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Cronaca Vera
La nuova mostra organizzata da Takeawaygallery, che inaugura il 20 ottobre alle 18 all’Arciliuto, è dedicata a Domenico Ventura (Altamura, 1942-2021), pittore di cui ripresenta una preziosa retrospettiva dopo la personale del 2014 presso lo studio romano di Claudio Abate.
Comunicato stampa
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Continua la collaborazione della Takeawaygallery con il teatro Arciliuto, il teatro della Musica e della Poesia, situato nel cuore della Roma antica, all’interno del nobile Palazzo Chiovenda, affacciato sulla piccola piazzetta di Montevecchio, tra via dei Coronari e il Chiostro del Bramante, un luogo unico nel suo genere. Dal 1967, Arciliuto è uno spazio magico per gli artisti, per la musica dal vivo, per pièce teatrali particolari e, da qualche tempo, anche per eventi e mostre d’arte.
Al piano di ingresso il salottino musicale, al piano inferiore la sala teatro e altre sale accoglienti per degustazioni, aperitivi e cene.
La nuova mostra organizzata da Takeawaygallery, che inaugura il 20 ottobre alle 18 all’Arciliuto, è dedicata a Domenico Ventura (Altamura, 1942-2021), pittore di cui ripresenta una preziosa retrospettiva dopo la personale del 2014 presso lo studio romano di Claudio Abate, il grande fotografo che è stato amico di Ventura per quasi quarant’anni.
La mostra di Ventura, Cronaca vera, curata da Lorenzo Canova e fortemente voluta dalla famiglia dell’artista, raccoglie così una serie di lavori inediti dopo l’ultima mostra del pittore “Le Malelingue” alla Galleria Casa Vuota a Roma nel 2019.
Come scrive Lorenzo Canova nella sua presentazione, Domenico Ventura è un pittore sfuggente e affascinante, un artista capace di essere allo stesso tempo locale e internazionale, visionario e realista, un autore di narrazioni che danno vita all’universo parallelo di un lungo racconto per immagini. Ventura appare come un creatore che miscela con cura surrealismo, espressionismo e realismo magico, evocazioni mediatiche quasi pop, la pornografia e la storia dell’arte per distillare qualcosa di ricco e strano. In questa misteriosa mescolanza, i fatti, i momenti e i personaggi di una certa vita (non solo) di provincia sono quindi assediati dalle presenze sotterranee che emergono per mettere in crisi le dinamiche spietate dei nostri codici sociali.
Tutto si palesa allora tra le tessiture del sogno e lo spazio della realtà, in opere dove l’eros, con raffinata sfrontatezza, smuove i blocchi culturali e le usanze, motore delle cose di un mondo dominato da quelle convenzioni che vengono sfidate dallo sguardo corrosivo del pittore.
In questo percorso, purtroppo interrotto troppo presto, Ventura ha viaggiato così sulle onde della sua visionarietà, nei meandri dei suoi incubi comici in cui ritroviamo figure sconosciute e al contempo familiari, attraverso le testimonianze della sua cronaca vera che svela le storie celate dalle pareti e dalle ombre che offuscano la nostra percezione della realtà.
Al piano di ingresso il salottino musicale, al piano inferiore la sala teatro e altre sale accoglienti per degustazioni, aperitivi e cene.
La nuova mostra organizzata da Takeawaygallery, che inaugura il 20 ottobre alle 18 all’Arciliuto, è dedicata a Domenico Ventura (Altamura, 1942-2021), pittore di cui ripresenta una preziosa retrospettiva dopo la personale del 2014 presso lo studio romano di Claudio Abate, il grande fotografo che è stato amico di Ventura per quasi quarant’anni.
La mostra di Ventura, Cronaca vera, curata da Lorenzo Canova e fortemente voluta dalla famiglia dell’artista, raccoglie così una serie di lavori inediti dopo l’ultima mostra del pittore “Le Malelingue” alla Galleria Casa Vuota a Roma nel 2019.
Come scrive Lorenzo Canova nella sua presentazione, Domenico Ventura è un pittore sfuggente e affascinante, un artista capace di essere allo stesso tempo locale e internazionale, visionario e realista, un autore di narrazioni che danno vita all’universo parallelo di un lungo racconto per immagini. Ventura appare come un creatore che miscela con cura surrealismo, espressionismo e realismo magico, evocazioni mediatiche quasi pop, la pornografia e la storia dell’arte per distillare qualcosa di ricco e strano. In questa misteriosa mescolanza, i fatti, i momenti e i personaggi di una certa vita (non solo) di provincia sono quindi assediati dalle presenze sotterranee che emergono per mettere in crisi le dinamiche spietate dei nostri codici sociali.
Tutto si palesa allora tra le tessiture del sogno e lo spazio della realtà, in opere dove l’eros, con raffinata sfrontatezza, smuove i blocchi culturali e le usanze, motore delle cose di un mondo dominato da quelle convenzioni che vengono sfidate dallo sguardo corrosivo del pittore.
In questo percorso, purtroppo interrotto troppo presto, Ventura ha viaggiato così sulle onde della sua visionarietà, nei meandri dei suoi incubi comici in cui ritroviamo figure sconosciute e al contempo familiari, attraverso le testimonianze della sua cronaca vera che svela le storie celate dalle pareti e dalle ombre che offuscano la nostra percezione della realtà.
20
ottobre 2023
Cronaca Vera
Dal 20 ottobre al 04 dicembre 2023
arte contemporanea
Location
Teatro Arciliuto
Roma, Piazza di Montevecchio, 5, (RM)
Roma, Piazza di Montevecchio, 5, (RM)
Orario di apertura
da giovedì a domenica ore 18.30 - 23
Vernissage
20 Ottobre 2023, 18.30 - 23.30
Ufficio stampa
Takeawaygallery
Autore
Curatore
Produzione organizzazione