Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Cronache dell’urbanistica. Trilogia per la X Triennale di Milano del 1954
I tre video pensati da Giancarlo De Carlo, Carlo Doglio e Ludovico Quaroni per la X Triennale di Milano del 1954 ed appena restaurati dell’Archivio Storico della Triennale. Un vero e proprio pezzo di storia dell’urbanistica di questo paese.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
MERCOLEDI 18 MARZO, ore 21
CRONACHE DELL’URBANISTICA – TRILOGIA PER LA X TRIENNALE DI MILANO (1954)
Soggetto: Giancarlo De Carlo, Carlo Doglio, Michele Gandin, Billa Pedroni, Ludovico Quaroni, Elio Vittorini. Con: Una lezione di urbanistica di Gerardo Guerrieri (Italia 1954, 12’); La città degli uomini di Michele Gandin (Italia 1954, 12’); Cronache dell’urbanistica italiana di Nicolò Ferrari (Italia 1954, 14’).
I tre video pensati da Giancarlo De Carlo, Carlo Doglio e Ludovico Quaroni per la X Triennale di Milano del 1954 ed appena restaurati dell’Archivio Storico della Triennale. Un vero e proprio pezzo di storia dell’urbanistica di questo paese. "Questa è la Mostra dell'urbanistica. Non vi porteremo davanti a plastici, disegni, grafici, materiale tecnico perché sappiamo che non avreste voglia di guardarli. …Vorremmo persuadervi che […] avete diritto di portare il contributo della vostra opinione e della vostra azione. Siete voi i protagonisti di tutti i fatti che l'Urbanistica investe con la sua azione".
DIA DE FESTA
di Pablo Georgieff , Toni Venturi, Brasile/Francia, 2005, 77’.
Il problema dell’abitare nella San Paolo di oggi visto dagli architetti parigini dei Coloco (che saranno a Bergamo per Frontiera il 4 aprile). Il documentario segue le storie di quattro donne con un passato di povertà ed emarginazione sociale che dalla campagna arrivano in città: quattro impatti violenti, stridori di vite di strade e percezioni di devastante assenza di futuro. Parteciperanno alle diffusissime occupazioni di massa di edifici abbandonati che avvengono a San Paolo. Assemblee, progetti comuni, paure, preghiere, piedi di porco, catenacci e tubature per l’acqua. Fino alla festa di inaugurazione.
GIOVEDI 19 MARZO ore 18
LA STRADA. CULTURE DELLA METROPOLI
Presentazione del libro Hermanitos – Vita e Politica della strada tra i giovani latinos in Italia (ombre corte, 2007), curato da Massimo Cannarella, Francesca Lagomarsino e Luca Queirolo Palmas.
Genova, 18 giugno 2006, Sala Chiamata del Porto. I giovani latinos escono allo scoperto. Di loro hanno parlato stampa, televisioni, esperti, funzionari di polizia e magistrati, riducendo la loro presenza ad un problema di ordine pubblico. Banditi, ossia messi al bando, criminalizzati, resi capri espiatori dei problemi della città di Genova, rispondono con un “noi” alla politica di marginalizzazione. Latin Kings e Ñetas, le due più importanti realtà di strada dei giovani latinos, si riappacificano e cominciano ad affrontare un coraggioso processo di emersione e riconoscimento pubblico. Il libro che ricostruisce in modo brillante questo percorso verrà presentato dai curatori, da Matteo Jade del centro sociale Zapata di Genova e da alcuni rappresentanti delle organizzazioni dei giovani latinos genovesi.
A seguire proiezione di La Costituzione europea - cinque scene da un continente meticcio di Eugenia Teodorani e Alessandro Diaco ( Italia 2008, 29’). Un video che propone degli spezzoni di vita delle seconde generazioni di migranti in cinque città europee (Genova, Barcellona, Roma, Metz e Kreuzberg-Berlino).
GIOVEDI 19 MARZO ore 21 (a seguire dopo la presentazione del libro)
MADE IN AMERICA
di Stacy Peralta (Stati Uniti, 2008, 105’)
Nuovo documentario di Stacy Peralta che dopo aver raccontato la cultura skate di Los Angeles con Dogtown & the Z-Boys affronta la storia di South Los Angeles e delle gang che lì da decenni vi abitano. Intrecciando materiale d’archivio e interviste con membri di gang presenti e passate, educatori, storici, famigliari ed esperti, Peralta porta il suo stile dinamico e serrato al servizio del racconto di uno dei capitoli più misconosciuti della storia americana contemporanea. Spietato, anche se in definitiva con una certa speranza, Made in America non si limita alla documentazione della nascita e della crescita (anche oltre i confini di South Los Angeles) delle due più famigerate gang della zona, i Bloods e i Crips, ma tenta anche di delineare delle possibili vie d’uscita per risolvere questa decennale tragedia.
