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D. 6/6 Positionen aus Düsseldorf
prima mostra in Sicilia degli artisti Konrad Klapheck, Felix Droese, Veit-Johannes Stratmann, Evangelos Koukouwitakis, Valerie Krause e Jan Holthoff. La mostra presenta le diverse posizioni di sei artisti attivi nell’area della città di Düsseldorf.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria d’Arte Moderna di Palermo è lieta di presentare la mostra collettiva
D. 6/6 Positionen aus Düsseldorf, prima mostra in Sicilia degli artisti Konrad
Klapheck, Felix Droese, Veit-Johannes Stratmann, Evangelos Koukouwitakis,
Valerie Krause e Jan Holthoff. La mostra presenta le diverse posizioni di sei
artisti attivi nell’area della città di Düsseldorf.
Sia per medium utilizzato, pittura, xilografia, scultura, installazioni e fotografia,
che per esperienza e formazione degli artisti le opere in mostra tracciano sei
posizioni molto differenti tra loro nel panorama artistico di Düsseldorf.
Konrad Klapheck (1935), esponente della Neue Sachlichkeit e dell’ultimo
Surrealismo parigino, nelle sue opere a metà tra grafica e pittura, sin dagli esordi
combina elementi di realismo, surrealismo a pop art. I suoi oggetti di uso
comune, protagonisti delle sue opere - macchine da scrivere, telefoni, ferri da
stiro - si trasformano in metafore aggressive o ironiche.
Felix Droese (1950), artista da sempre impegnato politicamente, allievo di
Joseph Beuys all’Accademia di Düsseldorf, utilizza come mezzo privilegiato la
carta con tutte le sue potenzialità: dal disegno alle monumentali installazioni
fino alla xilografia, medium che più rappresenta la sua produzione recente.
Le opere di Evangelos Koukouwitakis (1956) si pongono al limitare tra
fotografia e pittura. Le sue immagini, a prima vista sfocate, congelano il
movimento anche grazie ai gesti pittorici e grafici potenti e veloci. Alla fotografia
in bianco e nero spesso succede il colore rosso come emblema del pathos e del
dramma.
Veit-Johannes Stratmann (1960) affronta la pittura in senso materico, lo
spessore e la pesantezza dei pigmenti formano una superficie frastagliata, che
sia nei ritratti che nei paesaggi contribuisce a dare l’idea della tridimensionalità
e del volume dei corpi e dei luoghi.
La scultura di Valerie Krause (1976) affronta molti tipi di tensione:
aperto/chiuso, pesante/leggero, statico/dinamico etc. Il suo lavoro scultoreo
non predilige un materiale bensì proprio le continue tensioni sia materiali che
formali contribuiscono a rifunzionalizzare l’idea classica di bellezza.
Nei paesaggi stranianti di Jan Holthoff (1977) la figura umana o la sua presenza
è solo suggerita da elementi architettonici. I motivi dei suoi quadri tendono a
creare un universo dissolutivo in cui il colore da forme definite e riconosciute
giunge ai limiti dell’astratto.
La mostra D.6/6 Positionen aus Düsseldorf rientra nel progetto di scambio
artisitico e culturale tra le città di Palermo e Düsseldorf a cura di Ars
Mediterranea e del Verein “Düsseldorf-Palermo” e. V. che ha già curato a
Düsseldorf la mostra Die Form des Wassers nel maggio scorso, la mostra
Que(e)rdenker all’ex Fonderia Reale a Palermo a fine maggio e alla fine
dell’agosto scorso la mostra La Scuola di Palermo al Goethe-Museum di
Düsseldorf.
La mostra è realizzata dall’Associazione Ars Mediterranea, Palermo, dal Verein
Düsseldorf-Palermo e. V., Düsseldorf, in collaborazione con il Kunstverein zur
Veranstaltungen von Kunstausstellungen e. V. di Düsseldorf e con il sostegno di
Elenka S.r.L. e Banca Don Rizzo.
Si ringraziano: Hotel Principe di Villafranca, Hotel Plaza Opera, Palermo, C&S
congressi ed eventi.
