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Cristina Mandelli / Julie Polidoro – Coincidenze
Coincidenze è un dialogo visivo che vuole mettere a confronto diverse ricerche artistiche e scelte curatoriali con particolari ed inediti punti di contatto
Comunicato stampa
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Cristina Mandelli ricrea un universo in cui mescola fantasia e sguardi personali al mondo delle favole, intessendo tra loro immaginari visionari della letteratura, del cinema d’animazione e della storia dell’arte.
L’artista disegna a china su tele bianche di diverse dimensioni una giovane figura femminile immersa in un bosco, protagonista di un racconto surreale che offre sguardi ironici e al contempo svela le inquietudini di una realtà meno tangibile e di matrice inconscia. La dimensione narrativa ed esistenziale viene ridefinita continuamente nel rapporto tra i due elementi principali: l’albero stilizzato che si estende e si moltiplica e la ragazzina che appare in versioni ibride e polimorfe, ossessionata e ingarbugliata nei rami. La proiezione immaginaria di questo luogo è presentata in galleria come ricostruzione di un set, una stanza delle meraviglie senza bussola che sospende la visione di un momento, in cui il segno nero (rami, radici e capelli) si rivela tra continuità e discontinuità, esce dalle tele e invade le pareti e lo spazio. In un gioco di apparenze ed assenze prende forma una ragnatela, un ricamo in cui si infila lo sguardo alla ricerca di uno degli orizzonti possibili. Cristina Mandelli da sempre indaga attraverso il disegno e la pittura il risvolto fantastico del quotidiano e le sue minime ed improvvise alienazioni.
Julie Polidoro indaga, disegnando con pastelli colorati e utilizzando differenti supporti, la sfera di relazione tra l’individuo e il sistema fisico e sociale in cui è calato. Campi da gioco, aree pubbliche, sale d’attesa e interni domestici sono le zone nelle quali l’artista ricerca e unisce identità, oggetti quotidiani e situazioni ordinarie. Vivant dans l’impermanance, mon identitè est elastique così Juliè Polidoro definisce sé e il suo lavoro; una dimensione aperta e mobile nella quale coesistono, senza più gerarchie, piani figurativi ed esistenziali; cose, spazi e persone che occupano lo stesso raggio di visibilità e sono al contempo agli antipodi e contigui. Utilizzando un’inedita pratica di catalogazione del reale, l’autrice capta e poi sedimenta “frammenti” di una memoria prossima dalla quale emergono equilibri temporanei tra spazio e oggetto, tra margine e centro, tra elementi fisici e mentali, tra immagini ed esistente.
La serie "Parking people" (2003-2004), di cui fanno parte alcuni dei lavori esposti in mostra, è una particolare mappatura del reale dove, identità anonime sono calate in stazioni della metropolitana e interni abitativi di comuni edifici condominiali. Spesso i soggetti che abitano questi o altri spazi (uomini, animali, parti del corpo e cose) sono come sospesi in una dimensione multipla e contraddittoria che procede per rallentamenti, divagazioni, parallelismi.
Julie Polidoro è nata in Francia nel 1970. Vive e lavora a Parigi. Cristina Mandelli è nata nel 1976 a Torino, dove vive e lavora.
L’artista disegna a china su tele bianche di diverse dimensioni una giovane figura femminile immersa in un bosco, protagonista di un racconto surreale che offre sguardi ironici e al contempo svela le inquietudini di una realtà meno tangibile e di matrice inconscia. La dimensione narrativa ed esistenziale viene ridefinita continuamente nel rapporto tra i due elementi principali: l’albero stilizzato che si estende e si moltiplica e la ragazzina che appare in versioni ibride e polimorfe, ossessionata e ingarbugliata nei rami. La proiezione immaginaria di questo luogo è presentata in galleria come ricostruzione di un set, una stanza delle meraviglie senza bussola che sospende la visione di un momento, in cui il segno nero (rami, radici e capelli) si rivela tra continuità e discontinuità, esce dalle tele e invade le pareti e lo spazio. In un gioco di apparenze ed assenze prende forma una ragnatela, un ricamo in cui si infila lo sguardo alla ricerca di uno degli orizzonti possibili. Cristina Mandelli da sempre indaga attraverso il disegno e la pittura il risvolto fantastico del quotidiano e le sue minime ed improvvise alienazioni.
Julie Polidoro indaga, disegnando con pastelli colorati e utilizzando differenti supporti, la sfera di relazione tra l’individuo e il sistema fisico e sociale in cui è calato. Campi da gioco, aree pubbliche, sale d’attesa e interni domestici sono le zone nelle quali l’artista ricerca e unisce identità, oggetti quotidiani e situazioni ordinarie. Vivant dans l’impermanance, mon identitè est elastique così Juliè Polidoro definisce sé e il suo lavoro; una dimensione aperta e mobile nella quale coesistono, senza più gerarchie, piani figurativi ed esistenziali; cose, spazi e persone che occupano lo stesso raggio di visibilità e sono al contempo agli antipodi e contigui. Utilizzando un’inedita pratica di catalogazione del reale, l’autrice capta e poi sedimenta “frammenti” di una memoria prossima dalla quale emergono equilibri temporanei tra spazio e oggetto, tra margine e centro, tra elementi fisici e mentali, tra immagini ed esistente.
La serie "Parking people" (2003-2004), di cui fanno parte alcuni dei lavori esposti in mostra, è una particolare mappatura del reale dove, identità anonime sono calate in stazioni della metropolitana e interni abitativi di comuni edifici condominiali. Spesso i soggetti che abitano questi o altri spazi (uomini, animali, parti del corpo e cose) sono come sospesi in una dimensione multipla e contraddittoria che procede per rallentamenti, divagazioni, parallelismi.
Julie Polidoro è nata in Francia nel 1970. Vive e lavora a Parigi. Cristina Mandelli è nata nel 1976 a Torino, dove vive e lavora.
25
settembre 2008
Cristina Mandelli / Julie Polidoro – Coincidenze
Dal 25 settembre al 31 ottobre 2008
giovane arte
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
41 ARTECONTEMPORANEA
Torino, Strada Val Salice, 9, (Torino)
Torino, Strada Val Salice, 9, (Torino)
Orario di apertura
da martedì al sabato dalle 15 alle 19
mattino e lunedì su appuntamento
Vernissage
25 Settembre 2008, dalle 18 alle 23 durante la serata di opening collettivo della T.A.G.
Autore
Curatore