VENERDI 20 MARZO ore 21
FRONTIERE DEL MADE IN ITALY
Presentazione del libro Frontiere del Made in Italy di Veronica Redini (ed. ombre corte 2007). Ne discuterà con l’autrice Chiara Brambilla (Università di Bergamo).
Di cosa è fatta una metropoli? Non soltanto di edifici e spazi. E nemmeno soltanto delle storie delle donne e degli uomini che la vivono. Anche quegli strani oggetti che siamo soliti chiamare merci e che pensiamo essere inanimati la abitano, la costruiscono e ne definiscono persino lo sfondo di senso e l’immaginario. Proveremo a seguire la vita e i viaggi di quegli oggetti che nel loro percorso definiscono con confini decisi un territorio, tracciando nel loro tragitto una nuova geografia di rapporti di potere e di storie di vita. Veronica Redini, ricercatrice dell’Università di Perugia, ha compiuto un percorso etnografico che si è svolto a varie riprese tra il 1999 e il 2007 in due città romene, quella di Cluj-Napoca prima e di Timisoara poi, mettendo sotto inchiesta l’industria della scarpa, e più precisamente di quella “Made in Italy” (e che vedremo non essere così italiana come l’etichetta lascerebbe intendere…).
Frontiera è un percorso nel quale cinema, arti visive e narrazioni si intrecciano a più livelli. Il progetto, realizzato nell’ambito della XXVII edizione di Bergamo Film Meeting, comprende lungometraggi narrativi all’Auditorium di Piazza Libertà, installazioni video alla Porta S. Agostino e all’Urban Center, progetti site-specific, discussioni, presentazioni di libri e proiezioni alla Porta S. Agostino.
La sezione Arti Visive, a cura di Sara Fumagalli e Sara Mazzocchi, è organizzata in collaborazione con la GAMeC - Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo nell'ambito del progetto GAMeCinema.
CRONACHE DELL’URBANISTICA – TRILOGIA PER LA X TRIENNALE DI MILANO (1954)
Soggetto: Giancarlo De Carlo, Carlo Doglio, Michele Gandin, Billa Pedroni, Ludovico Quaroni, Elio Vittorini. Con: Una lezione di urbanistica di Gerardo Guerrieri (Italia 1954, 12’); La città degli uomini di Michele Gandin (Italia 1954, 12’); Cronache dell’urbanistica italiana di Nicolò Ferrari (Italia 1954, 14’).
I tre video pensati da Giancarlo De Carlo, Carlo Doglio e Ludovico Quaroni per la X Triennale di Milano del 1954 ed appena restaurati dell’Archivio Storico della Triennale. Un vero e proprio pezzo di storia dell’urbanistica di questo paese. "Questa è la Mostra dell'urbanistica. Non vi porteremo davanti a plastici, disegni, grafici, materiale tecnico perché sappiamo che non avreste voglia di guardarli. …Vorremmo persuadervi che […] avete diritto di portare il contributo della vostra opinione e della vostra azione. Siete voi i protagonisti di tutti i fatti che l'Urbanistica investe con la sua azione".
DIA DE FESTA
di Pablo Georgieff , Toni Venturi, Brasile/Francia, 2005, 77’.
Il problema dell’abitare nella San Paolo di oggi visto dagli architetti parigini dei Coloco (che saranno a Bergamo per Frontiera il 4 aprile). Il documentario segue le storie di quattro donne con un passato di povertà ed emarginazione sociale che dalla campagna arrivano in città: quattro impatti violenti, stridori di vite di strade e percezioni di devastante assenza di futuro. Parteciperanno alle diffusissime occupazioni di massa di edifici abbandonati che avvengono a San Paolo. Assemblee, progetti comuni, paure, preghiere, piedi di porco, catenacci e tubature per l’acqua. Fino alla festa di inaugurazione.
GIOVEDI 19 MARZO ore 18
LA STRADA. CULTURE DELLA METROPOLI
Presentazione del libro Hermanitos – Vita e Politica della strada tra i giovani latinos in Italia (ombre corte, 2007), curato da Massimo Cannarella, Francesca Lagomarsino e Luca Queirolo Palmas.
