Gli incontri/laboratorio all'interno di "+d'1" si inseriscono nella programmazione come momento di approfondimento e di conoscenza delle realtà contemporanee più significative.
Madriema mescolerà, ad una blanda propedeutica attraverso gli applicativi dedicati più diffusi (reason, live, etc.), un momento di live set performativo.
L'intera serata verrà documentata con una regia video a due canali in tempo reale.


MADRIEMA

Le potenzialità che risiedono nelle nuove tecnologie stanno cambiando radicalmente il modo di fare ed ascoltare musica. Il campionamento e la sintesi del suono sono modalità di ricerca sonora ora percorribili nel più domestico degli ambienti di registrazione (spesso a discapito della qualità). Le possibilità offerte dagli ultimi software di sequencing e generazione del suono permettono un’ innovativa manipolazione del suono, e rappresentano un rivoluzionario approccio di lavoro per il musicista che può lavorare graficamente sull’onda sonora stessa.

L’integrazione di questi strumenti in una visione musicale amplificata e libera, in cui l’elettronica è parte della sostanza di una forma ben più ampia, è l’obiettivo dei Madriema, trio nato nel 2003 dalla fusione di esperienze e percorsi musicali differenti. Il live set proposto è slegato da ogni etichetta di genere, basato sull’improvvisazione. La manipolazione sonora ed il looping di campionamenti in tempo reale di chitarre, sintetizzatori ed effetti realizzano meticolosamente una fitta trama, delimitata solo da un punto iniziale ed uno finale. L’improvvisazione rappresenta l’unico fascino sempre riconoscibile da ogni tipo di sensibilità; questo perché discerne dalle potenzialità del computer e dai preset di un costoso effetto.

Le vibrazioni “create da e solo per chi è presente“ sono un immediato linguaggio comunicativo, sempre comprensibile. L’armonizzazione di vibrazioni è l’obbiettivo che inseguono i Madriema, che sfruttando l’attraente alchimia di suoni acustici ed elettronici stanno proponendo in questi mesi delle performance live in cui l’utilizzo di strumenti tecnologici avviene in una visione universale: lunghi panorami sonori si alternano a momenti di meticoloso minimalismo, istantanee rappresentano uno squarcio sonoro su un mondo in cui la superficie non esclude lo spazio in profondità.