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Da Mirò a Paolini 50 anni di collage
La Galleria Repetto ospiterà la mostra Da Mirò a Paolini 50 anni di collage riprendendo una geniale frase di Max Ernst: “Si ce sont les plumes qui font le plumage, ce n’est pas la colle qui fait le collage.”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si ce sont les plumes qui font le plumage,
ce n'est pas la colle qui fait le collage.
Max Ernst
La Galleria Repetto ospiterà dal 15 maggio al 3 luglio 2010 la mostra Da Mirò a Paolini 50 anni di collage riprendendo una geniale frase di Max Ernst: “Si ce sont les plumes qui font le plumage, ce n'est pas la colle qui fait le collage.” “Se sono le piume che fanno il piumaggio, non è la colla che fa il collaggio” (…libera traduzione a favore della rima).
Il suo tono ironico, preciso, leggerissimo, aiuta a comprendere le più profonde ragioni di una tecnica, un modus operandi, storicamente inventato dai cubisti intorno al 1913, ma di sicura derivazione dall’infinito universo dell’infanzia. Non a caso la mostra parte con Joan Mirò, uno degli artisti del Novecento più vicini al recupero e all’esaltazione della creatività pre-cosciente, della magica invenzione dei bambini, ma l’intera esposizione si profila come un vivace caleidoscopio di forme, linee, colori, carte e superfici, delineandosi come l’immagine di un gioco insieme sapiente e leggero, attento e ironico, cerimonioso e allegro. Un libero gioco che ci dimostra come “il solo fatto di essere è talmente prodigioso che nessuna sventura deve esimerci da una sorta di comica gratitudine.” (Borges).
Il percorso della mostra si sviluppa attraverso cinque gruppi tematici: il realismo di Renato Guttuso e Bepi Romagnoni; il fotocollage di Jiri Kolar, Jonathan Meese, Jacques Monory, Tony Oursler, Giulio Paolini e Franz Roh; l’informale con Afro Basaldella, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Franco Garelli, Conrad Marca-Relli, Robert Motherwell, Gastone Novelli, Giuseppe Santomaso, Antonio Saura, Salvatore Scarpitta, Toti Scialoja, Antoni Tàpies, Giulio Turcato ed Emilio Vedova; la poesia e il gioco che animano le opere di Donald Baechler, Nicola De Maria, Fausto Melotti, Joan Mirò, Mimmo Paladino e Jan Voss ed infine il gioco visionario di Jean Dubuffet, Mario Merz e Carol Rama.
In occasione della mostra è stato prodotto un catalogo di 84 pagine a colori.
ce n'est pas la colle qui fait le collage.
Max Ernst
La Galleria Repetto ospiterà dal 15 maggio al 3 luglio 2010 la mostra Da Mirò a Paolini 50 anni di collage riprendendo una geniale frase di Max Ernst: “Si ce sont les plumes qui font le plumage, ce n'est pas la colle qui fait le collage.” “Se sono le piume che fanno il piumaggio, non è la colla che fa il collaggio” (…libera traduzione a favore della rima).
Il suo tono ironico, preciso, leggerissimo, aiuta a comprendere le più profonde ragioni di una tecnica, un modus operandi, storicamente inventato dai cubisti intorno al 1913, ma di sicura derivazione dall’infinito universo dell’infanzia. Non a caso la mostra parte con Joan Mirò, uno degli artisti del Novecento più vicini al recupero e all’esaltazione della creatività pre-cosciente, della magica invenzione dei bambini, ma l’intera esposizione si profila come un vivace caleidoscopio di forme, linee, colori, carte e superfici, delineandosi come l’immagine di un gioco insieme sapiente e leggero, attento e ironico, cerimonioso e allegro. Un libero gioco che ci dimostra come “il solo fatto di essere è talmente prodigioso che nessuna sventura deve esimerci da una sorta di comica gratitudine.” (Borges).
Il percorso della mostra si sviluppa attraverso cinque gruppi tematici: il realismo di Renato Guttuso e Bepi Romagnoni; il fotocollage di Jiri Kolar, Jonathan Meese, Jacques Monory, Tony Oursler, Giulio Paolini e Franz Roh; l’informale con Afro Basaldella, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Franco Garelli, Conrad Marca-Relli, Robert Motherwell, Gastone Novelli, Giuseppe Santomaso, Antonio Saura, Salvatore Scarpitta, Toti Scialoja, Antoni Tàpies, Giulio Turcato ed Emilio Vedova; la poesia e il gioco che animano le opere di Donald Baechler, Nicola De Maria, Fausto Melotti, Joan Mirò, Mimmo Paladino e Jan Voss ed infine il gioco visionario di Jean Dubuffet, Mario Merz e Carol Rama.
In occasione della mostra è stato prodotto un catalogo di 84 pagine a colori.
15
maggio 2010
Da Mirò a Paolini 50 anni di collage
Dal 15 maggio al 17 luglio 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA REPETTO ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Acqui Terme, Via Amendola, 21/ 23, (Alessandria)
Acqui Terme, Via Amendola, 21/ 23, (Alessandria)
Orario di apertura
ore 9.30-12.30 e 15.30-19.30
Vernissage
15 Maggio 2010, ore 18.00
Ufficio stampa
EMANUELA BERNASCONE
Autore