Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Cristina Raso – Samsara
SAMSARA è una mostra di fotografia dedicata all’America, che racconta momenti di vita vissuta nella grande mela, passando per le coste californiane, attraversando i luoghi più nascosti e sconosciuti del Maine. Immagini e tempi vengono raccolti in un susseguirsi di colori a scatti, raccontano ricordi e momenti anche… in sospensione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La fotografia di Cristina Raso è pellegrina, un immagine in movimento fatta con le gambe più che con la ricerca autoriale (è bene specificare fin d’ora che Cristina non ha studi artistici pregressi); il suo lavoro, da outsider, non si propone concretezza stilistica né un percorso deciso dall’incunabolo generazionale degli artisti contemporanei, incunabolo tanto caro a formule sistemiche di metodo e stile; piuttosto la Raso propone i suoi scatti allo sguardo dell’osservatore in modo semplice, diretto e pragmatico, dove il bianco, il nero e il colore vengono miscelati in un pastiche tout court involontario e aprofessionale vicino all’universo paradigmatico delle idee di Dubuffettiana memoria.
Le immagini si ripercuotono sul ritmo del “passo” (a due) dove uno scatta l’immagine-moto (fase beta) e l’altro sbatte-l’occhio (fase teta); un immagine onirico/cosciente dove l’uomo/donna si muovono ballando in uno spazio non proprio, uno spazio endemico impersonale.
Cristina intanto blocca immagini/tempo dischiuse in alterazioni discontinue e rapide; uno scatto che si confà a dinamiche storiche vicine al “trip” (ancorché di trip si possa ancora parlare).
In sostanza la Raso cerca frammenti, come un viaggiatore, senza curarsi di forma, formula o contenuti; la sua è una raccolta punto e basta, come se iniziasse un abecedario dove il senso è pratico e al contempo metabolico -serve per ricordarci quello che abbiamo visto ma che ancora non abbiamo toccato- senza fronzoli ed orpelli, un realismo (volutamente?) destabilizzante.
Ronnie Felix Franceschini
Le immagini si ripercuotono sul ritmo del “passo” (a due) dove uno scatta l’immagine-moto (fase beta) e l’altro sbatte-l’occhio (fase teta); un immagine onirico/cosciente dove l’uomo/donna si muovono ballando in uno spazio non proprio, uno spazio endemico impersonale.
Cristina intanto blocca immagini/tempo dischiuse in alterazioni discontinue e rapide; uno scatto che si confà a dinamiche storiche vicine al “trip” (ancorché di trip si possa ancora parlare).
In sostanza la Raso cerca frammenti, come un viaggiatore, senza curarsi di forma, formula o contenuti; la sua è una raccolta punto e basta, come se iniziasse un abecedario dove il senso è pratico e al contempo metabolico -serve per ricordarci quello che abbiamo visto ma che ancora non abbiamo toccato- senza fronzoli ed orpelli, un realismo (volutamente?) destabilizzante.
Ronnie Felix Franceschini
02
febbraio 2014
Cristina Raso – Samsara
Dal 02 febbraio al 02 marzo 2014
fotografia
Location
SEDI VARIE – Sarzana
Sarzana, (La Spezia)
Sarzana, (La Spezia)
Biglietti
è obbligatorio possedere TESSERA ARCI
Vernissage
2 Febbraio 2014, dalle 17.00 alle 19:00
Autore