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Da lontano a qui
Confronto fra personalità artistiche eterogenee, tecniche e bagagli culturali differenti di 14 artisti di varie nazionalità accomunati dall’amore per l’arte. Nelle loro opere c’è parte della loro storia, delle loro radici, emergono sentimenti, emozioni, messaggi, filtrati dall’obiettivo italiano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il “MUEF ArtGallery” è lieto di annunciare la seconda tappa dell’interessante mostra “Da lontano a qui” dal 9 al 16 giugno 2018. La prima si è svolta con successo dal 16 – 23 maggio 2018 nella galleria “SPAZIO E Arte contemporanea” di Milano, accogliente realtà artistico-espositiva nella zona del Naviglio Grande, centro della “movida” milanese.
In esposizione si possono ammirare le opere di 14 artisti che non sono nati nel nostro Paese ma lo hanno scelto per viverci.
Tutti sono accomunati dall’amore per l’arte, e soprattutto per l’arte italiana, in Italia hanno scelto di approfondire i loro studi artistici ed esercitare almeno al momento la loro vita artistica. A oggi vivono tutti a Roma, chi da poco, chi da molto, ma è rilevante constatare come non si recida mai completamente il cordone ombelicare con la propria terra-madre e come al contempo vivere in Italia influenzi il loro modo di fare arte. Questa contiguità di piani ispirativi risalta con tratto seducente nelle loro opere in cui c’è parte della loro storia, delle loro radici, ed emergono sentimenti, emozioni, messaggi, filtrati dall’obiettivo italiano.
L’esposizione è anche un confronto fra personalità artistiche eterogenee, fra tecniche diverse e bagagli culturali differenti, e l’intento è quello di portare il visitatore lontano da qui, rimanendo qui.
(rs)
Artisti partecipanti:
Ziad Abo Gheda (Siria), Shahrzad Baradaran (Iran), Elena C. Hall (Regno Unito), Tetyana Ivashkevych (Ucraina), Rasa Makaraityte (Lituania), Ahmed Nezameldin (Egitto), Azam Noor (Iran), Osman Osman (Egitto), Nicolas Retrivi (Argentina), Adeleh Salehei (Iran), Soodeh Shafiee (Iran), Venus Shokri (Iran), Freddy Toledo (Perù), Malgorzata Wolczynska (Polonia).
In esposizione si possono ammirare le opere di 14 artisti che non sono nati nel nostro Paese ma lo hanno scelto per viverci.
Tutti sono accomunati dall’amore per l’arte, e soprattutto per l’arte italiana, in Italia hanno scelto di approfondire i loro studi artistici ed esercitare almeno al momento la loro vita artistica. A oggi vivono tutti a Roma, chi da poco, chi da molto, ma è rilevante constatare come non si recida mai completamente il cordone ombelicare con la propria terra-madre e come al contempo vivere in Italia influenzi il loro modo di fare arte. Questa contiguità di piani ispirativi risalta con tratto seducente nelle loro opere in cui c’è parte della loro storia, delle loro radici, ed emergono sentimenti, emozioni, messaggi, filtrati dall’obiettivo italiano.
L’esposizione è anche un confronto fra personalità artistiche eterogenee, fra tecniche diverse e bagagli culturali differenti, e l’intento è quello di portare il visitatore lontano da qui, rimanendo qui.
(rs)
Artisti partecipanti:
Ziad Abo Gheda (Siria), Shahrzad Baradaran (Iran), Elena C. Hall (Regno Unito), Tetyana Ivashkevych (Ucraina), Rasa Makaraityte (Lituania), Ahmed Nezameldin (Egitto), Azam Noor (Iran), Osman Osman (Egitto), Nicolas Retrivi (Argentina), Adeleh Salehei (Iran), Soodeh Shafiee (Iran), Venus Shokri (Iran), Freddy Toledo (Perù), Malgorzata Wolczynska (Polonia).
09
giugno 2018
Da lontano a qui
Dal 09 al 16 giugno 2018
arte contemporanea
Location
MUEF ARTGALLERY
Roma, Via Angelo Poliziano, 78b, (Roma)
Roma, Via Angelo Poliziano, 78b, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 17,30 - 20,00
Vernissage
9 Giugno 2018, ore 18,00
Autore
Curatore