D. 6/6 Positionen aus Düsseldorf, prima mostra in Sicilia degli artisti Konrad
Klapheck, Felix Droese, Veit-Johannes Stratmann, Evangelos Koukouwitakis,
Valerie Krause e Jan Holthoff. La mostra presenta le diverse posizioni di sei
artisti attivi nell’area della città di Düsseldorf.
Sia per medium utilizzato, pittura, xilografia, scultura, installazioni e fotografia,
che per esperienza e formazione degli artisti le opere in mostra tracciano sei
posizioni molto differenti tra loro nel panorama artistico di Düsseldorf.
Konrad Klapheck (1935), esponente della Neue Sachlichkeit e dell’ultimo
Surrealismo parigino, nelle sue opere a metà tra grafica e pittura, sin dagli esordi
combina elementi di realismo, surrealismo a pop art. I suoi oggetti di uso
comune, protagonisti delle sue opere - macchine da scrivere, telefoni, ferri da
stiro - si trasformano in metafore aggressive o ironiche.
Felix Droese (1950), artista da sempre impegnato politicamente, allievo di
Joseph Beuys all’Accademia di Düsseldorf, utilizza come mezzo privilegiato la
carta con tutte le sue potenzialità: dal disegno alle monumentali installazioni
fino alla xilografia, medium che più rappresenta la sua produzione recente.
Le opere di Evangelos Koukouwitakis (1956) si pongono al limitare tra
fotografia e pittura. Le sue immagini, a prima vista sfocate, congelano il
movimento anche grazie ai gesti pittorici e grafici potenti e veloci. Alla fotografia
in bianco e nero spesso succede il colore rosso come emblema del pathos e del
dramma.
Veit-Johannes Stratmann (1960) affronta la pittura in senso materico, lo
spessore e la pesantezza dei pigmenti formano una superficie frastagliata, che
sia nei ritratti che nei paesaggi contribuisce a dare l’idea della tridimensionalità
e del volume dei corpi e dei luoghi.
La scultura di Valerie Krause (1976) affronta molti tipi di tensione:
aperto/chiuso, pesante/leggero, statico/dinamico etc. Il suo lavoro scultoreo
non predilige un materiale bensì proprio le continue tensioni sia materiali che
formali contribuiscono a rifunzionalizzare l’idea classica di bellezza.
Nei paesaggi stranianti di Jan Holthoff (1977) la figura umana o la sua presenza
è solo suggerita da elementi architettonici. I motivi dei suoi quadri tendono a
creare un universo dissolutivo in cui il colore da forme definite e riconosciute
giunge ai limiti dell’astratto.
La mostra D.6/6 Positionen aus Düsseldorf rientra nel progetto di scambio
artisitico e culturale tra le città di Palermo e Düsseldorf a cura di Ars
Mediterranea e del Verein “Düsseldorf-Palermo” e. V. che ha già curato a
Düsseldorf la mostra Die Form des Wassers nel maggio scorso, la mostra
Que(e)rdenker all’ex Fonderia Reale a Palermo a fine maggio e alla fine
dell’agosto scorso la mostra La Scuola di Palermo al Goethe-Museum di
Düsseldorf.
La mostra è realizzata dall’Associazione Ars Mediterranea, Palermo, dal Verein
Düsseldorf-Palermo e. V., Düsseldorf, in collaborazione con il Kunstverein zur
Veranstaltungen von Kunstausstellungen e. V. di Düsseldorf e con il sostegno di
Elenka S.r.L. e Banca Don Rizzo.
Si ringraziano: Hotel Principe di Villafranca, Hotel Plaza Opera, Palermo, C&S
congressi ed eventi.
05
ottobre 2013
D. 6/6 Positionen aus Düsseldorf
Dal 05 ottobre al 18 novembre 2013
arte contemporanea
Location
GAM – GALLERIA D’ARTE MODERNA PALERMO
Palermo, Piazza Sant'Anna, 21, (Palermo)
Palermo, Piazza Sant'Anna, 21, (Palermo)
Orario di apertura
martedì- domenica ore 9.30 – 18.30, lunedì chiuso; la biglietteria
chiude alle ore 17.30
Vernissage
5 Ottobre 2013, h 19
Autore
Curatore