Genova, 18 giugno 2006, Sala Chiamata del Porto. I giovani latinos escono allo scoperto. Di loro hanno parlato stampa, televisioni, esperti, funzionari di polizia e magistrati, riducendo la loro presenza ad un problema di ordine pubblico. Banditi, ossia messi al bando, criminalizzati, resi capri espiatori dei problemi della città di Genova, rispondono con un “noi” alla politica di marginalizzazione. Latin Kings e Ñetas, le due più importanti realtà di strada dei giovani latinos, si riappacificano e cominciano ad affrontare un coraggioso processo di emersione e riconoscimento pubblico. Il libro che ricostruisce in modo brillante questo percorso verrà presentato dai curatori, da Matteo Jade del centro sociale Zapata di Genova e da alcuni rappresentanti delle organizzazioni dei giovani latinos genovesi.
A seguire proiezione di La Costituzione europea - cinque scene da un continente meticcio di Eugenia Teodorani e Alessandro Diaco ( Italia 2008, 29’). Un video che propone degli spezzoni di vita delle seconde generazioni di migranti in cinque città europee (Genova, Barcellona, Roma, Metz e Kreuzberg-Berlino).
GIOVEDI 19 MARZO ore 21 (a seguire dopo la presentazione del libro)
MADE IN AMERICA
di Stacy Peralta (Stati Uniti, 2008, 105’)
Nuovo documentario di Stacy Peralta che dopo aver raccontato la cultura skate di Los Angeles con Dogtown & the Z-Boys affronta la storia di South Los Angeles e delle gang che lì da decenni vi abitano. Intrecciando materiale d’archivio e interviste con membri di gang presenti e passate, educatori, storici, famigliari ed esperti, Peralta porta il suo stile dinamico e serrato al servizio del racconto di uno dei capitoli più misconosciuti della storia americana contemporanea. Spietato, anche se in definitiva con una certa speranza, Made in America non si limita alla documentazione della nascita e della crescita (anche oltre i confini di South Los Angeles) delle due più famigerate gang della zona, i Bloods e i Crips, ma tenta anche di delineare delle possibili vie d’uscita per risolvere questa decennale tragedia.
VENERDI 20 MARZO ore 21
FRONTIERE DEL MADE IN ITALY
Presentazione del libro Frontiere del Made in Italy di Veronica Redini (ed. ombre corte 2007). Ne discuterà con l’autrice Chiara Brambilla (Università di Bergamo).
Di cosa è fatta una metropoli? Non soltanto di edifici e spazi. E nemmeno soltanto delle storie delle donne e degli uomini che la vivono. Anche quegli strani oggetti che siamo soliti chiamare merci e che pensiamo essere inanimati la abitano, la costruiscono e ne definiscono persino lo sfondo di senso e l’immaginario. Proveremo a seguire la vita e i viaggi di quegli oggetti che nel loro percorso definiscono con confini decisi un territorio, tracciando nel loro tragitto una nuova geografia di rapporti di potere e di storie di vita. Veronica Redini, ricercatrice dell’Università di Perugia, ha compiuto un percorso etnografico che si è svolto a varie riprese tra il 1999 e il 2007 in due città romene, quella di Cluj-Napoca prima e di Timisoara poi, mettendo sotto inchiesta l’industria della scarpa, e più precisamente di quella “Made in Italy” (e che vedremo non essere così italiana come l’etichetta lascerebbe intendere…).
Frontiera è un percorso nel quale cinema, arti visive e narrazioni si intrecciano a più livelli. Il progetto, realizzato nell’ambito della XXVII edizione di Bergamo Film Meeting, comprende lungometraggi narrativi all’Auditorium di Piazza Libertà, installazioni video alla Porta S. Agostino e all’Urban Center, progetti site-specific, discussioni, presentazioni di libri e proiezioni alla Porta S. Agostino.
La sezione Arti Visive, a cura di Sara Fumagalli e Sara Mazzocchi, è organizzata in collaborazione con la GAMeC - Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo nell'ambito del progetto GAMeCinema.
18
marzo 2009
Cronache dell’urbanistica. Trilogia per la X Triennale di Milano del 1954
18 marzo 2009
presentazione
serata - evento
serata - evento
Location
PORTA SANT’AGOSTINO
Bergamo, Via Porta Dipinta, 54, (Bergamo)
Bergamo, Via Porta Dipinta, 54, (Bergamo)
Vernissage
18 Marzo 2009, ore 21
Sito web
www.lafrontiera.net
Autore
Curatore