L’incontro tra Cristiano Piccinelli e l’Associazione Culturale Azimut avveniva appena due anni fa quando questo giovane biologo torinese con la passione e il talento per la scultura si aggiudicava il Premio del Pubblico della quinta edizione di IoEspongo.

In soli due anni l’evoluzione artistica di Cristiano è stata notevole seppur mantenendo una linea di continuità importante con il suo passato. Nel 2001 Piccinelli portava in concorso "Testa con cappello" scultura in terra cotta policroma che raffigurava un elegante uomo con borsalino dal fascino d’antan. Oggi le teste di Cristiano hanno perso il cappello, si sono rimpicciolite e moltiplicate fino a diventare 549+/-. Realizzate al tornio in terra cotta ad alta temperatura, queste 549 testine assumono il ruolo di tessere da mosaico andando a comporre otto particolari strutture scultoree: Condominio, Bolletta, Quelli che contano, Nasdaq i titoli di alcune opere in mostra a partire da mercoledì 26 novembre e in esposizione fino a martedì 2 dicembre nei locali del Pastis di Piazza Emanuele Filiberto 9b.