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Curarte – Giovanni Tariello
Ciclo di mostre
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con l’inaugurazione della personale dell’artista Giovanni Tariello mercoled� 24 maggio alle ore 17,30 si dar� il via al secondo appuntamento della rassegna di arte contemporanea Curarte presso la clinica Villa del Sole di Caserta. L’opening avr� inizio con una conferenza stampa di presentazione.
Titolo dell’esposizione � “Lo mio paese”, omaggio dell’artista alla “sua” Castel Morrone. In catalogo anche i testi dei critici Angelo de Falco e Luigi Fusco, oltre ad un’introduzione del presidente della Villa del Sole Gianluca Maccauro e una testimonianza scritta dello stesso Tariello.
L’iniziativa � organizzata dalla Nacav, la Nuova Associazione Casertana Arti Visive, presieduta da Pasquale De Simone. La mostra chiuder� il 23 giugno.
“La pittura di Tariello � nella natura delle cose. Narra di un piccolo mondo antico, narra le tradizioni e gli eventi di una comunit� che sembra stringersi attorno all’artista faber, a colui che racconta la favola ma in realt� ne � soprattutto artefice”. Questo nel testo del critico d’arte casertano Enzo Battarra che accompagna la mostra personale di Tariello.
“I lavori di Tariello – scrive, poi, Luigi Fusco – sono di grande impatto, suscitano una componente emozionale che percorre i meandri pi� reconditi del nostro spazio psicologico ed introspettivo; � un tuffo nel passato, ed � volta alla conquista di valori e stati d'animo che la contemporaneit� ha ormai dimenticato da tempo”.
Giovanni Tariello ha sempre amato vivere intensamente l'arte, confrontandosi anche con altri linguaggi, come la musica, la danza, il teatro, il cinema e il video, la fotografia, la letteratura. C'� stato un momento storico in cui l'artista ha avuto la necessit� di appropriarsi di tutti i mezzi espressivi. Pertanto, per lungo tempo non � stato solo pittore e scultore, ma il suo interesse per i linguaggi lo ha portato a sperimentare i molteplici specifici, consentendogli di entrare in contatto con operatori di altri settori. Da questi scambi continui � venuta fuori una precisa identit� artistica.
“Proporre un ciclo di mostre e di eventi artistici � un modo culturalmente raffinato di ampliare la propria offerta di salute, rendendo pi� stimolante e confortevole il soggiorno nel luogo di cura”. Questo il pensiero di Gianluca Maccauro, presidente della clinica Villa del Sole di Caserta. E il direttore sanitario Renato Esposito aggiunge: “Bisogna elevare il livello di offerta di prestazioni mediche inserendo anche altre proposte che investano la sfera del sapere e della cultura umanistica. Questo per ribadire che � l’uomo al centro delle nostre attenzioni e non la malattia”.
Titolo dell’esposizione � “Lo mio paese”, omaggio dell’artista alla “sua” Castel Morrone. In catalogo anche i testi dei critici Angelo de Falco e Luigi Fusco, oltre ad un’introduzione del presidente della Villa del Sole Gianluca Maccauro e una testimonianza scritta dello stesso Tariello.
L’iniziativa � organizzata dalla Nacav, la Nuova Associazione Casertana Arti Visive, presieduta da Pasquale De Simone. La mostra chiuder� il 23 giugno.
“La pittura di Tariello � nella natura delle cose. Narra di un piccolo mondo antico, narra le tradizioni e gli eventi di una comunit� che sembra stringersi attorno all’artista faber, a colui che racconta la favola ma in realt� ne � soprattutto artefice”. Questo nel testo del critico d’arte casertano Enzo Battarra che accompagna la mostra personale di Tariello.
“I lavori di Tariello – scrive, poi, Luigi Fusco – sono di grande impatto, suscitano una componente emozionale che percorre i meandri pi� reconditi del nostro spazio psicologico ed introspettivo; � un tuffo nel passato, ed � volta alla conquista di valori e stati d'animo che la contemporaneit� ha ormai dimenticato da tempo”.
Giovanni Tariello ha sempre amato vivere intensamente l'arte, confrontandosi anche con altri linguaggi, come la musica, la danza, il teatro, il cinema e il video, la fotografia, la letteratura. C'� stato un momento storico in cui l'artista ha avuto la necessit� di appropriarsi di tutti i mezzi espressivi. Pertanto, per lungo tempo non � stato solo pittore e scultore, ma il suo interesse per i linguaggi lo ha portato a sperimentare i molteplici specifici, consentendogli di entrare in contatto con operatori di altri settori. Da questi scambi continui � venuta fuori una precisa identit� artistica.
“Proporre un ciclo di mostre e di eventi artistici � un modo culturalmente raffinato di ampliare la propria offerta di salute, rendendo pi� stimolante e confortevole il soggiorno nel luogo di cura”. Questo il pensiero di Gianluca Maccauro, presidente della clinica Villa del Sole di Caserta. E il direttore sanitario Renato Esposito aggiunge: “Bisogna elevare il livello di offerta di prestazioni mediche inserendo anche altre proposte che investano la sfera del sapere e della cultura umanistica. Questo per ribadire che � l’uomo al centro delle nostre attenzioni e non la malattia”.
24
maggio 2006
Curarte – Giovanni Tariello
Dal 24 maggio al 23 giugno 2006
arte contemporanea
Location
CLINICA VILLA DEL SOLE
Caserta, Via Nazionale Appia, 35, (Caserta)
Caserta, Via Nazionale Appia, 35, (Caserta)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 13.00/14.30 e 18.30/20.00, domenica e festivi 10.00/11.00 e 13.00/14.30 e 18.30/20.00
Vernissage
24 Maggio 2006, ore 17.30
Autore