, Rue du Tournage (ripensando a Godard, Truffaut, Vigo)
Dal 06 al 24 giugno 2006
fotografia
Location
ADORE’
Milano, Corso Xxii Marzo, 48, (Milano)
Milano, Corso Xxii Marzo, 48, (Milano)
Orario di apertura
lunedì, martedì, mercoledì e sabato, 9.00 -19.00; giovedì e venerdì, 9.00 - 21.00
Vernissage
6 Giugno 2006, ore 19
Autore
Curatore