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Cullando un sogno
Sono tele realizzate con i colori ad olio, colorate ed emozionanti, che rappresentano il frutto di un lavoro di ricerca sul colore, filtrato attraverso la sensibilità di ciascuna artista
Comunicato stampa
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“Cullando un sogno” è una mostra itinerante che approda ad Alessandria, dopo le tappe di Lu Monferrato e Biella, con la quale le artiste presentano i loro ultimi lavori. Sono tele realizzate con i colori ad olio, colorate ed emozionanti, che rappresentano il frutto di un lavoro di ricerca sul colore, filtrato attraverso la sensibilità di ciascuna artista. Ed ecco così i paesaggi, siano essi reali o immaginari, nati dalla libertà pittorica delle artiste e da un gioco che insegue le emozioni, i sentimenti ed i ricordi.
Scrive la prof.ssa Cecilia Prete nella sua critica: “Le tele di Albina Dealessi si nutrono di colore, in un sapiente gioco tra materia che vibra e trasparenze tessili; l’ azzurro non è solo colore ma riflesso di un cielo carico di emozioni, tuffato in pozzanghere urbane. Le tele di Luisa Malatesta sono un invito alla meditazione e all’ incontro con il silenzio e l’attesa; il blu circonda e cattura i nostri passi, desiderosi di spingersi a toccare il sottile confine tra ombra e realtà. Le tele di Nadia Presotto si popolano di figure geometriche in un continuo scambio compositivo. Quadrati e rettangoli diventano profili di città che si stagliano su atmosfere rarefatte; eco di paesaggi immaginari o di emozioni vissute nei numerosi viaggi?”
La mostra, patrocinata dal Comune di Alessandria, Assessorato alla Cultura e Turismo, è allestita nella sala mostre al primo piano del Museo Etnografico C’era una Volta di piazza Gambarina 1, sito in un palazzo settecentesco anticamente adibito a caserma. Il Museo ricrea ambientazioni che riproducono momenti della vita pubblica e privata della società contadina fra Ottocento e Novecento. Le diverse “finestre sul passato” ripropongono il momento della nascita, i giochi, la scuola, la cucina, la camera da letto, la stanza del corredo, l’evento delle nozze. Una particolare sezione è dedicata alle due guerre mondiali. La sezione dedicata ai lavori propone utensili dei lavoratori artigianali e le fasi della produzione agricola. E’ l’ Associazione Amici del Museo, presieduta da Elena Garneri, che si occupa, non solo dell’apertura e manutenzione del Museo ma anche della valorizzazione del patrimonio culturale legato alle tradizioni ed al folklore popolare di Alessandria e provincia.
Scrive la prof.ssa Cecilia Prete nella sua critica: “Le tele di Albina Dealessi si nutrono di colore, in un sapiente gioco tra materia che vibra e trasparenze tessili; l’ azzurro non è solo colore ma riflesso di un cielo carico di emozioni, tuffato in pozzanghere urbane. Le tele di Luisa Malatesta sono un invito alla meditazione e all’ incontro con il silenzio e l’attesa; il blu circonda e cattura i nostri passi, desiderosi di spingersi a toccare il sottile confine tra ombra e realtà. Le tele di Nadia Presotto si popolano di figure geometriche in un continuo scambio compositivo. Quadrati e rettangoli diventano profili di città che si stagliano su atmosfere rarefatte; eco di paesaggi immaginari o di emozioni vissute nei numerosi viaggi?”
La mostra, patrocinata dal Comune di Alessandria, Assessorato alla Cultura e Turismo, è allestita nella sala mostre al primo piano del Museo Etnografico C’era una Volta di piazza Gambarina 1, sito in un palazzo settecentesco anticamente adibito a caserma. Il Museo ricrea ambientazioni che riproducono momenti della vita pubblica e privata della società contadina fra Ottocento e Novecento. Le diverse “finestre sul passato” ripropongono il momento della nascita, i giochi, la scuola, la cucina, la camera da letto, la stanza del corredo, l’evento delle nozze. Una particolare sezione è dedicata alle due guerre mondiali. La sezione dedicata ai lavori propone utensili dei lavoratori artigianali e le fasi della produzione agricola. E’ l’ Associazione Amici del Museo, presieduta da Elena Garneri, che si occupa, non solo dell’apertura e manutenzione del Museo ma anche della valorizzazione del patrimonio culturale legato alle tradizioni ed al folklore popolare di Alessandria e provincia.
01
marzo 2008
Cullando un sogno
Dal primo al 12 marzo 2008
arte contemporanea
Location
MUSEO ETNOGRAFICO C’ERA UNA VOLTA
Alessandria, Piazza Della Gambarina, 1, (Alessandria)
Alessandria, Piazza Della Gambarina, 1, (Alessandria)
Orario di apertura
da lunedì a domenica 9-12 e 15-19, chiuso domenica mattina e mercoledì pomeriggio
Vernissage
1 Marzo 2008, ore 17
Autore