Domenica 14 dicembre dalle ore 12.00, si terrà presso l'Associazione Culturale Studio Or un brunch per l'inaugurazione della mostra collettiva "DA 30 A 50", in occasione della quale verranno presentate le opere di Marco Bernardi, Valerio Berruti, Alessandro Dandini de Sylva, dan.rec, Margherita Marchioni, Claudio Martinez, Marco Tamburro, Tommaso Teodonio, Alberto Timossi, Stefano Trappolini, Gerry Turano e Marco Verrelli.


Le opere in mostra, eterogenee nelle tecniche e nei supporti scelti dagli artisti, sono accomunate dal formato ridotto (si va da un minimo di 30 ad un massimo di 50 cm). La scelta curatoriale è finalizzata a riportare al centro dell'interesse del pubblico le opere di piccole dimensioni, troppo spesso oscurate dalle grandi misure richieste, dominanti nel sistema del mercato contemporaneo.


I lavori presentati, realizzati con tecniche miste e su supporti diversi, sono giocati su forti contrasti visivi: i giochi di luci ed ombre delle architetture surreali di Turano, le colature fangose e materiche di Trappolini, le installazioni luminose di Martinez, le creazioni grottesche imprigionate in blocchi di resina di Bernardi, colpiscono l'osservatore per la loro carica emotiva.


A queste opere si contrappongono gli sguardi obiettivi di Verrelli, i paesaggi metropolitani di dan.rec e di Tamburro, i quadri pop ironici di Teodonio, le litografie di Berruti incentrate sul tema del ricordo e dell'infanzia, e la serie di "Polaroid Painting" di Dandini de Sylva.


In nessuno di questi lavori viene meno la forza espressiva, la sapienza tecnica e il fascino che caratterizza la produzione su grande scala dei medesimi artisti, anzi la dimensione "micro" riesce a creare un'atmosfera intimistica di grande suggestione.


In mostra verranno inoltre presentate una scultura luminosa di Alberto Timossi e le lampade realizzate con materiali di riuso di Margherita Marchioni, opere che uniscono sapientemente arte e design.


L'Associazione Studio Or nasce dalla volontà delle promotrici, Emanuela Amici, Giorgia Calò e Lavinia Lais, di dare vita ad un punto d'incontro per chi desideri avvicinarsi o conoscere meglio l'arte contemporanea in tutte le sue espressioni. Obiettivo primario dell'Associazione, mediante varie iniziative culturali, è quello di creare un collegamento diretto tra gli artisti e il pubblico. Nella convinzione che sia necessario un processo di democratizzazione e divulgazione dell'arte contemporanea, troppo spesso ritenuta materia complessa, decifrabile solo da chi opera nel settore, lo Studio Or si rivolge ad un pubblico eterogeneo, composto da chiunque senta la curiosità di conoscere da vicino il processo creativo attraverso la voce degli artisti.